Operare tumore anziano 88 anni
Salve dottore
mio padre ha 88 anni e un adenocarcinoma allo stomaco
la sua situazione clinica generale è delicata nel senso che oltre all'età è diabetico, con tendenza anemico (già oprato nel '61 con rimozione di buona parte dello stomaco per emorragia), presenta le carotidi e le vene dell'aorta con stenosi e i dottori dell'ospedale dove è ricoverato dicono che secondo loro intervenire con camio è troppo pesante per lui, mentre intervenire chirurgicamente è molto rischioso.
Insomma mi propongono di non fare niente.
Io mi trovo a Roma e volevo sapere cosa mi consigliate, e se secondo voi facendo un secondo consulto perdo tempo.
Sapere che se fosse stato più giovane o con un quadro clinico migliore si poteva salvare mi angoscia...e mi dispiace non poter far niente per lui anche se è anziano è mio padre.
Grazie a chi mi darà la sua attenzione
mio padre ha 88 anni e un adenocarcinoma allo stomaco
la sua situazione clinica generale è delicata nel senso che oltre all'età è diabetico, con tendenza anemico (già oprato nel '61 con rimozione di buona parte dello stomaco per emorragia), presenta le carotidi e le vene dell'aorta con stenosi e i dottori dell'ospedale dove è ricoverato dicono che secondo loro intervenire con camio è troppo pesante per lui, mentre intervenire chirurgicamente è molto rischioso.
Insomma mi propongono di non fare niente.
Io mi trovo a Roma e volevo sapere cosa mi consigliate, e se secondo voi facendo un secondo consulto perdo tempo.
Sapere che se fosse stato più giovane o con un quadro clinico migliore si poteva salvare mi angoscia...e mi dispiace non poter far niente per lui anche se è anziano è mio padre.
Grazie a chi mi darà la sua attenzione
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Credo non sia sbagliato sentire una secondo parere. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 14/08/2020.
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