Appendicite acuta con peritonite
Buongiorno,
lo scorso 19 agosto sono stata operata di appendicite acuta in peritonite.
Oggi, a distanza di un mese, il mio addome è duro e dolente specie intorno all'ombelico, dove avverto un "bozzo".
Il dolore è simile ad una puntura di chiodo, specie stamattina (non è passato nemmeno con Brufen 600.
Forse perchè ieri sono stata a lungo in macchina anche se non ero alla guida?).
Tutto il resto procede bene, anche le funzioni intestinali sono regolari, ci sono.
solo questi dolori e stanchezza.
Sono tornata in ospedale 10 giorni fa per una medicazione e mi hanno detto che il bozzo non è un laparocele ma, sono i punti interni che ci mettono circa 2 mesi per dissolversi.
Sul dolore e la stanchezza non hanno detto nulla.
Chiedo a Voi se tutto questo è nella norma e, quanto tempo deve passare prima di riprendere con alcune attività come trekking e laboratorio di teatro che comprende salti e balli.
Se può essere utile allego la mia lettera di dimissione.
Ringrazio e resto in attesa
Lisa Bertazzoni
lo scorso 19 agosto sono stata operata di appendicite acuta in peritonite.
Oggi, a distanza di un mese, il mio addome è duro e dolente specie intorno all'ombelico, dove avverto un "bozzo".
Il dolore è simile ad una puntura di chiodo, specie stamattina (non è passato nemmeno con Brufen 600.
Forse perchè ieri sono stata a lungo in macchina anche se non ero alla guida?).
Tutto il resto procede bene, anche le funzioni intestinali sono regolari, ci sono.
solo questi dolori e stanchezza.
Sono tornata in ospedale 10 giorni fa per una medicazione e mi hanno detto che il bozzo non è un laparocele ma, sono i punti interni che ci mettono circa 2 mesi per dissolversi.
Sul dolore e la stanchezza non hanno detto nulla.
Chiedo a Voi se tutto questo è nella norma e, quanto tempo deve passare prima di riprendere con alcune attività come trekking e laboratorio di teatro che comprende salti e balli.
Se può essere utile allego la mia lettera di dimissione.
Ringrazio e resto in attesa
Lisa Bertazzoni
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
L'ipotesi e' verosimile e potrebbe essere un po' dolente, la stanchezza puo' dipendere da molte cose. Ulteriori considerazioni richiedono una visita. Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Buonasera,
seguendo il consiglio (il dolore non passava) mi sono recata in visita durante la quale hanno diagnosticato una ferita ancora umida e riscontrato il dolore che lamentavo. Mi hanno prescritto un spray (Fakrost) e un'ecoaddome che ho fatto oggi. Il referto dice:
"E' PRESENTE IN SEDE SOTTO OMBELICALE SOPRAFASCIALE UN TESSUTO TRIANGOLARIFORME IPERECOGENO E MODICAMENTE VASCOLARIZZATO DI CIRCA 2.5 CM CIRCONDATO DA TESSUTO IPERECOGENO, REPERTO COMPATIBILE CON FLOGOSICICATRIZIALE DEL CELLULARE LASSO SOTTOCUTANEO E PROFONDO." Tutto il resto è nella norma. Il medico radiologo mi ha detto che avrei bisogno di terapia antinfiammatoria e antibiotica perchè le ferite si sono "sporcate" cosa che può succedere negli interventi d'urgenza.
Io sono stata operata il 19 agosto ed ho preso antibiotici fino al giorno 21, poi mi sono stati sospesi perchè lamentavo un forte mal di di testa con abbondante produzione di muco durante la somministrazione di Ciproxin per endovena.
Mi chiedo se questo possa aver causato questa cattiva cicatrizzazione dal momento che due ferite sono ancora rosse e gonfie nonostante lo spray.
Cordialmente
seguendo il consiglio (il dolore non passava) mi sono recata in visita durante la quale hanno diagnosticato una ferita ancora umida e riscontrato il dolore che lamentavo. Mi hanno prescritto un spray (Fakrost) e un'ecoaddome che ho fatto oggi. Il referto dice:
"E' PRESENTE IN SEDE SOTTO OMBELICALE SOPRAFASCIALE UN TESSUTO TRIANGOLARIFORME IPERECOGENO E MODICAMENTE VASCOLARIZZATO DI CIRCA 2.5 CM CIRCONDATO DA TESSUTO IPERECOGENO, REPERTO COMPATIBILE CON FLOGOSICICATRIZIALE DEL CELLULARE LASSO SOTTOCUTANEO E PROFONDO." Tutto il resto è nella norma. Il medico radiologo mi ha detto che avrei bisogno di terapia antinfiammatoria e antibiotica perchè le ferite si sono "sporcate" cosa che può succedere negli interventi d'urgenza.
Io sono stata operata il 19 agosto ed ho preso antibiotici fino al giorno 21, poi mi sono stati sospesi perchè lamentavo un forte mal di di testa con abbondante produzione di muco durante la somministrazione di Ciproxin per endovena.
Mi chiedo se questo possa aver causato questa cattiva cicatrizzazione dal momento che due ferite sono ancora rosse e gonfie nonostante lo spray.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 18/09/2023.
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