Calcoli cistifellea in gravidanza
Buongiorno, ho 36 anni.
durante la mia seconda gravidanza (ho partorito con TC lo scorso marzo) mi è stata diagnosticata la colecisti gravidica e mi sono stati trovati dei calcoli alla cistifellea.
Durante gli ultimi due mesi di gravidanza ho avuto transaminasi e sali biliari alti, a settembre ho fatto delle analisi del sangue per controllare transaminasi, gamma Gt e sali ed erano nella norma, recentemente ho fatto un\\\'ecografia all\\\'addome che ha evidenziato \\\"colecisti distesa, presenta al suo interno numerosi echi brillanti con cono d\\\'ombra posteriore, localizzati nelle regioni declivi con calibro massimo di 6mm\\\".
La colecisti non è infiammata, tutto il resto è nella norma.
Vorrei intanto avere dei chiarimenti sul referto dell\\\'ecografia, il calcolo di 6 mm è considerato grande?
Da questo referto si riesce a capire se si tratta di calcoli di calcio o colesterolo?
Il fatto che il cono d\\\'ombra sia posteriore e che i calcoli siano localizzati nelle regioni declivi che cosa significa?
Il dottore che mi ha fatto l\\\'ecografia mi ha suggerito di prendere Deursil 300 mg 2 volte al giorno per almeno 6 mesi e poi fare un altro controllo, il mio medico di base invece ritiene che debba anche consultare un chirurgo per vedere se i calcoli sono da operare (cosa che vorrei evitare).
Vorrei quindi chiedere un vostro parere sul da farsi sottolineando che:
1.
soffro, sporadicamente, di coliche gassose (ultima avuta in agosto 2020, prima di quest\\\'episodio non ne avevo più avute da anni.
Queste \\\"coliche\\\" passano se sto distesa circa 20 minuti, senza dover prendere medicinali, e comunque il dottore che mi ha fatto l\\\'ecografia collega questi dolori più a una cattiva digestione che non direttamente ai calcoli.
Quando ho questi dolori mi fa male in genere sotto al seno, sia a destra che a sinistra e mi sento molta aria nello stomaco).
2.
mi capita di avere la digestione pesante o di soffrire di acidità di stomaco.
3.
Nel 2018 avevo fatto un\\\'ecografia all\\\'addome completo che non aveva rilevato la presenza di calcoli alla cistifellea.
Dopo il parto, infine, mi hanno fatto controllare gli isoenzimi della fosfatasi alcalina con i seguenti risultati che non riesco a interpretare e sui quali in ospedale non mi è stato detto nulla:
frazione biliare 0 percento
frazione epato-ossea 0 percento
frazione epatica 25 percento
frazione ossea 40 percento
frazione placentare 35 percento
frazione intestinale 0 percento
Potete darmi un chiarimento anche su quest\\\'analisi?
Grazie.
durante la mia seconda gravidanza (ho partorito con TC lo scorso marzo) mi è stata diagnosticata la colecisti gravidica e mi sono stati trovati dei calcoli alla cistifellea.
Durante gli ultimi due mesi di gravidanza ho avuto transaminasi e sali biliari alti, a settembre ho fatto delle analisi del sangue per controllare transaminasi, gamma Gt e sali ed erano nella norma, recentemente ho fatto un\\\'ecografia all\\\'addome che ha evidenziato \\\"colecisti distesa, presenta al suo interno numerosi echi brillanti con cono d\\\'ombra posteriore, localizzati nelle regioni declivi con calibro massimo di 6mm\\\".
La colecisti non è infiammata, tutto il resto è nella norma.
Vorrei intanto avere dei chiarimenti sul referto dell\\\'ecografia, il calcolo di 6 mm è considerato grande?
Da questo referto si riesce a capire se si tratta di calcoli di calcio o colesterolo?
Il fatto che il cono d\\\'ombra sia posteriore e che i calcoli siano localizzati nelle regioni declivi che cosa significa?
Il dottore che mi ha fatto l\\\'ecografia mi ha suggerito di prendere Deursil 300 mg 2 volte al giorno per almeno 6 mesi e poi fare un altro controllo, il mio medico di base invece ritiene che debba anche consultare un chirurgo per vedere se i calcoli sono da operare (cosa che vorrei evitare).
Vorrei quindi chiedere un vostro parere sul da farsi sottolineando che:
1.
soffro, sporadicamente, di coliche gassose (ultima avuta in agosto 2020, prima di quest\\\'episodio non ne avevo più avute da anni.
Queste \\\"coliche\\\" passano se sto distesa circa 20 minuti, senza dover prendere medicinali, e comunque il dottore che mi ha fatto l\\\'ecografia collega questi dolori più a una cattiva digestione che non direttamente ai calcoli.
Quando ho questi dolori mi fa male in genere sotto al seno, sia a destra che a sinistra e mi sento molta aria nello stomaco).
2.
mi capita di avere la digestione pesante o di soffrire di acidità di stomaco.
3.
Nel 2018 avevo fatto un\\\'ecografia all\\\'addome completo che non aveva rilevato la presenza di calcoli alla cistifellea.
Dopo il parto, infine, mi hanno fatto controllare gli isoenzimi della fosfatasi alcalina con i seguenti risultati che non riesco a interpretare e sui quali in ospedale non mi è stato detto nulla:
frazione biliare 0 percento
frazione epato-ossea 0 percento
frazione epatica 25 percento
frazione ossea 40 percento
frazione placentare 35 percento
frazione intestinale 0 percento
Potete darmi un chiarimento anche su quest\\\'analisi?
Grazie.
[#1]
Ha i calcoli, numero e dimensioni sono irrilevanti.
Se non ha coliche non deve assumere terapia ne farsi operare.
Non so perche' ha eseguito quei dosaggi, ragione e spiegazione credo vadano chiesti a chi li ha richiesti
Prego.
Se non ha coliche non deve assumere terapia ne farsi operare.
Non so perche' ha eseguito quei dosaggi, ragione e spiegazione credo vadano chiesti a chi li ha richiesti
Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 11/01/2021.
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