Appendicite o colon irritabile da stress elevato?
Buonasera, circa un mese e mezzo fa ho avuto dolori in fossa iliaca destra per tre settimane, lievi, curati con dieta molto ristretta e antibiotico, il dolore è poi scomparso definitivamente, l'intestino si è regolarizzato e le feci sono tornate normali. L'altro ieri, dopo un episodio stressante, ho assunto 3 pastiglie di Malox Plus per acidità, reflusso e bruciori di stomaco, la notte ho sofferto di un mal di testa pesante, così ho preso una bustina di oki. Da quando ho assunto Malox è tornata la diarrea, che ho avuto fino a stasera, grave, ed è ricomparso il dolore fortissimo a destra al basso ventre, quando mi siedo fa così male che mi viene la nausea, l'ansia, mi viene da piangere. Se cammino non ho problemi, dopo la defecazione si allevia leggermente, ma torna poi più forte ancora. Volevo chiedere, se avessi avuto l'appendicite l'ultima volta, curata da sola, questo può essere di nuovo un attacco acuto, una ricaduta? Oppure si tratta di Colon Irritabile? Ne soffro da anni, sempre curato con settimane di fermenti lattici e dieta che infatti un anno fa mi hanno portato a perdere tantissimo peso. Stasera mi sto preoccupando, il dolore è molto forte anche quando sbadiglio, tossisco.
L'addome appare trattabile, non gonfio, non teso, non duro al tatto.
Il dolore si accentua quando mi siedo e mi alzo e ho frequentemente bisogno di urinare, e quando lo faccio sento quel punto gonfiarsi ed è dolente.
Potrebbe essere appendicite o si tratta ancora per l'ennesima volta di colite? Io ho paura di averla avuta, di averla trascurata e che quindi si sia ripresentata nuovamente.
Sono sempre stressata, sempre in ansia, cerco conferme perché non so più che pensare..
So di essere stata esaustiva con la mia spiegazione, ma ho bisogno di un parere da un medico qualificato quanto lo siete voi su Medicitalia. Non cerco diagnosi, solo consigli, cercare di capire quale possa essere l'origine di questi dolori che mi attenagliano.
L'addome appare trattabile, non gonfio, non teso, non duro al tatto.
Il dolore si accentua quando mi siedo e mi alzo e ho frequentemente bisogno di urinare, e quando lo faccio sento quel punto gonfiarsi ed è dolente.
Potrebbe essere appendicite o si tratta ancora per l'ennesima volta di colite? Io ho paura di averla avuta, di averla trascurata e che quindi si sia ripresentata nuovamente.
Sono sempre stressata, sempre in ansia, cerco conferme perché non so più che pensare..
So di essere stata esaustiva con la mia spiegazione, ma ho bisogno di un parere da un medico qualificato quanto lo siete voi su Medicitalia. Non cerco diagnosi, solo consigli, cercare di capire quale possa essere l'origine di questi dolori che mi attenagliano.
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Si tranquillizzi, solo colon irritabile e tanta ansia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie dottore, la sua risposta già mi tranquillizza molto, anche perché tre giorni fa al risveglio ho avuto anche la nausea e il vomito, credo si sia trattato di vomito biliare perché era giallo, ma può anche essere per l'antibiotico probabilmente..
Ora i sintomi sono spariti e sto bene, ma sto comunque seguendo una dieta!
Quindi lei pensa che i miei sintomi si possono collegare solo al colon irritabile?
Ora i sintomi sono spariti e sto bene, ma sto comunque seguendo una dieta!
Quindi lei pensa che i miei sintomi si possono collegare solo al colon irritabile?
[#6]
Utente
Buon pomeriggio dottore, volevo aggiornarla sulla situazione, ad oggi ho avuto molti miglioramenti nella sintomatologia, i dolori non sono più forti, la fame non mi manca, vado al bagno regolarmente una volta al giorno anche se a volte le feci non sono ben formate ma sto assumendo ancora fermenti lattici probiotici e spesso accuso dei lievi dolori sempre nella zona addome destro, alcune volte in prossimità del fegato ed altre in prossimità del basso ventre, tra l'ovaio, l'appendice e l'intestino, il colon.
Sto seguendo una dieta, la riporto di seguito per capire se sto facendo la cosa giusta, premetto che non sgarro mai con gli alimenti, perché se mi metto in testa di fare una dieta, non torno mai indietro.
Mattina: Un frutto, una pesca o una mela cotta o uno spicchio di anguria e un bicchiere d'acqua.
Mezzogiorno: Pastina in brodo o pasta in bianco o una piadina con insalata e prosciutto crudo, senza condimenti.
Pomeriggio: Un frutto cotto, mela o pera e un bicchiere d'acqua o una carota.
Sera: Petto di pollo in bianco alla piastra, con patate bollite o piselli cotti e prosciutto cotto e quando capita di mangiare fuori, sushi, salmone ma non fritto e sempre acqua.
Secondo lei seguo una dieta giusta? Premetto che il dolore non si fa sentire quasi mai, spesso sembra una corda, una pesantezza in quel punto, non è dolente al tatto, l'addome è morbido e non presento dolori che mi impediscano di camminare.
Se si tratta quindi di colon irritabile, continuando a seguire la dieta a tempo indeterminato, potrei non soffrirne più? Inoltre ho notato che si accentua quando sono nervosa o arrabbiata per qualcosa.
Sto seguendo una dieta, la riporto di seguito per capire se sto facendo la cosa giusta, premetto che non sgarro mai con gli alimenti, perché se mi metto in testa di fare una dieta, non torno mai indietro.
Mattina: Un frutto, una pesca o una mela cotta o uno spicchio di anguria e un bicchiere d'acqua.
Mezzogiorno: Pastina in brodo o pasta in bianco o una piadina con insalata e prosciutto crudo, senza condimenti.
Pomeriggio: Un frutto cotto, mela o pera e un bicchiere d'acqua o una carota.
Sera: Petto di pollo in bianco alla piastra, con patate bollite o piselli cotti e prosciutto cotto e quando capita di mangiare fuori, sushi, salmone ma non fritto e sempre acqua.
Secondo lei seguo una dieta giusta? Premetto che il dolore non si fa sentire quasi mai, spesso sembra una corda, una pesantezza in quel punto, non è dolente al tatto, l'addome è morbido e non presento dolori che mi impediscano di camminare.
Se si tratta quindi di colon irritabile, continuando a seguire la dieta a tempo indeterminato, potrei non soffrirne più? Inoltre ho notato che si accentua quando sono nervosa o arrabbiata per qualcosa.
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Utente
Sono stata dal medico sostituto, mi ha detto di prendere ancora antibiotico per una settimana e poi di fare le analisi del sangue, che mi ha prescritto. Emocromo completo e proteina C Reattiva ed ecografia addominale per sabato 5 settembre. Appena avrò i risultati la terrò aggiornata, dottore.
Volevo chiederle una cosa, dopo il primo episodio di vomito biliare che ho avuto, non ne ho avuti altri, ne nausea. Ma il fatto è che avevo preso il mio antibiotico a stomaco vuoto quando ho vomitato giallo, può essere che sia dovuto al fatto che ho vomitato la pastiglia, il quale colore era giallo?
Volevo chiederle una cosa, dopo il primo episodio di vomito biliare che ho avuto, non ne ho avuti altri, ne nausea. Ma il fatto è che avevo preso il mio antibiotico a stomaco vuoto quando ho vomitato giallo, può essere che sia dovuto al fatto che ho vomitato la pastiglia, il quale colore era giallo?
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Utente
Buongiorno dottore, scusi se tornò a disturbarla, ma da stanotte, prima che mi addormentassi sento dolore alla coscia destra e il fianco che tira, anche questi sono sintomi di colon irritabile? Ieri sera avevo dolore sotto la costola, dove c'è il fegato, poi pian piano è sparito da solo, ogni tanto è in aree diverse dell'addome, in alto, a metà, in basso, all'inguine, solo che non so come collegare il dolore alla gamba destra che mi è venuto stanotte.. Ma è presente solo se muovo la gamba..
Questo consulto ha ricevuto 31 risposte e 11.3k visite dal 13/08/2018.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.