E' consigliabile una colonoscopia?
Gentile dottore, sono un ragazzo di 25 anni e da gennaio scorso ho avuto dei disturbi gastrointestinali. In famiglia non vi sono casi di malattie gastrointestinali gravi, io sono portatore sano di talassemia.
Tutto è iniziato con l'assunzione di un antibiotico per un banale mal di gola che ho dovuto sospendere dopo 3 giorni poichè si è presentata una fastidiosa diarrea, forse un effetto collaterale del farmaco. Nei giorni successivi l'intestino è tornato regolare ma alternavo feci molli dall'odore molto acre a feci normali con intensa aerogafia e la situazione è andata avanti per un paio di mesi con sporadici episodi di diarrea liquida (3-4 scariche in un paio di mesi). A questo problema si sono aggiunti successivamente degli spasmi allo stomaco e mancanza di appetito. Dietro consiglio del gastroenterologo mi sono sottoposto a diversi esami: sangue, feci, allergeni alimentari, ecografia addominale, gastroscopia. Non è stato rilevato sangue occulto nelle feci, niente muco, le analisi del sangue sono regolari, l'ecografia non ha riscontrato alcuna anomalia ma la gastroscopia ha rilevato una accentuata gastrite (da premettere che ho un carattere molto ansioso) la cui origine non è stata ancora accertata poichè sono ancora in attesa del referto istologico. E' stata inoltre rilevata una leggera intolleranza al latte e alle uova non degna di nota secondo il medico. Da quando ho effettuato la gastroscopia ed ho iniziato la cura prescritta il giorno 16 marzo, il mio intestino è tornato perfettamente regolare, le feci molli sono scomparse ma il 3 aprile ho avuto nuovamente una lieve scarica di diarrea liquida dopo cena preceduta da spasmi allo stomaco. I sintomi sono scomparsi il giorno dopo e ad oggi vado di corpo regolarmente. Per la gastrite al momento sto assumendo una compressa di PANTORC 40mg al mattino e RIOPAN 80mg 3 volte al giorno dopo i pasti.
Le mie domande sono queste: l'evacuazione di feci molli e gli episodi sporadici di diarrea di questi ultimi mesi, possono essere collegati in qualche modo alla gastrite che mi è stata diagnosticata? L'episodio di lieve diarrea di qualche giorno fa può essere un effetto collaterale dei farmaci che sto assumendo? Il foglio illustrativo dei farmaci riporta la diarrea e l'aerofagia come effetti collaterali frequenti (>1/10). In ultimo, secondo lei devo sottopormi a colonoscopia?
Grazie mille per l'attenzione.
Tutto è iniziato con l'assunzione di un antibiotico per un banale mal di gola che ho dovuto sospendere dopo 3 giorni poichè si è presentata una fastidiosa diarrea, forse un effetto collaterale del farmaco. Nei giorni successivi l'intestino è tornato regolare ma alternavo feci molli dall'odore molto acre a feci normali con intensa aerogafia e la situazione è andata avanti per un paio di mesi con sporadici episodi di diarrea liquida (3-4 scariche in un paio di mesi). A questo problema si sono aggiunti successivamente degli spasmi allo stomaco e mancanza di appetito. Dietro consiglio del gastroenterologo mi sono sottoposto a diversi esami: sangue, feci, allergeni alimentari, ecografia addominale, gastroscopia. Non è stato rilevato sangue occulto nelle feci, niente muco, le analisi del sangue sono regolari, l'ecografia non ha riscontrato alcuna anomalia ma la gastroscopia ha rilevato una accentuata gastrite (da premettere che ho un carattere molto ansioso) la cui origine non è stata ancora accertata poichè sono ancora in attesa del referto istologico. E' stata inoltre rilevata una leggera intolleranza al latte e alle uova non degna di nota secondo il medico. Da quando ho effettuato la gastroscopia ed ho iniziato la cura prescritta il giorno 16 marzo, il mio intestino è tornato perfettamente regolare, le feci molli sono scomparse ma il 3 aprile ho avuto nuovamente una lieve scarica di diarrea liquida dopo cena preceduta da spasmi allo stomaco. I sintomi sono scomparsi il giorno dopo e ad oggi vado di corpo regolarmente. Per la gastrite al momento sto assumendo una compressa di PANTORC 40mg al mattino e RIOPAN 80mg 3 volte al giorno dopo i pasti.
Le mie domande sono queste: l'evacuazione di feci molli e gli episodi sporadici di diarrea di questi ultimi mesi, possono essere collegati in qualche modo alla gastrite che mi è stata diagnosticata? L'episodio di lieve diarrea di qualche giorno fa può essere un effetto collaterale dei farmaci che sto assumendo? Il foglio illustrativo dei farmaci riporta la diarrea e l'aerofagia come effetti collaterali frequenti (>1/10). In ultimo, secondo lei devo sottopormi a colonoscopia?
Grazie mille per l'attenzione.
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Per quanto valutabile a distanza, dalla sua storia non emoerge una indicazione assoluta ad eseguire una coloscopia, indicazione che tuttavia puo' modificarsi in base alla valutazione di chi la valuta personalmente. I sintomi che riferisce possono essere compatibili con diverse condizioni tra le quali la sindrome dell' intestino irritabile e l' assunzione di farmaci. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta. Ho qui la diagnosi istologica della mia gastroscopia e vorrei sottoporle ancora alcune domande.
Materiale in esame: Biopsia gastrica 1)anro;2)corpo;3)2°duodeno
Reperto macroscopico:
1,2) Mucosa gastrica (antro-corpo) con modeste note di flogosi cronica in assenza di H.L.O.
3) Mucosa duodenale (con architettura villo-cripta normo-rappresentata) con note di flogosi cronica aspecifica.
Al momento sto assumendo ancora Pantorc 40mg e Riopan 80mg (terapia iniziata il 27 marzo x una durata di 40g) Non ho più alcun sintomo tranne a volte qualche brontolio allo stomaco (soprattutto qualche ora dopo cena) accompagnato da lieve flatulenza, le feci sono ormai da circa 2 mesi ben conformate e solide ma ho dovuto eliminare legumi e ridurre la verdura poichè mi causa intenso meteorismo e flatulenza incontrollata.
Ho fatto anche un esame del sangue per la diagnosi della celiachia ed è risultato negativo. Tra qualche giorno dovrò effettuare il breath test per l'intolleranza al lattosio e al lattulosio, al momento ho ridotto di molto il consumo di latticini e sto bevendo latte privo di lattosio.
Il referto istologico della gastroscopia è preoccupante? Non c'è infezione da Helycobacter Pilori? Lei come interpreta il referto? Cosa mi consiglia? A cosa è dovuta questa gastrite? Devo seguire una dieta in particolare? Premetto che non ho mai fumato in vita mia, non bevo alcolici, mangio di tutto e conduco una vita piuttosto sedentaria.
Grazie ancora per l'attenzione!
Materiale in esame: Biopsia gastrica 1)anro;2)corpo;3)2°duodeno
Reperto macroscopico:
1,2) Mucosa gastrica (antro-corpo) con modeste note di flogosi cronica in assenza di H.L.O.
3) Mucosa duodenale (con architettura villo-cripta normo-rappresentata) con note di flogosi cronica aspecifica.
Al momento sto assumendo ancora Pantorc 40mg e Riopan 80mg (terapia iniziata il 27 marzo x una durata di 40g) Non ho più alcun sintomo tranne a volte qualche brontolio allo stomaco (soprattutto qualche ora dopo cena) accompagnato da lieve flatulenza, le feci sono ormai da circa 2 mesi ben conformate e solide ma ho dovuto eliminare legumi e ridurre la verdura poichè mi causa intenso meteorismo e flatulenza incontrollata.
Ho fatto anche un esame del sangue per la diagnosi della celiachia ed è risultato negativo. Tra qualche giorno dovrò effettuare il breath test per l'intolleranza al lattosio e al lattulosio, al momento ho ridotto di molto il consumo di latticini e sto bevendo latte privo di lattosio.
Il referto istologico della gastroscopia è preoccupante? Non c'è infezione da Helycobacter Pilori? Lei come interpreta il referto? Cosa mi consiglia? A cosa è dovuta questa gastrite? Devo seguire una dieta in particolare? Premetto che non ho mai fumato in vita mia, non bevo alcolici, mangio di tutto e conduco una vita piuttosto sedentaria.
Grazie ancora per l'attenzione!
[#4]
Utente
Gentile dottore, ho ritirato stamattina il risultato dell'ultimo esame di una lunga serie (ved. sopra) prescritta dal mio gastroenterologo, ovvero la calprotectina il cui valore è di 103,8
E' stata inoltre accertata una intolleranza moderata al lattosio mediante breath test.
Al momento posso dire di stare bene. Ho avuto solo alcuni sporadici episodi di diarrea conseguenti all'assunzione di 0,5 litri di latte per il breath test un mese fa, poi tutto regolare fino allo scorso week end in cui ho avuto altre 2 scariche di diarrea. In sostanza sto avendo un paio di scariche al mese.
Il valore della calproectina superiore alla norma - che dovrebbe essere di 70 - è preoccupante? Nell'attesa di sottoporre i risultati nuovamente al mio gastroenterologo gradirei anche un suo prezioso parere.
La ringrazio ancora,
cordiali saluti!
E' stata inoltre accertata una intolleranza moderata al lattosio mediante breath test.
Al momento posso dire di stare bene. Ho avuto solo alcuni sporadici episodi di diarrea conseguenti all'assunzione di 0,5 litri di latte per il breath test un mese fa, poi tutto regolare fino allo scorso week end in cui ho avuto altre 2 scariche di diarrea. In sostanza sto avendo un paio di scariche al mese.
Il valore della calproectina superiore alla norma - che dovrebbe essere di 70 - è preoccupante? Nell'attesa di sottoporre i risultati nuovamente al mio gastroenterologo gradirei anche un suo prezioso parere.
La ringrazio ancora,
cordiali saluti!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 08/04/2009.
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