IPMN al pancreas

Mia madre, 80 anni, a seguito di ecografia che evidenziava ectasia dei dotti secondari del pancreas ha eseguito una risonanza magnetica con contrasto.
Purtroppo l'esito è stato:

"Il pancreas presenta segni di involuzione fibroadiposa, esente da lesioni focali di natura solida o da disturbi della vascolarizzazione.
Non si documentano altresì alterazioni, focali o diffuse, del coefficiente di diffusione del parenchima pancreatico.
Si conferma la presenza di multiple ectasie cistiche dei dotti pancreatici secondari, lungo tutta l'estensione della ghiandola.
Non dilatato il dotto di Wirsung ed il dotto di Santorini.
Non presenti noduli parietali del sistema duttale pancreatico.


Annotazioni clinico-radiologiche.

Il quadro descritto depone per neoformazione papillari endoduttali mucino-secernenti (IPMN) multifocali dei dotti pancreatici secondari.
".

Siccome sono molto preoccupata per quello che ho letto sulla patologia, vorrei chiedere chiarimenti.
Quello che mi preoccupa è che queste cisti vadano a trasformarsi in tumore maligno.

Grazie
Una figlia davvero nel panico.
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.6k 338
Non c’è da andare nel panico, le lesioni occupano i dotti secondari, quindi periferici e sono di piccole dimensioni in una donna di 80 aa. L’indicazione è farsi seguire da un gastroenterologo con l’osservazione strumentale e clinica a distanza.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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La ringrazio molto dott. Sforza, ma aver scoperto che mia madre ha più lesioni precancerose al pancreas non mi fa stare tranquilla, è come avere una spada di Damocle sulla testa. È in sostanza un pericolo di tumore maligno di cui non si sa il momento in cui si concretizzerà. Leggendo qua e là ho visto che il rischio è alto nel suo caso, dal 6% al 46%. Poi ho letto che sulle persone anziane non si interviene chirurgicamente perché è troppo rischioso, per cui se tra un anno quelle cisti si saranno degenerate in malignità, mia madre non avrà scampo né speranza di vita e per una figlia è un dolore immenso.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.6k 338
Sia più ottimista, sulle lesioni come quelle di sua madre credo che morirà tra cento anni per altri motivi.
Saluti
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Lo spero molto, ma la vita non è mai generosa. Grazie infinite.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.6k 338
Prego ed auguri
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Grazie dottore!
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