Lesione estensore anulare mano destra: come gestire recidiva?
Buongiorno,
ho subito una lesione del tendine estensore dell'anulare della mano destra a fine settembre 2024, tenuto il dito in iperestensione con uno splint messomi al pronto soccorso e che mi permetteva di piegare esclusivamente la prima falange, rimosso dopo 40 giorni con ottimi risultati.
Grazie a fisioterapia ed esercizi, il dito ha recuperato pienamente l'estensione, tanto da permettermi di tornare a giocare a beach volley senza dolori né fastidi a gennaio.
Pochi giorni fa, quindi 6 mesi dopo il primo infortunio, un nuovo trauma - sempre occorso durante l'attività sportiva - mi ha causato una nuova lesione, sempre allo stesso dito.
Ho seguito la medesima procedura di settembre, facendomi steccare immediatamente l'anulare in iperestensione con uno splint che questa volta mi blocca tutto il dito, inclusa la prima falange.
Splint che dovrò indossare per 35 giorni.
HO DUE DOMANDE:
1) ci sono controindicazioni sul fatto che il nuovo splint mi blocchi l'intero dito senza consentirmi di piegare nemmeno la prima falange?
ho espresso i miei dubbi a riguardo al pronto soccorso ma non sono stata troppo tranquillizzata
2) il fatto che si sia lesionato lo stesso tendine può dipendere dal fatto che il tendine non fosse completamente guarito dal primo infortunio?
le possibilità di un pieno recupero con una recidiva e solo con trattamento conservativo (e non chirurgico) sono comunque buone?
grazie mille
ho subito una lesione del tendine estensore dell'anulare della mano destra a fine settembre 2024, tenuto il dito in iperestensione con uno splint messomi al pronto soccorso e che mi permetteva di piegare esclusivamente la prima falange, rimosso dopo 40 giorni con ottimi risultati.
Grazie a fisioterapia ed esercizi, il dito ha recuperato pienamente l'estensione, tanto da permettermi di tornare a giocare a beach volley senza dolori né fastidi a gennaio.
Pochi giorni fa, quindi 6 mesi dopo il primo infortunio, un nuovo trauma - sempre occorso durante l'attività sportiva - mi ha causato una nuova lesione, sempre allo stesso dito.
Ho seguito la medesima procedura di settembre, facendomi steccare immediatamente l'anulare in iperestensione con uno splint che questa volta mi blocca tutto il dito, inclusa la prima falange.
Splint che dovrò indossare per 35 giorni.
HO DUE DOMANDE:
1) ci sono controindicazioni sul fatto che il nuovo splint mi blocchi l'intero dito senza consentirmi di piegare nemmeno la prima falange?
ho espresso i miei dubbi a riguardo al pronto soccorso ma non sono stata troppo tranquillizzata
2) il fatto che si sia lesionato lo stesso tendine può dipendere dal fatto che il tendine non fosse completamente guarito dal primo infortunio?
le possibilità di un pieno recupero con una recidiva e solo con trattamento conservativo (e non chirurgico) sono comunque buone?
grazie mille
Buongiorno
Il trattamento con splint e’ generalmente in grado di risolvere le lesioni sottocutanee dei tendini estensori delle dita (dito a martello). Lo splint normalmente deve essere in grado di mantenere la iper estensione della falangetta per 6-8 settimane. Lo splint non dovrebbe bloccare la articolazione inter falangea prossimale per evitare rigidità. Un nuovo trauma sullo stesso dito può avere un decorso ugualmente positivo. Se il dito era ben atteggiato e mobile il tendine aveva recuperato la sua funzione. Ovviamente un dito più rigido o già semiflesso può rendere più difficile il recupero e facilitare recidive con traumi di minore intensità. Cordialmente,
Il trattamento con splint e’ generalmente in grado di risolvere le lesioni sottocutanee dei tendini estensori delle dita (dito a martello). Lo splint normalmente deve essere in grado di mantenere la iper estensione della falangetta per 6-8 settimane. Lo splint non dovrebbe bloccare la articolazione inter falangea prossimale per evitare rigidità. Un nuovo trauma sullo stesso dito può avere un decorso ugualmente positivo. Se il dito era ben atteggiato e mobile il tendine aveva recuperato la sua funzione. Ovviamente un dito più rigido o già semiflesso può rendere più difficile il recupero e facilitare recidive con traumi di minore intensità. Cordialmente,
Dr. Riccardo Busa
Chirurgo della Mano
CDC FOGLIANI - MODENA

Utente
Grazie mille, la sua risposta mi tranquillizza moltissimo.
A questo punto ho solo un grosso dubbio sul da farsi: tengo lo splint così per tutto il tempo previsto e dovrò poi insistere su tutto il dito con la fisioterapia per recuperare la mobilità anche dell'articolazione inter falangea prossimale?
Oppure secondo lei devo andare in ospedale a farmi accorciare lo splint?
Sono trascorsi 9 giorni dall'immobilizzazione del dito. Ci sono rischi a tenere lo splint così?
Grazie mille
A questo punto ho solo un grosso dubbio sul da farsi: tengo lo splint così per tutto il tempo previsto e dovrò poi insistere su tutto il dito con la fisioterapia per recuperare la mobilità anche dell'articolazione inter falangea prossimale?
Oppure secondo lei devo andare in ospedale a farmi accorciare lo splint?
Sono trascorsi 9 giorni dall'immobilizzazione del dito. Ci sono rischi a tenere lo splint così?
Grazie mille
Buongiorno. Segua le indicazioni che le hanno dato in pronto soccorso. A questo punto non c’è motivo per tornare in pronto soccorso e chiedere di modificare il tutore applicato. Prima di procedere a modifiche bisogna vedere il tutore applicato, se è correttamente indossato e se il decorso è regolare. Mi rendo quindi disponibile per valutare direttamente la situazione e per consigliarle il trattamento più adatto. Può trovare gli indirizzi dei miei ambulatori sul web. Visito a Modena e Ravenna. Un cordiale saluto.
Dr. Riccardo Busa
Chirurgo della Mano
CDC FOGLIANI - MODENA
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 240 visite dal 02/04/2025.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.