Dolore alla vena del polso
Gentili dottori,questa matina prima di eseguire una spirometria mi hanno fatto una EGA al polso sinistro..Appena l'infermiera è entrata con l'ago ho sentito dolore alla vena,come se l'ago avesse toccato la vena,poi si vede che l'ha spostato e non ho più sentito dolore.Però adesso sento ancora delle piccole scariche in mzzo al polso,in corrispondenza della vena e a volte pure a metà del braccio.E' qualcosa di grave o solo un piccolo trauma dato che ha toccato la vena?Grazie mille per la vostra risposta
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Egr. Utente,
la puntura per effettuare l'Emo-Gas-Analisi (EGA) arteriosa può avvenire a livello del polso sull'arteria radiale. Trattasi di una procedura spesso caratterizzata da sintomatologia dolorosa fastidiosa in quanto sia la parete arteriosa, sia l'intero fascio vascolare sono strutture riccamente innervate e pertanto molto suscettibili a dolori generalmente transitori in seguito a puntura o traumatismo locale. Talvolta il dolore può essere più insistente e simile ad una "scossa elettrica". In questo caso probabilmente è stata interessata una branca sensitiva che frequentemente decorre in prossimità dell'arteria radiale. Non deve comunque preoccuparsi. Nella grandissima maggioranza dei casi il dolore tende a ridursi progressivamente nell'arco di sette-dieci giorni.
Per agevolare la riduzione di questa sintomatologia può effettuare massaggi delicati locali con gel antiinfiammatori. Utile anche la TENS (elettro-terapia con effetto analgesico trans-cutaneo).
Cordiali Saluti,
la puntura per effettuare l'Emo-Gas-Analisi (EGA) arteriosa può avvenire a livello del polso sull'arteria radiale. Trattasi di una procedura spesso caratterizzata da sintomatologia dolorosa fastidiosa in quanto sia la parete arteriosa, sia l'intero fascio vascolare sono strutture riccamente innervate e pertanto molto suscettibili a dolori generalmente transitori in seguito a puntura o traumatismo locale. Talvolta il dolore può essere più insistente e simile ad una "scossa elettrica". In questo caso probabilmente è stata interessata una branca sensitiva che frequentemente decorre in prossimità dell'arteria radiale. Non deve comunque preoccuparsi. Nella grandissima maggioranza dei casi il dolore tende a ridursi progressivamente nell'arco di sette-dieci giorni.
Per agevolare la riduzione di questa sintomatologia può effettuare massaggi delicati locali con gel antiinfiammatori. Utile anche la TENS (elettro-terapia con effetto analgesico trans-cutaneo).
Cordiali Saluti,
Dr. Riccardo Busa
S.C. Chirurgia della Mano e Microchirurgia
Az. Osp./Univ. Policlinico di Modena
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 23.6k visite dal 29/04/2010.
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