Ragade anale
Buongiorno,
lo scorso mese di luglio mi è stata diagnosticata una ragade anale ore 11,00, dolori fortissimi durante e dopo l'evacuazione. Con il proctologo abbiamo tentato la strada conservativa ma tutte le cure sono state inutili (antrolin, rectogesic, dilatan, etc.). Disperato ho optato per l'intervento chirurgico, effettuato 10 giorni fa. Nel referto di dimissione c'è scritto divulsione anale e dtc, inoltre il chirurgo mi ha spiegato che ha prelevato un lembo di pelle e suturato la ragade. Tornato a casa la sera stessa dell'operazione sto eseguendo scrupolosamente le indicazioni del chirurgo (antibiotico x 6 gg, macrogol per le feci, connettivina crema dopo lavaggio della parte).
Ho il controllo fra una settimana ma nel frattempo volevo fare 2 domande:
- è normale dopo 10 gg avere ancora un discreto bruciore durante e dopo la defecazione.
- posso ricominciare a lavorare (lavoro d'ufficio) e camminare.
Vi ringrazio anticipatamente e auguro una buona giornata.
lo scorso mese di luglio mi è stata diagnosticata una ragade anale ore 11,00, dolori fortissimi durante e dopo l'evacuazione. Con il proctologo abbiamo tentato la strada conservativa ma tutte le cure sono state inutili (antrolin, rectogesic, dilatan, etc.). Disperato ho optato per l'intervento chirurgico, effettuato 10 giorni fa. Nel referto di dimissione c'è scritto divulsione anale e dtc, inoltre il chirurgo mi ha spiegato che ha prelevato un lembo di pelle e suturato la ragade. Tornato a casa la sera stessa dell'operazione sto eseguendo scrupolosamente le indicazioni del chirurgo (antibiotico x 6 gg, macrogol per le feci, connettivina crema dopo lavaggio della parte).
Ho il controllo fra una settimana ma nel frattempo volevo fare 2 domande:
- è normale dopo 10 gg avere ancora un discreto bruciore durante e dopo la defecazione.
- posso ricominciare a lavorare (lavoro d'ufficio) e camminare.
Vi ringrazio anticipatamente e auguro una buona giornata.
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 671
Si, è possibile
Si, certo, gradualmente.
Si, certo, gradualmente.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Utente
Buongiorno Dottore,
volevo aggiornarla sulla mia situazione.
A distanza di 30 giorni dall'intervento il bruciore durante e dopo la defecazione è diminuito di intensità ma ancora non del tutto scomparso. E' come se avessi ancora la ragade ma con una sintomatologia più blanda rispetto a prima dell'intervento chirurgico. Una decina di giorni fa ho fatto il controllo con il chirurgo che mi ha operato e secondo lui tutto stava procedendo bene e di stare tranquillo. Il prossimo controllo è fissato per la fine di maggio. Ora mi chiedo se a distanza di 30 giorni dall'intervento può essere ancora normale avere questo bruciore oppure devo iniziare a preoccuparmi. Nel frattempo sono tornato al lavoro, sto continuando la solita dieta ricca di fibre, bevo molta acqua, metto la connettivina crema ed assumo una bustina di sanipeg (macrogol) la sera dopo cena.
Ogni tanto noto ancora qualche piccola perdita di sangue. Inoltre una settimana fa ho avuto un episodio di stitichezza.
Mi rendo conto che non è facile senza una visita diretta esprimere un parere, ma la ringrazio se potrà darmi un consiglio.
Un cordiale saluto.
volevo aggiornarla sulla mia situazione.
A distanza di 30 giorni dall'intervento il bruciore durante e dopo la defecazione è diminuito di intensità ma ancora non del tutto scomparso. E' come se avessi ancora la ragade ma con una sintomatologia più blanda rispetto a prima dell'intervento chirurgico. Una decina di giorni fa ho fatto il controllo con il chirurgo che mi ha operato e secondo lui tutto stava procedendo bene e di stare tranquillo. Il prossimo controllo è fissato per la fine di maggio. Ora mi chiedo se a distanza di 30 giorni dall'intervento può essere ancora normale avere questo bruciore oppure devo iniziare a preoccuparmi. Nel frattempo sono tornato al lavoro, sto continuando la solita dieta ricca di fibre, bevo molta acqua, metto la connettivina crema ed assumo una bustina di sanipeg (macrogol) la sera dopo cena.
Ogni tanto noto ancora qualche piccola perdita di sangue. Inoltre una settimana fa ho avuto un episodio di stitichezza.
Mi rendo conto che non è facile senza una visita diretta esprimere un parere, ma la ringrazio se potrà darmi un consiglio.
Un cordiale saluto.
[#5]
Utente
Buongiorno,
volevo aggiornarvi della mia situazione a distanza di quasi un anno....
Purtroppo non sono mai guarito dall'intervento effettuato nel mese di marzo 2019, non posso neanche parlare di recidiva perchè in effetti non c'è mai stata una GUARIGIONE! Io ho sempre seguito scrupolosamente le indicazioni del chirurgo nel post operatorio ma è stato tutto vano, dolori durante e dopo la defecazione, anche dopo tanti mesi. Io posso accettare che purtroppo le cose non vanno sempre bene, posso accettare che errare è umano, ma non posso accettare che non mi venga detta la verità, non posso accettare che dopo 4/5 mesi mi viene detto che va tutto bene quando i dolori sono sempre fortissimi! (non si preoccupi.... la sua ragade guarirà per 2 intenzione......). Lo scorso mese di ottobre mi sono affidato ad un altro chirurgo, mi ha effettuato una video proctoscopia, la ragade, enorme, era ancora ben presente e cronicizzata di nuovo. Poco prima di Natale sono stato operato nuovamente, la tecnica usata "plastica VY muco-cutanea", oltre alla ragade ha tolto un'emorroide di 3' grado concomitante alla ragade stessa che secondo lui andava già tolta al primo intervento. Le cose sembravano andare bene, purtroppo dopo 10 giorni c'è stata una complicanza, con la formazione di un ematoma e successiva formazione di ascesso. Dopo l'epifania di nuovo in sala operatoria per l'incisione dell'ascesso! Oggi a distanza di un mese dall'ultimo intervento le cose sembrano andare benino, la ferita dell'ascesso sta rimarginando bene, inoltre la defecazione è finalmente indolore. Spero che l'incubo sia finito...Un ringraziamento al dottor Favara ed un cordiale saluto a tutti voi.
volevo aggiornarvi della mia situazione a distanza di quasi un anno....
Purtroppo non sono mai guarito dall'intervento effettuato nel mese di marzo 2019, non posso neanche parlare di recidiva perchè in effetti non c'è mai stata una GUARIGIONE! Io ho sempre seguito scrupolosamente le indicazioni del chirurgo nel post operatorio ma è stato tutto vano, dolori durante e dopo la defecazione, anche dopo tanti mesi. Io posso accettare che purtroppo le cose non vanno sempre bene, posso accettare che errare è umano, ma non posso accettare che non mi venga detta la verità, non posso accettare che dopo 4/5 mesi mi viene detto che va tutto bene quando i dolori sono sempre fortissimi! (non si preoccupi.... la sua ragade guarirà per 2 intenzione......). Lo scorso mese di ottobre mi sono affidato ad un altro chirurgo, mi ha effettuato una video proctoscopia, la ragade, enorme, era ancora ben presente e cronicizzata di nuovo. Poco prima di Natale sono stato operato nuovamente, la tecnica usata "plastica VY muco-cutanea", oltre alla ragade ha tolto un'emorroide di 3' grado concomitante alla ragade stessa che secondo lui andava già tolta al primo intervento. Le cose sembravano andare bene, purtroppo dopo 10 giorni c'è stata una complicanza, con la formazione di un ematoma e successiva formazione di ascesso. Dopo l'epifania di nuovo in sala operatoria per l'incisione dell'ascesso! Oggi a distanza di un mese dall'ultimo intervento le cose sembrano andare benino, la ferita dell'ascesso sta rimarginando bene, inoltre la defecazione è finalmente indolore. Spero che l'incubo sia finito...Un ringraziamento al dottor Favara ed un cordiale saluto a tutti voi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 25/03/2019.
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