Esito rettosigmoidocolonscopia
Gentili dottori, volevo porle all'attenzione il risultato dell'esame (rettosigmoidocolonscopia) eseguito da mio padre (eseguito in seguito a dolori al basso addome e presenza di sangue occulto nelle feci), premetto che soffre da tempo di emorroidi:
- Presenza di marische;
- Nulla alla esplorazione digitale del retto;
- L'esame endoscopico viene condotto fino a 21 cm dall'ano dove si osserva una neoformazione vegeto-stenosante, invalicabile dallo strumento, che viene bioptizzata per esame istologico.
I medici hanno predisposto il ricovero per eseguire l'intervento.
Voi cosa potete dirmi?
Vi ringrazio di cuore per l'attenzione
- Presenza di marische;
- Nulla alla esplorazione digitale del retto;
- L'esame endoscopico viene condotto fino a 21 cm dall'ano dove si osserva una neoformazione vegeto-stenosante, invalicabile dallo strumento, che viene bioptizzata per esame istologico.
I medici hanno predisposto il ricovero per eseguire l'intervento.
Voi cosa potete dirmi?
Vi ringrazio di cuore per l'attenzione
[#1]
Cara Utente,
Senza dubbio, trattandosi di una neoformazione (oltretutto vegetoSTENOSANTE, ossia che tende a diminuire il lume dell'intestino, impedendo il corretto passaggio delle feci) è indicata l'asportazione. Il risultato dell'esame istologico senz'altro aggiungerà nuovi elementi di caratterizzazione della suddetta formazione.
Con i migliori auguri,
Saluti
Dr. Carlo Pastore
Senza dubbio, trattandosi di una neoformazione (oltretutto vegetoSTENOSANTE, ossia che tende a diminuire il lume dell'intestino, impedendo il corretto passaggio delle feci) è indicata l'asportazione. Il risultato dell'esame istologico senz'altro aggiungerà nuovi elementi di caratterizzazione della suddetta formazione.
Con i migliori auguri,
Saluti
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
L'intervento chirurgico è purtroppo indispensabile. Suggerirei di completare lo studio del'intero colon mediante una colonscopia o un clisma opaco con doppio mezzo di contrasto. Le emorroidi sono irrilevanti.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#3]
Ex utente
Grazie per la vostra attenzione e cordialità.
Volevo chiedervi un'altra cosa, secondo la vostra esperienza, che probabilità ci sono che si tratti di un tumore maligno?
I medici hanno detto che quasi sicuramente lo è, ma ciò lo hanno aggiunto attenendosi al suddetto referto, senza aver eseguito ulteriori esami
grazie
Volevo chiedervi un'altra cosa, secondo la vostra esperienza, che probabilità ci sono che si tratti di un tumore maligno?
I medici hanno detto che quasi sicuramente lo è, ma ciò lo hanno aggiunto attenendosi al suddetto referto, senza aver eseguito ulteriori esami
grazie
[#7]
Purtroppo il risultato dell'esame endoscopico non lascia sperare bene. la sede della lesione ne permette comunque l'asportazione abbastanza agevole, e se il paziente è ben preparato non c'è bisogno di ricorrere a derivazioni di feci (colostomia, ovvero "il sacchetto") se non in pochi casi. Molto dipende poi dalla stadiazione , ovvero dalla valutazione dell'estensione della malattia, che i collaghi curanti saranno senz'altro precisi nel fare. Auguri, Stefano Enrico
Dott. Stefano Enrico
https://www.chirurgo-stefanoenrico.it
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