Colangiocarcinoma

Buongiorno,scrivo per avere una delucidazione riguardo ad una paziente di 79 anni. Diagnosi di colangiocarcinoma intraepatico al IV stadio. Attualmente sottoposta a chemioterapia una volta alla settimana x tre volte alla settimana. La quarta riposo. Ha molto dolore addominale più o meno contenuto con.contramal gocce 4volte al giorno più tachipirina 1000. Gonfiore addominale persistente. Per il quale assume panamir sciroppo . Situazione abbastanza critica in quanto anche diabetica insulina dipendente e fibrillazione atriale. Quale aspettativa di vita possiamo aspettarci ?grazie anticipatamente..saluti..
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.4k 675
Generalmente parlando la prognosi è severa. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Grazie..immaginavo. ma è sempre difficile da accettare. Buona giornata!
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Dr.ssa Maria Giovanna Fava Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo oncologo, Microchirurgo 263 7
Considerato il quadro descritto, senza vedere immagini e relazioni specialistiche, le consiglio di recarsi da un terapista del dolore per impostare una buona terapia antalgica che possa anche non contrastare i problemi defecazione e costipazione...inoltre anche un supporto nutrizionale sarebbe giusto, visto anche la presenza di malattia metabolica. essendo al IV st, la patologia può essere trattata solo con terapia medica e di supporto, la prognosi è severa infatti, tuttavia si può optare per trattamenti integrati che migliorino in modo accettabile la qualità di vita.

Dr.ssa mariagiovanna fava

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Grazie dott.ssa Fava per la risposta...Buona serata!
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Buongiorno,dopo tre settimane dalla sua risposta la persona in questione è deceduta dopo 2settimane di ricovero. Gli ultimi 4giorni sedata profondamente. Mi.chiedo spesso se in quello.stato di sedazione profonda la persona avverta qualcosa o meno..l intestino era bloccato ormai da una settimana. È una conseguenza questa del tipo di tumore? E se non ci fosse stata l uso della morfina il decesso avveniva comunque in tempi così rapidi? Mi scuso ma sono tutte domande che mi pongo tutte le notti e non riesco a trovare risposta. Probabilmente devo ancora elaborarlo ma mi chiedo se le.cose sarebbero andate diversamente se avessimo agito in altri modi. Grazie per la risposta che potrà darmi...cordialità.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.4k 675
Diffiile rispondere, purtroppo e' una malattia a prognosi pessima, nonostante le terapie.Mi spiace.
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