Ernia jatale, come curare?
salve, dal 2000 soffro di esofagite da reflusso, ho effettuato la gastroscopia nel 2004 dove si evinceva che ho una esofagite di grado A, gastroduodenite esfoliativa aspecifica ed una ernia jatale di tipo coasiale di mediataglia, HP negativo.
da quel giorno sino ad oggi faccio 40mg di pantaprozolo al di, gaviscon prima di andare a letto e peridon 20 minuti prima dei pasti, con tutto ciò continuo soprattutto dopo cena e quando sono a letto a stare male (dolori al petto, sempre muco nella gola ed alcune volte crisi d'asma).
non fumo, prendo il caffè uno due volte alla settimana cerco di fare una buona alimentazione evito tutto quello che è acido, e gasato
volevo sapere: cosa posso fare oltre?
e consigliabile l'intervento chirurgico?
grazie a presto
da quel giorno sino ad oggi faccio 40mg di pantaprozolo al di, gaviscon prima di andare a letto e peridon 20 minuti prima dei pasti, con tutto ciò continuo soprattutto dopo cena e quando sono a letto a stare male (dolori al petto, sempre muco nella gola ed alcune volte crisi d'asma).
non fumo, prendo il caffè uno due volte alla settimana cerco di fare una buona alimentazione evito tutto quello che è acido, e gasato
volevo sapere: cosa posso fare oltre?
e consigliabile l'intervento chirurgico?
grazie a presto
[#1]
Gentile signore,
è impossibile porre un'indicazione operatoria su questa malattia senza esaminare la documentazione clinica. Però 6 anni di sofferenze malgrado terapie che paiono appropriate consiglierebbero almeno un consulto con un chirurgo che si occupa della riparazione delle ernie jatali e dei problemi relativi al riflusso gastro-esofageo, che oggi è possibile effettuare in laparoscopia, con notevole riduzione della degenza e più rapido recupero fisico. Vorrei anche sapere se lei è sovrappeso, perchè una riduzione del peso corporeo potrebbe essere utile a diminuire il riflusso.
Dott. Andrea Coda
è impossibile porre un'indicazione operatoria su questa malattia senza esaminare la documentazione clinica. Però 6 anni di sofferenze malgrado terapie che paiono appropriate consiglierebbero almeno un consulto con un chirurgo che si occupa della riparazione delle ernie jatali e dei problemi relativi al riflusso gastro-esofageo, che oggi è possibile effettuare in laparoscopia, con notevole riduzione della degenza e più rapido recupero fisico. Vorrei anche sapere se lei è sovrappeso, perchè una riduzione del peso corporeo potrebbe essere utile a diminuire il riflusso.
Dott. Andrea Coda
Dr Andrea Coda
Specialista in Chirurgia
[#2]
Gentile Signore,
Vista la lunga storia di Ernia iatale le domando se ha mai eseguito una videfluorografia.
La correzione chirurgica, è un validissimo mezzonei pazienti non responsivi a terapia medica come nel suo caso.Per maggiori chiarimenti sono a sua completa disposizione.
Cordialmente Dr.Giovanni Piazza
Vista la lunga storia di Ernia iatale le domando se ha mai eseguito una videfluorografia.
La correzione chirurgica, è un validissimo mezzonei pazienti non responsivi a terapia medica come nel suo caso.Per maggiori chiarimenti sono a sua completa disposizione.
Cordialmente Dr.Giovanni Piazza
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.3k visite dal 31/08/2006.
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