Anche compatibile con calcolo
Salve, mia madre ha effettuato un anno fa un operazione di derivazione delle vie biliari, in quanto producendo bile densa si sono più volte intasate le vie biliari, dopo 3 ERCP si è sottoposta all'operazione ma oggi sembra che il problema sia ritornato. l'ultima colengiografia recita: " Non evidenzia di significative alterazioni del calibro e del decorso delle vie biliari intra ed extra epatiche, con franca area bilia intra ed extra epatica e modesto defectus endoluminale del coledoco medio non univoco, anche compatibile con calcolo. Coledoco distale e pareti collabite.
Necessaria integrazione clinica e/o con ulteriori indagini."
Potreste dirci in parole povere cosa significa si sono formati nuovi calcoli? esistono cure che possano ridurre la densità della bile al nascere (oltre al deursil ovviamente che a mia mamma non a sortito molto effetto).
Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per il servizio che offrite.
Saluti
Necessaria integrazione clinica e/o con ulteriori indagini."
Potreste dirci in parole povere cosa significa si sono formati nuovi calcoli? esistono cure che possano ridurre la densità della bile al nascere (oltre al deursil ovviamente che a mia mamma non a sortito molto effetto).
Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per il servizio che offrite.
Saluti
[#1]
gentile utente,
sembrerebbe in relazione a quello che lei scrive, ma con i limiti legati al sistema che stiamo utilizzando computer-internet, che potrebbe essere un calcolo come viene indicato dal referto che lei riporta.
non ci sono altre notizie cliniche (presenza o meno di ittero o i valori ematici di transaminasi ed indici di stasi biliare) ne tantomeno che tipo di colangiografia sia stata eseguita (forse colangio rnm?).
è presente aria nelle vie biliari ma questo reperto risulta elemento di normalità in un soggetto che ha subito l'intervento da lei descritto.
è difficile immaginare che si sia formato un calcolo in una situazione di derivazione biliodigestiva senza stenosi, in questo caso potrebbe essere più probabile una litiasi residua della via biliare.
comunque valutazioni certamente più complete possono essere svolte dai curanti medici e chirurghi.
m tenga informato
cordiali saluti
sembrerebbe in relazione a quello che lei scrive, ma con i limiti legati al sistema che stiamo utilizzando computer-internet, che potrebbe essere un calcolo come viene indicato dal referto che lei riporta.
non ci sono altre notizie cliniche (presenza o meno di ittero o i valori ematici di transaminasi ed indici di stasi biliare) ne tantomeno che tipo di colangiografia sia stata eseguita (forse colangio rnm?).
è presente aria nelle vie biliari ma questo reperto risulta elemento di normalità in un soggetto che ha subito l'intervento da lei descritto.
è difficile immaginare che si sia formato un calcolo in una situazione di derivazione biliodigestiva senza stenosi, in questo caso potrebbe essere più probabile una litiasi residua della via biliare.
comunque valutazioni certamente più complete possono essere svolte dai curanti medici e chirurghi.
m tenga informato
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 17/07/2009.
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