Ispessimento colecisti
Buonasera,
Sono un uomo di 68 anni con pregresso infarto al miocardio e già trattato con 3 stand.
La settimana scorsa ho fatto un ecografia all addome poiché notavo una sporgenza alla parte centrale della pancia.
Dall' ecografia si è evinto invece che ho una colecisti non proprio in salute ma non imputabile al rigonfiamento che è una diastasi.
IL referto recita :
La colecisti è in sedi con pareti ispessite, specie al livello del fondo, ove raggiungono uno spessore massimo fino a 10 mm e mostrano ecostruttura disomogenea. Piccolo adenomioma a sede parainfundibolare di circa 4 mm. Presenza di sludge e microcalcoli a livello del fondo.
Le vie biliari intraepatiche e all'ilo non sono dilatate. L'epacotoledco è di regolare calibro.
Ho fatto una visita chirurgica ma mi è stato messo davanti un quadro clinico abbastanza complicato e da non sottovalutare assolutamente in quanto 10 mm di ispessimento, mi è stato detto, che non sono poche e inoltre potrebbe trattarsi di tumore ma non si può avere la certezza finché non si opera per asportare la colecisti e quindi eseguire un esame istologico, ma In quel caso sarebbe già tardi, poiché non vi sono ulteriori esami da poter fare per capire se la cosa è grave o meno.
Quindi niente tac, pec ecc e nemmeno provare una cura per evitare un eventuale intervento chirurgico.
Tengo a precisare che non ho mai avuto dolori e coliche e che soffro di ipercolesterolemia ereditaria.
Il problema non è l operazione che magari dovrei fare (lista di attesa superiore a 6 mesi) ma capire se effettivamente è il caso di intervenire subito e optare per un intervento di intramoenia (tempo di attesa una settimana ma molto molto costoso).
Vorrei sapere inoltre se oltre la visita chirurgica è auspicabile una visita epatologica.
Grazie per il vostro tempo
Sono un uomo di 68 anni con pregresso infarto al miocardio e già trattato con 3 stand.
La settimana scorsa ho fatto un ecografia all addome poiché notavo una sporgenza alla parte centrale della pancia.
Dall' ecografia si è evinto invece che ho una colecisti non proprio in salute ma non imputabile al rigonfiamento che è una diastasi.
IL referto recita :
La colecisti è in sedi con pareti ispessite, specie al livello del fondo, ove raggiungono uno spessore massimo fino a 10 mm e mostrano ecostruttura disomogenea. Piccolo adenomioma a sede parainfundibolare di circa 4 mm. Presenza di sludge e microcalcoli a livello del fondo.
Le vie biliari intraepatiche e all'ilo non sono dilatate. L'epacotoledco è di regolare calibro.
Ho fatto una visita chirurgica ma mi è stato messo davanti un quadro clinico abbastanza complicato e da non sottovalutare assolutamente in quanto 10 mm di ispessimento, mi è stato detto, che non sono poche e inoltre potrebbe trattarsi di tumore ma non si può avere la certezza finché non si opera per asportare la colecisti e quindi eseguire un esame istologico, ma In quel caso sarebbe già tardi, poiché non vi sono ulteriori esami da poter fare per capire se la cosa è grave o meno.
Quindi niente tac, pec ecc e nemmeno provare una cura per evitare un eventuale intervento chirurgico.
Tengo a precisare che non ho mai avuto dolori e coliche e che soffro di ipercolesterolemia ereditaria.
Il problema non è l operazione che magari dovrei fare (lista di attesa superiore a 6 mesi) ma capire se effettivamente è il caso di intervenire subito e optare per un intervento di intramoenia (tempo di attesa una settimana ma molto molto costoso).
Vorrei sapere inoltre se oltre la visita chirurgica è auspicabile una visita epatologica.
Grazie per il vostro tempo
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Consideri una colecistectomia con priorita' elevata in una struttura con tempi di attesa adeguati. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 01/02/2019.
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