Crampi stomaco e reflusso
Salve dottori, dopo un inverno relativamente tranquillo, in cui non ho avuti grossi fastidi se non saltuariamente alcuni episodi di rallentata digestione, gestiti con bustine di gaviscon advance all'occorrenza, mi ritrovo da circa 10 giorni con crampi allo stomaco che
mi accompagnano durante quasi tutta la giornata. Ho notato che aumentano a ridosso dell'ora di pranzo o cena per poi placarsi dopo un poco dall'aver mangiato e poi ripresentarsi nuovamente con intensità variabile.
Questi fastidi non mi sono nuovi, anche negli anni passati, a ridosso del cambio delle stagioni e soprattutto nel passaggio al periodo estivo, accusavo per un breve periodo crampi allo stomaco che poi svanivano dopo 1-2 settimane, ma adesso venendo da una situazione
più complicata negli ultimi 2-3 anni, ho deciso di prendere il pantorc 40mg. Ho assunto le compresse al mattino, per 5 giorni per poi passare adesso al pantorc 20mg ma i crampi sono nuovamente ritornati. Probabilmente dovrei ripassare al 40mg per un periodo più lungo ma
vorrei appunto limitare l'utilizzo di questo farmaco al minimo necessario (ho letto varie informative in merito di alcuni gastroenterologi proprio su questo sito).
Cosa mi consigliate di fare? Potrebbe essere gastrite oppure incremento della secrezione acida dovuta al cambio stagione?
mi accompagnano durante quasi tutta la giornata. Ho notato che aumentano a ridosso dell'ora di pranzo o cena per poi placarsi dopo un poco dall'aver mangiato e poi ripresentarsi nuovamente con intensità variabile.
Questi fastidi non mi sono nuovi, anche negli anni passati, a ridosso del cambio delle stagioni e soprattutto nel passaggio al periodo estivo, accusavo per un breve periodo crampi allo stomaco che poi svanivano dopo 1-2 settimane, ma adesso venendo da una situazione
più complicata negli ultimi 2-3 anni, ho deciso di prendere il pantorc 40mg. Ho assunto le compresse al mattino, per 5 giorni per poi passare adesso al pantorc 20mg ma i crampi sono nuovamente ritornati. Probabilmente dovrei ripassare al 40mg per un periodo più lungo ma
vorrei appunto limitare l'utilizzo di questo farmaco al minimo necessario (ho letto varie informative in merito di alcuni gastroenterologi proprio su questo sito).
Cosa mi consigliate di fare? Potrebbe essere gastrite oppure incremento della secrezione acida dovuta al cambio stagione?
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Si tratta di un incremento della secrezione acido-gastrica tipica del cambio di stagione. Credo che possa fare uso anche del 40 mg considerando che lo assumerà solo per brevi periodi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 937 visite dal 28/06/2018.
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