Tunnel carpale o tendinite
Buongiorno,
il mio problema è cominciato lo scorso febbraio, premetto che trascorro per lavoro minimo 8 ore al giorno al computer (da circa 10anni), quando un fastidio sporadico al dito indice della mano dx che passava nel weekend è diventato continuo e nelle fasi acute si protraeva fino al gomito, con raro intorpidimento.
Dall’elettromiografia è risultato un tunnel carpale di forma lieve bilaterale con consiglio di uso di polsini da tennis e vitamina B6, diagnosi confermata in una successiva ecografia che segnalava un anomalo restringimento di un tendine nella zona del mediano.
Dopo 1 mese di riposo, antinfiammatori ed un tutore, il dolore è diminuito fino a quando non provavo ad usare il mouse e comunque fare a meno del tutore. Ho provato con alcune terapie (manipolazione, tecar terapia e taping) ma con scarsi risultati ed il dolore diminuiva solo con il Taping Neuromuscolare.
Visti gli scarsi risultati ed a ormai 3 mesi di riposo dal lavoro, ho interrotto la terapia e mi sono rivolto ad uno specialista della mano che mi ha prescritto una RISONANZA MAGNETICA ed una RADIOGRAFIA.
Da questi esami non è emerso nulla di grave se non la dicitura sul referto della lastra "MODESTI INIZIALI SEGNI DI ARTROSI".
Il mio percorso specialistico si sarebbe dovuto concludere a luglio con un’artroscopia alla mano per indagare sulle cause del mio dolore ed intorpidimento.
Per ovvi motivi, dopo 4 mesi di mutua sono tornato al lavoro ed i sintomi sono peggiorati, dolore al polso, dita intorpidite, dolore al dito indice e conseguenti contratture muscolari a braccio e spalla.
Sarebbe utile rifare l’elettromiografia oggi?
Grazie in anticipo.
il mio problema è cominciato lo scorso febbraio, premetto che trascorro per lavoro minimo 8 ore al giorno al computer (da circa 10anni), quando un fastidio sporadico al dito indice della mano dx che passava nel weekend è diventato continuo e nelle fasi acute si protraeva fino al gomito, con raro intorpidimento.
Dall’elettromiografia è risultato un tunnel carpale di forma lieve bilaterale con consiglio di uso di polsini da tennis e vitamina B6, diagnosi confermata in una successiva ecografia che segnalava un anomalo restringimento di un tendine nella zona del mediano.
Dopo 1 mese di riposo, antinfiammatori ed un tutore, il dolore è diminuito fino a quando non provavo ad usare il mouse e comunque fare a meno del tutore. Ho provato con alcune terapie (manipolazione, tecar terapia e taping) ma con scarsi risultati ed il dolore diminuiva solo con il Taping Neuromuscolare.
Visti gli scarsi risultati ed a ormai 3 mesi di riposo dal lavoro, ho interrotto la terapia e mi sono rivolto ad uno specialista della mano che mi ha prescritto una RISONANZA MAGNETICA ed una RADIOGRAFIA.
Da questi esami non è emerso nulla di grave se non la dicitura sul referto della lastra "MODESTI INIZIALI SEGNI DI ARTROSI".
Il mio percorso specialistico si sarebbe dovuto concludere a luglio con un’artroscopia alla mano per indagare sulle cause del mio dolore ed intorpidimento.
Per ovvi motivi, dopo 4 mesi di mutua sono tornato al lavoro ed i sintomi sono peggiorati, dolore al polso, dita intorpidite, dolore al dito indice e conseguenti contratture muscolari a braccio e spalla.
Sarebbe utile rifare l’elettromiografia oggi?
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile Signore,
ovviamente sarebbe indispensabile poterla visitare, anche se "ad occhio e croce" lei soffre di due distinti problemi: l'intorpidimento delle dita ha certamente una causa neurologica (probabilmente il Tunnel Carpale), mentre il dolore a polso mentre lavora ha un'eziologia diversa (tendinite di De Quervain ? tendinite del flessore radiale del carpo ? oppure altro).
Una visita accurata da parte di uno specialista della mano molto probabilmente chiarirà questo dubbio.
Posso consigliarle un eccellente collega che lavora al C.T.O. di Torino (dott. Bruno Battiston).
Mi tenga aggiornato su eventuali sviluppi.
ovviamente sarebbe indispensabile poterla visitare, anche se "ad occhio e croce" lei soffre di due distinti problemi: l'intorpidimento delle dita ha certamente una causa neurologica (probabilmente il Tunnel Carpale), mentre il dolore a polso mentre lavora ha un'eziologia diversa (tendinite di De Quervain ? tendinite del flessore radiale del carpo ? oppure altro).
Una visita accurata da parte di uno specialista della mano molto probabilmente chiarirà questo dubbio.
Posso consigliarle un eccellente collega che lavora al C.T.O. di Torino (dott. Bruno Battiston).
Mi tenga aggiornato su eventuali sviluppi.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Dottor Leccese la ringrazio per la cortese risposta e per la segnalazione.
Ad essere sincero sono un pò confuso in quanto ero già in cura da un medico del CTO di Torino e per motivi "forse economici" devo scegliere un nuovo medico che mi aiuti a risolvere il problema.
Grazie per la segnalazione e la terrò sicuramente informato.
Cordiali saluti.
Ad essere sincero sono un pò confuso in quanto ero già in cura da un medico del CTO di Torino e per motivi "forse economici" devo scegliere un nuovo medico che mi aiuti a risolvere il problema.
Grazie per la segnalazione e la terrò sicuramente informato.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 25/08/2010.
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