Frattura composta scafoide carpale
Mio figlio di 12 anni,lo scorso 17 agosto e' stato ingessato fin sotto l'ascella e con il pollice bloccato, per una frattura composta mediana dello scafoide carpale. Il 20 settembre siamo andati all'ospedale per un controllo, aspettandoci, come da prassi, la rimozione del gesso e l'applicazione di un'altro gesso piu' corto (fino all'avambraccio, cosi' ci era stato detto da piu' persone esperte del caso). Mi sono molto stupito quando invece, dopo una radiografia fatta con il gesso ancora indossato!, ci è stato detto che da li' ad una settimana, saremmo dovuti tornare di nuovo per una nuova verifica e probabilmente per togliere quel gesso e indossare al massimo un tutore.
Mi chiedo, un'osso cosi' piccolo e' possibile controllarlo con una radiografia attraverso un gesso? E poi lunedi prossimo saranno passati 40 gg di gesso, possono essere sufficienti per una saldatura corretta dell'osso? Qual'e' il metodo migliore da seguire in questi casi, sarebbe preferibile un'ingessatura ulteriore fino all'avambraccio al posto di un tutore?
Mi chiedo, un'osso cosi' piccolo e' possibile controllarlo con una radiografia attraverso un gesso? E poi lunedi prossimo saranno passati 40 gg di gesso, possono essere sufficienti per una saldatura corretta dell'osso? Qual'e' il metodo migliore da seguire in questi casi, sarebbe preferibile un'ingessatura ulteriore fino all'avambraccio al posto di un tutore?
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In genere si asporta il gesso, si fa un controllo rx e si decide come proseguire il trattamento, di solito con un gesso con gomito libero. Effettivamente il gesso impedisce di valutare bene la consolidazione, per cui si preferisce fare le rx senza gesso.
Se occorre una ulteriore immobilizzazione in un ragazzino, personalmente preferisco il gesso al tutore perché a 12 anni è possibile che il tutore venga rimosso troppo spesso. La giovane età permette la guarigione in tempi piuttosto brevi, ma per sapere se la frattura è consolidata occorre vedere le rx per capire il tipo di frattura e valutare la consolidazione.
Sospetto che dopo una settimana la verifica consisterà in una nuova radiografia, immagino senza gesso.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Se occorre una ulteriore immobilizzazione in un ragazzino, personalmente preferisco il gesso al tutore perché a 12 anni è possibile che il tutore venga rimosso troppo spesso. La giovane età permette la guarigione in tempi piuttosto brevi, ma per sapere se la frattura è consolidata occorre vedere le rx per capire il tipo di frattura e valutare la consolidazione.
Sospetto che dopo una settimana la verifica consisterà in una nuova radiografia, immagino senza gesso.
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 22/09/2010.
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