E' possibile risolvere lesione fibrocartilagine triangolare senza suturarla chirurgicamente?
Buonasera a tutti,
da circa 4 mesi sto combattendo con un problema al polso dopo una distorsione dovuta ad un'eccessiva rotazione del polso durante il sollevamento di un manubrio in palestra.
Da quel momento, dopo circa una settimana di fermo e passato il dolore, ho ripreso l'attività di sollevamento pesi e pianoforte (sono pianista classico amatoriale da circa 20 anni).
Nonostante non mi sia mai fermato non ho dolore, ne movimenti/forza limitati, il problema è che dopo lo sforzo in palestra riprende il dolore.
Circa 15 giorni fa ho effettuato una RM su consiglio del medico curante e fisioterapista e quello che è stato riscontrato è: segni di sofferenza della fibrocartilagine triangolare a livello dell'inserzione floveale e stiloidea.
senza perforazione, associato a versamento articolare e tenue edema osseo dei capi articolari.
No lesioni ossee, nei limiti della metodica tendini e legamenti.
Dopo tale risultato sono stato a visita da un prof.
chirurgo ortopedico della mano che mi ha comunicato che l'unica soluzione è l'intervento (non in artroscopia), per suturare la fibrocartilagine, altrimenti la lesione peggiorerà nel tempo e potrà portare ad artosi precoce (per via del pianoforte principalmente).
Premetto che io non ho mai immobilizzato il polso, ne preso farmaci, ne eseguito altri trattamenti specifici, ho utilizzato esclusivamente il ghiaccio circa 2/3 volte a settimana per 30 minuti (nei limiti del tempo a disposizione).
Al momento sono fermo da circa 15 giorni dalla palestra e dal pianoforte e non ho dolore a meno di rotazione fino al limite del polso, in entrambi i versi, momento in cui sento un leggero dolore.
Non riprenderò più l'attività di body building, continuerò invece con il pianoforte e sport aerobico, senza più gravare eccessivamente sull'articolazione.
Non ho realmente alcuna alternativa all'intervento, nonostante quanto specificato?
Grazie in anticipo per il consulto
da circa 4 mesi sto combattendo con un problema al polso dopo una distorsione dovuta ad un'eccessiva rotazione del polso durante il sollevamento di un manubrio in palestra.
Da quel momento, dopo circa una settimana di fermo e passato il dolore, ho ripreso l'attività di sollevamento pesi e pianoforte (sono pianista classico amatoriale da circa 20 anni).
Nonostante non mi sia mai fermato non ho dolore, ne movimenti/forza limitati, il problema è che dopo lo sforzo in palestra riprende il dolore.
Circa 15 giorni fa ho effettuato una RM su consiglio del medico curante e fisioterapista e quello che è stato riscontrato è: segni di sofferenza della fibrocartilagine triangolare a livello dell'inserzione floveale e stiloidea.
senza perforazione, associato a versamento articolare e tenue edema osseo dei capi articolari.
No lesioni ossee, nei limiti della metodica tendini e legamenti.
Dopo tale risultato sono stato a visita da un prof.
chirurgo ortopedico della mano che mi ha comunicato che l'unica soluzione è l'intervento (non in artroscopia), per suturare la fibrocartilagine, altrimenti la lesione peggiorerà nel tempo e potrà portare ad artosi precoce (per via del pianoforte principalmente).
Premetto che io non ho mai immobilizzato il polso, ne preso farmaci, ne eseguito altri trattamenti specifici, ho utilizzato esclusivamente il ghiaccio circa 2/3 volte a settimana per 30 minuti (nei limiti del tempo a disposizione).
Al momento sono fermo da circa 15 giorni dalla palestra e dal pianoforte e non ho dolore a meno di rotazione fino al limite del polso, in entrambi i versi, momento in cui sento un leggero dolore.
Non riprenderò più l'attività di body building, continuerò invece con il pianoforte e sport aerobico, senza più gravare eccessivamente sull'articolazione.
Non ho realmente alcuna alternativa all'intervento, nonostante quanto specificato?
Grazie in anticipo per il consulto
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Buon giorno la lesione va trattata con sutura ma per via artroscopica, anche se la via a cielo aperto rimane valida Se non ce una lesione franca, come nel caso in oggetto una immobilizzazione e ciclo di tecar terapia non sarebbe male eseguire, Va aggiunto anche un paio di infiltrazioni eco guidate con PRP
Dr. Nicolo Galvano
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 27/01/2024.
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