Aderenza intestinale?
Salve, ho 33 anni e all’età di 9 ho subito intervento chirurgico per una briglia intestinale (avevo una torsione a quanto mi dissero dalla nascita) e con l’occasione mi rimossero anche appendice.
Poi non ho più avuto problemi anzi sono una persona che mangia molto senza avere quasi mai maldipancia, anche se alterno fasi di stitichezza con fasi di feci morbide, ma se assumo quotidianamente probiotici la situazione rimane stabile.
Aggiungo per conoscenza che mia madre ha retto colite ulcerosa.
Da un po’ noto che quando mi capita di mangiare di più / bere qualche bicchiere in più sto male con la pancia e mi fa male in particolare sotto la cicatrice (in basso a destra dell’addome).
Durante il Covid ho preso oki per un periodo prolungato e ho avuto un episodio di diarrea con emorroidi infette è noto che avverto dolore sempre in quel punto.
Ora da una decina di giorni avevo nausea e diarrea senza motivo apparente; ho mangiato qualche giorno riso ecc ed è passato, ma continuò ad avere nausea.
Da qualche giorno ho avuto vari attacchi di emicrania con aura (ne soffro una volta all’anno circa) e ho l’impressione che siano collegati con l’intestino perché mi portano anche nausea; ho in seguito preso oki e aurastop e non so se sia stato questo, fatto sta che di notte mi è venuto improvvisamente un dolore crampiforme alla pancia, esteso anche un pochino alla schiena (simile ai crampi del ciclo come tipologia di dolore) e di nuovo con dolore e bruciore localizzato ovunque ma soprattutto sotto la cicatrice.
Il mio medico curante dopo auscultazione ha detto che percepisce che l’area sotto la cicatrice è molto più molle rispetto all’altro lato e ha ipotizzato la presenza di aderenze ma mi ha detto solo di stare attenta alla dieta e che se vado in bagno regolarmente ed espello aria non devo preoccuparmi.
Poi prendendo tisana alla Melissa la situazione sta migliorando, ma mi chiedo se dovrei approfondire con altri esami oppure no?
Perché sono anche una sportiva lavoro come istruttrice e ogni volta che mi capita di avere maldipancia ho davvero paura che mi rivenga ciò che ho avuto in passato o qualche blocco ecc.
Cosa ne pensa?
Aggiungo una domanda che forse c’entra meno: fare esercizi addominali e allenamenti intensi può influire nel disturbo o può fare portare ad eventuali blocchi o non c’entra?
Aggiungo per completezza che da qualche mese ho molti più fastidì gastrici durante il ciclo (dolore sempre in quella zona e mal di pancia più forte) insomma noto proprio una differenza, come se mi si irritasse più facilmente l’intestino e quando si irrita mi fa male sempre lì.
Ringrazio in anticipo per le risposte.
Poi non ho più avuto problemi anzi sono una persona che mangia molto senza avere quasi mai maldipancia, anche se alterno fasi di stitichezza con fasi di feci morbide, ma se assumo quotidianamente probiotici la situazione rimane stabile.
Aggiungo per conoscenza che mia madre ha retto colite ulcerosa.
Da un po’ noto che quando mi capita di mangiare di più / bere qualche bicchiere in più sto male con la pancia e mi fa male in particolare sotto la cicatrice (in basso a destra dell’addome).
Durante il Covid ho preso oki per un periodo prolungato e ho avuto un episodio di diarrea con emorroidi infette è noto che avverto dolore sempre in quel punto.
Ora da una decina di giorni avevo nausea e diarrea senza motivo apparente; ho mangiato qualche giorno riso ecc ed è passato, ma continuò ad avere nausea.
Da qualche giorno ho avuto vari attacchi di emicrania con aura (ne soffro una volta all’anno circa) e ho l’impressione che siano collegati con l’intestino perché mi portano anche nausea; ho in seguito preso oki e aurastop e non so se sia stato questo, fatto sta che di notte mi è venuto improvvisamente un dolore crampiforme alla pancia, esteso anche un pochino alla schiena (simile ai crampi del ciclo come tipologia di dolore) e di nuovo con dolore e bruciore localizzato ovunque ma soprattutto sotto la cicatrice.
Il mio medico curante dopo auscultazione ha detto che percepisce che l’area sotto la cicatrice è molto più molle rispetto all’altro lato e ha ipotizzato la presenza di aderenze ma mi ha detto solo di stare attenta alla dieta e che se vado in bagno regolarmente ed espello aria non devo preoccuparmi.
Poi prendendo tisana alla Melissa la situazione sta migliorando, ma mi chiedo se dovrei approfondire con altri esami oppure no?
Perché sono anche una sportiva lavoro come istruttrice e ogni volta che mi capita di avere maldipancia ho davvero paura che mi rivenga ciò che ho avuto in passato o qualche blocco ecc.
Cosa ne pensa?
Aggiungo una domanda che forse c’entra meno: fare esercizi addominali e allenamenti intensi può influire nel disturbo o può fare portare ad eventuali blocchi o non c’entra?
Aggiungo per completezza che da qualche mese ho molti più fastidì gastrici durante il ciclo (dolore sempre in quella zona e mal di pancia più forte) insomma noto proprio una differenza, come se mi si irritasse più facilmente l’intestino e quando si irrita mi fa male sempre lì.
Ringrazio in anticipo per le risposte.
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Non è possibile diagnosticare le aderenze e /o prevenirle. Da come descrive potrebbe avere un’intolleranza alimentare/disbiosi intestinale
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 27/04/2022.
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