Esportazione intestino

Buongiorno,
Mio nonno,85 anni,cardiopatico, una settimana fa è entrato in ospedale per un dolore addominale.
Sabato è stato operato d'urgenza per una setticemia all'intestino,dovuta penso ad un'occlusione intestinale.
Gli hanno esportato tutto l'intestino, e l'hanno tenuto in coma farmacologico fino a ieri.
Ieri infatti è stato stubato,respira da solo(con l'ossigeno) ma pare che sia in coma celebrale.
Vorrei sapere:
-in modo chiaro cosa significa
-quali sono le possibilità che si svegli
-che complicanze ci possono essere se si sveglia

Ringrazio fin da ora per la Vostra gentile attenzione.
Cordiali saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Purtroppo alle domande che pone puo' rispondere solo chi segue personalmente e ha operato il paziente.Le resezioni intestinali, anche estese possono essere compatibili con la vita ma molti elementi variabili sono determinanti (lunghezza dell' intestino resecato, sede, condizioni generali del paziente ...)per cui credo sia essenziale rivolgersi ai colleghi che lo seguono personalmente. Auguri

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio, per la risposta,potrebbe almeno se puo' spiegarmi cosa significa quello che è accaduto , quali possono essere le cause e soprattutto cos'è un coma celebrale.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Come le dicevo, a distanza, non ho alcuna possibilita' di esprimere considerazioni su quanto avvenuto a distanza. Le resezioni intestinali possono venire eseguite per svariate cause e le conseguenze essere variabilissime.
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille per il tempo dedicatomi.
Le faccio i miei auguri per la S.Pasqua
cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Mio nonno oero si è svegliato e ha riconosciuto mia sorella...presto per dirlo ma ci sono dei netti miglioramenti.