Incontinenza fecale dopo intervento chirurgico
buongiorno ,
vi scrivo perchè avrei bisogno di sapere cosa dare a mia madre che un mese fa è stata operata per la seconda volta per chiusura ileostomia temporanea (il primo intervento era stato subito per resezione tumore Kretto e applicazione stomia temporanea). il sintomo post operatorio di cui soffre è l incontinenza fecale. le hanno inizialmente prescritto enterogermina (2 fiale al di per 3 gg) dopo intervento chirurgico e poi Psyllogel per dieci giorni.
i sintomi persistono e dicono che ne avrà ancora per un po'. per avere una vita il più normale possibile cosa mi consigliate di prendere? almeno perchè mia madre non resti chiusa in bagno per due ore dopo il pasto. grazie mille per la vostra risposta
vi scrivo perchè avrei bisogno di sapere cosa dare a mia madre che un mese fa è stata operata per la seconda volta per chiusura ileostomia temporanea (il primo intervento era stato subito per resezione tumore Kretto e applicazione stomia temporanea). il sintomo post operatorio di cui soffre è l incontinenza fecale. le hanno inizialmente prescritto enterogermina (2 fiale al di per 3 gg) dopo intervento chirurgico e poi Psyllogel per dieci giorni.
i sintomi persistono e dicono che ne avrà ancora per un po'. per avere una vita il più normale possibile cosa mi consigliate di prendere? almeno perchè mia madre non resti chiusa in bagno per due ore dopo il pasto. grazie mille per la vostra risposta
[#1]
gentile signora,
questo tipo di inconveniente purtroppo talvolta può presentarsi, i motivi possono essere diversi: in relazione sia al tratto di intestino asportato (piccolo o grande intestino), anche alla lunghezza del tratto di intestino asportato, non dovrebbe essere il suo caso visto che lei cita una lesione del retto. questo tipo di tumore se limitato al tratto che lei ha citato comporta una resezione di una porzione di grosso intestino. chiaramente sono solo supposizioni visto che non ho avuto la possibilità di valutare la cartella clinica.
altri motivi possono essere collegati alla terapia antibiotica somministrata prima e/o dopo l'intervento chirurgico. questa possibilità potrebbe essere quella più probabile visto il tipo di terapia che le è stata consigliata. un'ulteriore possibilità è caratterizzata dalla possibilità che per questo tipo di tumore (non ha indicato i cm di distanza tra l'ano e la lesione del retto) fosse molto basso e la resezione di tumori molto bassi, possono aver creato dei problemi dello sfintere.
le informazioni sono molto lacunose, insufficienti per potersi orientare correttamente.
per tali motivi le chiedo di implementare la descrizione e le informazioni
a presto
cordiali saluti
questo tipo di inconveniente purtroppo talvolta può presentarsi, i motivi possono essere diversi: in relazione sia al tratto di intestino asportato (piccolo o grande intestino), anche alla lunghezza del tratto di intestino asportato, non dovrebbe essere il suo caso visto che lei cita una lesione del retto. questo tipo di tumore se limitato al tratto che lei ha citato comporta una resezione di una porzione di grosso intestino. chiaramente sono solo supposizioni visto che non ho avuto la possibilità di valutare la cartella clinica.
altri motivi possono essere collegati alla terapia antibiotica somministrata prima e/o dopo l'intervento chirurgico. questa possibilità potrebbe essere quella più probabile visto il tipo di terapia che le è stata consigliata. un'ulteriore possibilità è caratterizzata dalla possibilità che per questo tipo di tumore (non ha indicato i cm di distanza tra l'ano e la lesione del retto) fosse molto basso e la resezione di tumori molto bassi, possono aver creato dei problemi dello sfintere.
le informazioni sono molto lacunose, insufficienti per potersi orientare correttamente.
per tali motivi le chiedo di implementare la descrizione e le informazioni
a presto
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
per completare il pensiero relativo al: "un'ulteriore possibilità è caratterizzata dalla possibilità che per questo tipo di tumore (non ha indicato i cm di distanza tra l'ano e la lesione del retto) fosse molto basso e la resezione di tumori molto bassi, possono aver creato dei problemi dello sfintere".
questi problemi sono insiti nella tecnica che mira da una parte ad asportare il tumore e dall'altra conservare l'ano e la possibilità di evacuare come di norma. questi problemi di incontinenza sono nella maggior parte dei casi transitori.
questi problemi sono insiti nella tecnica che mira da una parte ad asportare il tumore e dall'altra conservare l'ano e la possibilità di evacuare come di norma. questi problemi di incontinenza sono nella maggior parte dei casi transitori.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 04/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.