Appendicite chirurgia o antibiotici
Buonasera, l'altra sera ho avuto un forte dolore al fianco destro, sia al muovermi sia nel respirare, e febbre a 38 andando in pronto soccorso mi hanno diagnosticato dopo analisi del sangue, ed ecografia una colica appendicolare. Dopo due giorni di antibiotici sono stato dimesso, e dovrò continuare la terapia antibiotica (2 volte al giorno per 6 giorni)
Alla dimissione, febbre non ne avevo più gli esami ematochimici erano tutti nella norma ad eccezione del PCR che era ad 1, 85 mg/dl contro i 4, 13 dell'ingresso.
Il disturbo è quasi andato via, ogni tanto vi è un fastidio anche al tatto, se pigio (ma premetto che ho anche molta aria nello stomaco
possibilmente sarà dovuto anche a quello).
La mia paura e che fra sei giorni non sia cambiato nulla e che debba sottopormi a intervento chirurgico.
A vostro avviso con questo quadro clinico di uscita, posso stare tranquillo, è stata una cosa passeggera o potrebbe dar ulteriori problemi?
Alla dimissione, febbre non ne avevo più gli esami ematochimici erano tutti nella norma ad eccezione del PCR che era ad 1, 85 mg/dl contro i 4, 13 dell'ingresso.
Il disturbo è quasi andato via, ogni tanto vi è un fastidio anche al tatto, se pigio (ma premetto che ho anche molta aria nello stomaco
possibilmente sarà dovuto anche a quello).
La mia paura e che fra sei giorni non sia cambiato nulla e che debba sottopormi a intervento chirurgico.
A vostro avviso con questo quadro clinico di uscita, posso stare tranquillo, è stata una cosa passeggera o potrebbe dar ulteriori problemi?
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Gentile signore senza una valutazione clinica diretta e a distanza di tempo non è possibile fornire una risposta esaustiva. In genere quando si interviene per tempo e con quadri clinici non acutissimi, la terapia antibiotica può essere sufficiente a rallentare e far regredire una semplice flogosi appendicolare. Tuttavia, avendo mantenuto in sede l'appendice, il quadro clinico potrebbe comunque ripresentarsi una volta, più volte o forse mai più. Di certo in caso di nuovo episodio infiammatorio consiglierei direttamente un approccio chirurgico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 30/07/2019.
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