Lesione tendine estensore 2 dito mano dx

Buongiorno,
17 gg fa mi sono lesionato il tendine estensore dell'indice destro al livello di falange unguenale (no taglio e no rottura ossea).
Mi é stata applicata immediatamente una stecca di alluminio dal ps.
Oggi, durante un controllo all'ospedale, l'hanno rimossa e l'hanno sostituita con un tutore di stax.
Non avendo però la mia misura (solo più grande) mi hannno prima imbottito il dito con garza, e successivamenta hanno applicato un cerotto in modo da fare ... "mappazza" ed impedire che il dito possa muoversi eccessivamente.
Il tutto (dito e tutore) avvolto in abbondante cerotto per impedire che si possa sfilare.

Volevo chiedere:

1) Ma il dito così impacchettato respira ? (lo dovrei tenere almeno per un mese...)

2) Questo impacchettamento garantisce comunque la corretta posizione o c'é rischio che la "mappazza" possa ridurre l'iperestensione? (meglio che acquisti e sostituisca il tutore o lo posso tenere così?)

3) dopo che mi hanno tolto la stecca il dito era dritto (ma rigido.. non martello) significa che é in via di guarigione e che il trattamento incruento va bene ?(o é solo rigidità dovuta all'immobilizzazione di 2 settimane?)

4) quali sono le probabilita di successo del metodo incruento (no taglio e no rottura ossea)

5) e' sempre possibile fare l'intervento?

6) dopo una settimana dal trauma ho ripreso tutte le attività compreso guidare.. va bene o comprometto qualcosa?

Grazie mille per l'attenzione e la pazienza
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
1) No: il tutore ha dei fori che devono rimanere aperti, se no la pelle macera.
2) No: l'iperestensione viene garantita dalla contenzione del tutore; quindi è meglio comprarne uno adatto (provi la misura con lo stesso dito della mano sin: dev'essere un po' largo, poi lo passa a destra e vede come va, così fa meno prove con il dito leso; quando lo indossa tenga la mano appoggiata pari sul piano del banco, come se dovesse lasciare l'impronta, per evitare che con le varie prove fletta la falange ungueale e rovini in un secondo il disagio sopportato fino a ora.
3) Si, ma vale quanto detto sopra: faccia attenzione a non flettere il dito né per provare né accidentalmente
4) In genere così guarisce; se dovesse rimanere leggermente flesso, Le consiglio di tenerselo così perché l'intervento (che consiste nel tagliare via una striscia di tendine per accorciarlo) La riporta indietro al via e senza garanzie di risultati migliori
5) vedi 4
6) Se il tutore è ben posizionato non compromette nulla; se però guidando fa un incidente compromette i punti della patente, e l'assicurazione ha una buona ragione per non pagare.
A questo punto aggiungo che il tutore va tenuto per un mese.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,
La ringrazio infinitamente per la Sua risposta chiara ed esauriente.

Giusto per aggiornarLa, visto che ieri pomeriggio ho cominciato a sentire formicolii e tipo punture di spillo, sono andato al p.s. (in farmaca e in negozi di sanitaria non sono riuscito a trovare un tutore simile a quello applicato) dove hanno provveduto alla sua sostituzione con uno della mia misura.

Terrò il dito immobilizzato come da Sue indicazioni e la informarò sui risultati.

Grazie ancora
[#3]
Utente
Utente
Gentilissimi dottori,
domani ho la visita di controllo a distanza di circa 50 gg dalla rottura del tendine.

Volevo chiedervi se la tempistica va bene per la rimozione del tutore e quali accortezze prestare soprattutto successivamente (Visto che probabilmente all'inizio il dito risulterà rigido, pensavo di rimettere il tutore e toglierlo solo in ambiente "controllato" ad esempio a casa per fare esercizi di riabilitazione).

Volevo inoltre chiedervi se il tendine cicatrizzato (spero) sarà più delicato e a rischio di un tendine sano (oppure é come per le fratture che l'osso diventa più resistente?).

Grazie mille

[#4]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Io in genere consiglio di tenere il tutore per una decina di giorni soprattutto di notte, sia per protezione sia per controllare l'evoluzione e l'eventuale flessione della falange ungueale nei giorni che seguono la rimozione.
Nel tempo il tessuto cicatriziale si organizza sempre meglio e il tendine torna a essere simile al normale, e quindi esposto come prima a traumi. In realtà l'osso dopo una frattura può diventare in certi casi più rigido ma non più resistente.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
Grazie mille ...
Per l'osso allora si tratta delle solite "dicerie popolari".