Cattivo odore di cacca
Da qualche tempo mi sono accorto che ogni volta che vado in bagno a fare la cacca mi resta addosso un odoraccio tremendo (appunto di cacca). pur pulendomi scrupolosamente bene questo non accenna a diminuire, dopo aver controllato meglio il mio ano mi sono reso che all'interno del buco uno o due centimetri più indentro restano dei grossi residui che non riesco a espellere e che probabilmente sono quelli a fare odore. le successive volte che sono andato in bagno mi sono sempre sforzato al massimo per fare uscire tutto ma ogni volta accade sempre la stessa cosa, quando sembra aver finito mi manca improvvisamente la spinta e non riesco ad espellere i resti che rimangono dentro e fanno odore, a distanza di molte ore controllo con un guanto li ritrovo li e non riesco a espellerli. mi sono accorto che questa strana situazione si presenta pure quando scoreggio, dopo aver scoreggiato controllo con un guanto e all' interno compaiono dei resisui di cacca che non riesco a espellere. di solito dopo un giorno riesco a fare uscire tutto ma l'odore rimane, non potrebbe essere qualche infezione?
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Gentile utente,
sicuramente uno stato di stress non agevola una normale defecazione e lei nella sua precedente richiesta aveva scritto "...Da qualche tempo ormai sono molto stressato e ansioso è ho notato che questo mio disagio ha prodotto in me un problema che prima non avevo ..."
Uno svuotamento incompleto può essere determinato da una non corretta alimentazione o da alterata motilità intestinale.
Credo quindi che una chiacchierata con il suo medico curante sia consigliabile al fine di escludere una patologia ma anche per valutare la necessità o meno di un aiuto psicologico.
Cordiali saluti
sicuramente uno stato di stress non agevola una normale defecazione e lei nella sua precedente richiesta aveva scritto "...Da qualche tempo ormai sono molto stressato e ansioso è ho notato che questo mio disagio ha prodotto in me un problema che prima non avevo ..."
Uno svuotamento incompleto può essere determinato da una non corretta alimentazione o da alterata motilità intestinale.
Credo quindi che una chiacchierata con il suo medico curante sia consigliabile al fine di escludere una patologia ma anche per valutare la necessità o meno di un aiuto psicologico.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Ex utente
Buongiorno, esistono dei rimedi naturali non farmacolocigi ad una non corretta motilità intestinale, come yogurt, verdure ecc..? e effettivamente non è da molto tempo che mi preoccupo di quel che mangio, nell'ultimo periodo ho eliminato le schifezze e tutte le pietanze che contengono cose come conservanti e coloranti, mangio molta verdura, frutta e carboidrati (pasta, riso), mangio carne bianca al posto che rossa e molto pesce, ma non noto cambiameti, esiste per caso una dieta specifica? vorrei sentire anche altri pareri prima di quello del mio medico per avere almeno una idea che cosa possa essere.grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10k visite dal 19/09/2008.
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