Per il dottore D'oriano e altri medici
Buongiorno dottore ho letto varie risposte a consulti date da lei e vorrei un parere riguardo un problema che ho. Da mesi ho dei sintomi di occlusioni intestinali che mi danno dolori atroci , nausea, vomito ecc.Ho aderenze intestinali che sono state tolte più volte (ho subito più interventi chirurgici) potrebbe essere questa la causa delle occlusioni?Esami da fare e/o farmaci che posso assumere per attenuare il dolore e evitare queste sindromi occlusive? Secondo lei andrebbero tolte di nuovo queste aderenze se sono la causa delle occlusioni ?C'è qualche dieta da eseguire per evitare le occlusioni e che si formino queste aderenze? Ho letto su internet che tendono sempre a riformarsi, è vera questa cosa?
Grazie.
Grazie.
[#1]
Per occlusione intestinale intendiamo la completa interruzione del flusso del materiale enterico all'interno del viscere, questa può essere dovuta ad una ostruzione del lume o ad uno strozzamento; cosa ben diversa sono le crisi "aderenziali" queste si realizzano per la presenta di aderenze tra viscere e viscere o tra viscere e parete della cavità addominale.
In questo casi non sempre si ha una completa ostruzione , ma una difficoltà di transito del materiale enterico con comparsa di dolori addominali crampiformi.
Detto questo le rispondo in ordine:
Si!
No! Si! ma solo in regime protetto.
Solo se è localizzata! ma non sembra essere questo il suo caso (sono state tolte più volte ho subito più interventi chirurgici)
Più che una dieta si raccomandano pasti piccoli e frequenti con la giusta assunzione di acqua.Non esiste dieta che può ridurre la formazione di aderenze.
Si! è possibile ogni volta che si accede alla cavità addominale.
Prego.
In questo casi non sempre si ha una completa ostruzione , ma una difficoltà di transito del materiale enterico con comparsa di dolori addominali crampiformi.
Detto questo le rispondo in ordine:
Si!
No! Si! ma solo in regime protetto.
Solo se è localizzata! ma non sembra essere questo il suo caso (sono state tolte più volte ho subito più interventi chirurgici)
Più che una dieta si raccomandano pasti piccoli e frequenti con la giusta assunzione di acqua.Non esiste dieta che può ridurre la formazione di aderenze.
Si! è possibile ogni volta che si accede alla cavità addominale.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie dottore D'oriano per avermi risposto. Io sono stata operata tre anni fa per una FAP.,intervento di colectomia totale, ho avuto la stomia e sono stata ricanalizzata nel 2015, ho avuto sempre problemi di tantissime scariche, ora vado da parecchie scariche a blocchi che mi danno vomito e dolori. Oltre a quello di colectomia ho subito altri interventi per aderenze intestinali due volte poi laparocelere ecc.. Queste occlusioni sono al lato della stomia ai raggi all'addome è uscito che c'era questa subocclusione.
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Le consiglio di affidarsi a chi l'ha in cura, a distanza, senza poter vedre le indagini strumentali che confermano quanto le ci riporta(Queste occlusioni sono al lato della stomia ai raggi all'addome è uscito che c'era questa subocclusione), non possiamo aggiungere altro.
Chi l'ha in cura saprà, se lo ritiene necessario consigliarle altre indagini per confermare(occlusioni sono al lato della stomia ai raggi all'addome è uscito che c'era questa subocclusione).
Cordiali saluti.
Chi l'ha in cura saprà, se lo ritiene necessario consigliarle altre indagini per confermare(occlusioni sono al lato della stomia ai raggi all'addome è uscito che c'era questa subocclusione).
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 05/01/2018.
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