Diverticolite ed eventuale chirurgia
Buonasera,
vorrei un consulto in merito ad una colonscopia virtuale che mia madre, 74 anni, ha appena effettuato.
L'esito è il seguente: diverticolosi del sigma e, in minor misura, dei segmenti colici a monte; il viscere si distende bene sino al cieco ad eccezione dell'ansa sigmoidea dove le pareti e le pliche coliche sono ispessite da edema parietale e alcune estroflessioni presentano pareti ispessite e contengono coproliti come da peridiverticolite.
Non si osservano ulteriori immagini di ispessimento parietale e/o aggetti endolumiali di dimensioni superiori a 5 mm.
La sua attuale terapia prevede mesalazina 800 tre volte al dì per una settimana ogni mese, fibraxen e abincol.
Il gastroenterologo che la segue ha detto di continuare la terapia ma che se dovesse avere un altro episodio di diverticolite con dolore in fossa iliaca e febbre dovrebbe ricorrerre alla chirurgia.
Negli ultimi 5 anni, ovvero da quando ha scoperto di avere i diverticoli, ha avuto solo un episodio con dolore in fossa iliaca e valori dei leucociti alterati.
Ogni tanto ha stipsi e molto raramente diarrea.
Lei soffre inoltre di ipertensione, che tiene adeguatamente sotto controllo, e in passato ha curato anche la fibrillazione atriale con ablazione.
Tutto risolto.
Grazie.
vorrei un consulto in merito ad una colonscopia virtuale che mia madre, 74 anni, ha appena effettuato.
L'esito è il seguente: diverticolosi del sigma e, in minor misura, dei segmenti colici a monte; il viscere si distende bene sino al cieco ad eccezione dell'ansa sigmoidea dove le pareti e le pliche coliche sono ispessite da edema parietale e alcune estroflessioni presentano pareti ispessite e contengono coproliti come da peridiverticolite.
Non si osservano ulteriori immagini di ispessimento parietale e/o aggetti endolumiali di dimensioni superiori a 5 mm.
La sua attuale terapia prevede mesalazina 800 tre volte al dì per una settimana ogni mese, fibraxen e abincol.
Il gastroenterologo che la segue ha detto di continuare la terapia ma che se dovesse avere un altro episodio di diverticolite con dolore in fossa iliaca e febbre dovrebbe ricorrerre alla chirurgia.
Negli ultimi 5 anni, ovvero da quando ha scoperto di avere i diverticoli, ha avuto solo un episodio con dolore in fossa iliaca e valori dei leucociti alterati.
Ogni tanto ha stipsi e molto raramente diarrea.
Lei soffre inoltre di ipertensione, che tiene adeguatamente sotto controllo, e in passato ha curato anche la fibrillazione atriale con ablazione.
Tutto risolto.
Grazie.
[#1]
Gentile utente l’orientamento del suo gastroenterologo mi sembra condivisibile, però una pancolonscopia appena la situazione infiammatoria sarà migliorata, è l’esame che andrebbe programmato per comprendere meglio anche le condizioni della mucosa del viscere e del tratto ispessito.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
molte grazie per la risposta. Certo la paziente non sarà molto contenta all'idea di prospettare in futuro un intervento, considerando che, anche se dalla TC emerge un'infimmiammazione dei diverticoli, lei dal punto di vista clinico non presenta nessun dolore e neppure stipsi o diarrea, e la situazione è invariata da quando assume regolarmente la terapia. Ovviamente la situazione cambierebbe nel momento in cui dovesse presentarsi un forte dolore o complicazioni ben più gravi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 686 visite dal 21/10/2021.
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