Metastasi pancres
Gentilissimi,
Scrivo perché un dubbio mi assale in questo periodo ed ho bisogno di qualcuno che mi confermi quello che succede. Mio padre l'8 di agosto è stato operato al fegato per resezione del 5segmento causa metastasi da ccr.
Ora, prima della resezione, la RM rilevava anche una formazione ovalare a densità fluida sulla testa del pancreas. Ovviamente allarmati abbiamo chiesto al prof prima di operare mio padre cosa avesse ihtenzione di fare con questo altro elemento.
Lui ci ha risposto che nn era il caso di toccare il pancreas durante la resezione del fegato causa eventuale pancreatite. Ha anche detto che ha studiato bene il caso e che x il momento c'è solo da preoccuparsi x il fegato.
A questo punto l'intervento al fegato è stato fatto, riuscitissimo, ma ci rimane sempre il dubbio del pancres. Per questo vi chiedo:
Era forse il caso di intervenire anche sul pancreas visto che, qualora ci fosse qualcosa, siamo solo all'inizio.?
Chi ha il compito di scoprire cosa c'è al pancreas il prof che l'ha operato o l'oncologo?
Mi insegnate che in questi casi il tempismo è fondamentale.
È 7nutile nascondere che mio padre è rassegnato ma io no, e la forza mi vien fuori dal fatto che la diagnosi è precoce e si può far qualcosa.
Attendo con ansia.
Grazie mille a presto.
Scrivo perché un dubbio mi assale in questo periodo ed ho bisogno di qualcuno che mi confermi quello che succede. Mio padre l'8 di agosto è stato operato al fegato per resezione del 5segmento causa metastasi da ccr.
Ora, prima della resezione, la RM rilevava anche una formazione ovalare a densità fluida sulla testa del pancreas. Ovviamente allarmati abbiamo chiesto al prof prima di operare mio padre cosa avesse ihtenzione di fare con questo altro elemento.
Lui ci ha risposto che nn era il caso di toccare il pancreas durante la resezione del fegato causa eventuale pancreatite. Ha anche detto che ha studiato bene il caso e che x il momento c'è solo da preoccuparsi x il fegato.
A questo punto l'intervento al fegato è stato fatto, riuscitissimo, ma ci rimane sempre il dubbio del pancres. Per questo vi chiedo:
Era forse il caso di intervenire anche sul pancreas visto che, qualora ci fosse qualcosa, siamo solo all'inizio.?
Chi ha il compito di scoprire cosa c'è al pancreas il prof che l'ha operato o l'oncologo?
Mi insegnate che in questi casi il tempismo è fondamentale.
È 7nutile nascondere che mio padre è rassegnato ma io no, e la forza mi vien fuori dal fatto che la diagnosi è precoce e si può far qualcosa.
Attendo con ansia.
Grazie mille a presto.
[#1]
Gentile utente, il chirurgo ha considerato di trattare il fegato, perchè probabilmente la problematica del pancreas non è correlata alla malattia maligna che ha colpito suo papà e probabilmente si tratta di una patologia benigna del pancreas che ora in questo momento non è prioritaria, ma comunque l'oncologo al quale vi siete affidati saprà monitorare nel tempo la lesione e scegliere la strategia terapeutica migliore da seguire.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio vivamente per la celere risposta. Data la sua cortesia mi azzardo a farle solo due ultime domande.
Può il fegato "metastatizzare" (scusi ma non so se il termine è giusto) il pancreas? Una formazione ovalare a densità fluida può considerarsi una metastasi?
Grazie mille per il tempo dedicatomi.
La ringrazio vivamente per la celere risposta. Data la sua cortesia mi azzardo a farle solo due ultime domande.
Può il fegato "metastatizzare" (scusi ma non so se il termine è giusto) il pancreas? Una formazione ovalare a densità fluida può considerarsi una metastasi?
Grazie mille per il tempo dedicatomi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 11/08/2014.
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