Aderenze intestinali
Buongiorno...vorrei chiedere un parere ed eventualmente una conferma.
Ho subito numerosi interventi chirurgici addominali per morbo di Crohn.
Devo dire che tutto sommato non ho avuto problemi di sindrome aderenziale, pur avendo sempre subito lisi per presenza di tenaci aderenze ad ogni intervento chirurgico.
Ora sono 18 anni che non ho problemi.
Il mio Gastroentterologo di fiducia, medico affermato e conosciuto (di cui non faccio il nome per riservatezza) mi ha detto che dopo tanti anni ci sono speranze sul fatto che le aderenze abbiano trovato una loro stabilizzazione e che l'intestino si sia adeguato alla fisiologia presa con le aderenze.
In pratica mi ha detto che di solito i problemi da sindrome aderenziale arrivano entro i primi 6 anni, successivamente avviene appunto un adattamento e si crea una sorta di nuova normalità.
Non mi ha detto che sono fuori pericolo, però mi ha tranquillizzato dicendomi che diminuiscono in modo considerevole le possibilità di avere problemi, fermo restando la patologia, naturalmente.
Inoltre mi ha detto che non è la quantità di aderenze quanto invece la qualità, cioè una persona può essere piena di aderenze e condurre una vita del tutto indifferente al problema e stare bene, un'altra persona magari, con una sola aderenza potrebbe anche avere problemi come se ne avesse tante:
Avrei piacere per un vostro parere.
Grazie
Cordiali saluti
Ho subito numerosi interventi chirurgici addominali per morbo di Crohn.
Devo dire che tutto sommato non ho avuto problemi di sindrome aderenziale, pur avendo sempre subito lisi per presenza di tenaci aderenze ad ogni intervento chirurgico.
Ora sono 18 anni che non ho problemi.
Il mio Gastroentterologo di fiducia, medico affermato e conosciuto (di cui non faccio il nome per riservatezza) mi ha detto che dopo tanti anni ci sono speranze sul fatto che le aderenze abbiano trovato una loro stabilizzazione e che l'intestino si sia adeguato alla fisiologia presa con le aderenze.
In pratica mi ha detto che di solito i problemi da sindrome aderenziale arrivano entro i primi 6 anni, successivamente avviene appunto un adattamento e si crea una sorta di nuova normalità.
Non mi ha detto che sono fuori pericolo, però mi ha tranquillizzato dicendomi che diminuiscono in modo considerevole le possibilità di avere problemi, fermo restando la patologia, naturalmente.
Inoltre mi ha detto che non è la quantità di aderenze quanto invece la qualità, cioè una persona può essere piena di aderenze e condurre una vita del tutto indifferente al problema e stare bene, un'altra persona magari, con una sola aderenza potrebbe anche avere problemi come se ne avesse tante:
Avrei piacere per un vostro parere.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Condivisibile quanto dice il collega
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Si, una stabilizzazione, ovviamente senza certezze assolute
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4k visite dal 28/08/2022.
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