Rsflusso, dolore,esofagite
buonasera a tutti i gentili medici che vorrnno rispondere. sono un uomo di 39anni, normopeso , reflussorio da tempo, diagnoticato con tutti gli esami strumentali del caso ed asccertato reflussorio anche con reflussi alti fino all'esofago prossimale. negli ultimi tempi ho disturbi e dolore toracico , dolore fino alla base del collo, reflussi incredibili fino in gola...sono veramente in una situazione disperata,assumo lucen da 40mg ogni dì , motilex e gaviscon advance o riopan al bisogno ma nn ho affatto miglioramento dei sintomi. sto seriamente pensando ad un ricovero x ulteriori e nuovi accertamenti MA DOVE? ( NON CERTO IN UN OSPEDALE ZONALE DOVE TRA UN PO CORRERò AL PRONTO SOCCORSO) , soprattutto x il dolore e la impossibile vita che faccio! ma a voi voglio chiedere lumi riguardo l'intervento chirurgico di plastica antireflusso! domande a cui tengo chiara risposta sono: 1) è risolutivo l'intervento? è vero così come in passato mi è stato detto ( da un primario chirurgo famoso) che se uno si opera poi però si presenta difficoltà a deglutire??? nel caso è temporanea? 3) dove rivolgersi per affrontare una simile operazione>?( gradirei vivamente delle concrete dritte!) BUON ANNO!
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Gentile utente,
la plastica antireflusso eseguita con la tecnica di Nissen per via laparoscopica e' ormai un intervento sul quale si puo' fare un buon affidamento relativamente a effetti benefici e durata nel tempo.
Ovviamente non tutti i pazienti possono essere candidati all'operazione descritta: e' necessario che un chirurgo di buona esperienza nel settore specifico studi con attenzione il suo caso, iniziando con la conferma o meno della diagnosi di ernia iatale, e finendo con lo spiegarle nei dettagli benefici, rischi e possibili complicanze.
Le difficolta' di deglutizione sono possibili nei primissimi giorni del post-operatorio, ma sono nella stragrande maggiornaza dei casi del tutto passeggere. Ovviamente questo e' vero se l'intervento e' stato eseguito alla perfezione... e in particolare se la "cravatta" che si confeziona intorno all'esofago e' sufficientemente "soffice".
Per quanto riguarda centri di eccellenza nella sua citta' mi trova impreparato, visto che abito in un'altra regione. Pero' su questo potra' certamente esserle di aiuto il suo Medico Curante, il quale senz'altro sapra' indirizzarla al meglio.
Cordiali saluti
la plastica antireflusso eseguita con la tecnica di Nissen per via laparoscopica e' ormai un intervento sul quale si puo' fare un buon affidamento relativamente a effetti benefici e durata nel tempo.
Ovviamente non tutti i pazienti possono essere candidati all'operazione descritta: e' necessario che un chirurgo di buona esperienza nel settore specifico studi con attenzione il suo caso, iniziando con la conferma o meno della diagnosi di ernia iatale, e finendo con lo spiegarle nei dettagli benefici, rischi e possibili complicanze.
Le difficolta' di deglutizione sono possibili nei primissimi giorni del post-operatorio, ma sono nella stragrande maggiornaza dei casi del tutto passeggere. Ovviamente questo e' vero se l'intervento e' stato eseguito alla perfezione... e in particolare se la "cravatta" che si confeziona intorno all'esofago e' sufficientemente "soffice".
Per quanto riguarda centri di eccellenza nella sua citta' mi trova impreparato, visto che abito in un'altra regione. Pero' su questo potra' certamente esserle di aiuto il suo Medico Curante, il quale senz'altro sapra' indirizzarla al meglio.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 29/12/2008.
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