Il medico risponde
Buongiorno,apprendo anche grazie ai vs consulti on line che l'intervento di colecistectomia in laparoscopia prevede l'applicazione di clips per lo piu'metalliche.DA un vs.consulto del20-6-2010 leggo poi che il medico risponde di non fare uso delle clips per questo intervento.VIsto che l'uso delle stesse mi lascia perplessa rispetto all'idea di doverci convivere per i prossimi anni(ne ho appena compiuti 40) vorrei sapere :
1) quale l'alternativa all'uso delle clips ed eventuale sua efficacia 2)Se visto che vivo nelle vicinanze di ospedali di rilievo(quali il Monaldi ritenuto credo all'avanguardia nel tipo di colecistectomia laparoscopica)sara'facile trovare un chirurgo che faccia a meno di queste clips 3)quali cque materiali preferibili per le stesse.Ringrazio per la cortese attenzione.
1) quale l'alternativa all'uso delle clips ed eventuale sua efficacia 2)Se visto che vivo nelle vicinanze di ospedali di rilievo(quali il Monaldi ritenuto credo all'avanguardia nel tipo di colecistectomia laparoscopica)sara'facile trovare un chirurgo che faccia a meno di queste clips 3)quali cque materiali preferibili per le stesse.Ringrazio per la cortese attenzione.
[#1]
Gentile Utente.
Esistono clips riassorbibili, poiché nessun lavoro, in particolare nelle colecistectomie, ha dimostrato una maggior efficacia di tali dispositivi, questi non sono usati comunemente.
Potrà trovare, nella disponibilità di qualche chirurgia, queste clips, ma le assicuro che nessun chirurgo fa a meno di quelle metalliche.
Cordiali saluti.
Esistono clips riassorbibili, poiché nessun lavoro, in particolare nelle colecistectomie, ha dimostrato una maggior efficacia di tali dispositivi, questi non sono usati comunemente.
Potrà trovare, nella disponibilità di qualche chirurgia, queste clips, ma le assicuro che nessun chirurgo fa a meno di quelle metalliche.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Ringrazio per il sollecito riscontro,speravo in realta' che le clips di metallo non fossero quasi una scelta obbligata.
Navigando sul sito poi credo di aver capito che esista la possibilita' che le stesse non restino ferme nel punto di applicazione per sempre;il mio dubbio e' quindi che il veloce recupero della laparoscopica rispetto alla vecchia laparatomia(ne ho vissuto un paio di esperienze in famiglia) lasci in "pegno"queste possibili "clips vaganti".
Oltre questo dubbio che un po' mi angoscia le volevo anche chiedere :
1) Se la modalita' laparoscopica e'da preferire anche nel caso in cui superata positivamente questa "gradevole" e inaspettata esperienza (ho solo familiarita' e nessun tipo di patologia o altro fattore di predisposizione)voglia ancora programmare una gravidanza(ho avuto un parto cesareo 9anni fa);
2)Se da preferire in ogni caso quanto tempo generalmente e' meglio attendere.
Cordiali saluti e grazie sempre per l'attenzione.
Navigando sul sito poi credo di aver capito che esista la possibilita' che le stesse non restino ferme nel punto di applicazione per sempre;il mio dubbio e' quindi che il veloce recupero della laparoscopica rispetto alla vecchia laparatomia(ne ho vissuto un paio di esperienze in famiglia) lasci in "pegno"queste possibili "clips vaganti".
Oltre questo dubbio che un po' mi angoscia le volevo anche chiedere :
1) Se la modalita' laparoscopica e'da preferire anche nel caso in cui superata positivamente questa "gradevole" e inaspettata esperienza (ho solo familiarita' e nessun tipo di patologia o altro fattore di predisposizione)voglia ancora programmare una gravidanza(ho avuto un parto cesareo 9anni fa);
2)Se da preferire in ogni caso quanto tempo generalmente e' meglio attendere.
Cordiali saluti e grazie sempre per l'attenzione.
[#3]
Prego.
Le assicuro che, dopo aver svolto la loro funzione(emostatica, etc),il loro distacco non crea problemi ed al contrario di quanto si possa pensare, queste non vagano, restano adese al tessuto.
1)Sicuramente! Con l'accesso laparoscopico si riducono i rischi di aderenze addominali e pelviche.
2)Terminata la terapia farmacologica e rimossi i punti di sutura, lei sarà pronta per programmare ed affrontare un nuovo lieto evento.
Cordiali saluti.
Le assicuro che, dopo aver svolto la loro funzione(emostatica, etc),il loro distacco non crea problemi ed al contrario di quanto si possa pensare, queste non vagano, restano adese al tessuto.
1)Sicuramente! Con l'accesso laparoscopico si riducono i rischi di aderenze addominali e pelviche.
2)Terminata la terapia farmacologica e rimossi i punti di sutura, lei sarà pronta per programmare ed affrontare un nuovo lieto evento.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
La ringrazio per le sollecite e cortesi risposte,la sua chiarezza e cortesia;
vorrei anche chiederle un parere sulla convinzione che sia necessaria una colecistectomia.
A novembre 2013 dopo lunghi periodi in cui accusavo lentezza nella digestione ,nausee e affaticamento ho deciso(purtroppo senza un tempestivo suggerimento del medico di base)di fare un'ecografia.
La colecisti e' quasi del tutto occupata ,anche se in parte funzionale,da bile densa e almeno 2 calcoli di dimensioni rispettivamente di c.ca 1,5/2 cm con coni d'ombra e quindi per questo ritenuti calcifici?
La terapia con acido ursodesossicolico seguita a dicembre solo per un breve periodo(poco piu'di un paio di settimane)mi e' sembrata addirittura peggiorare (un'idea questa nn condivisa dai medici)alcuni sintomi in particolare forte dolore al fianco dx terminato proprio con la sospensione della terapia..Attualmente con una dieta attenta i disturbi si limitano a qche indolenzimento allo stomaco,nausee mattutine e solo in caso di affaticamento dolore fianco dx e alla schiena.Credo che tutta questa sintomatologia mi porti a periodi un affaticamento maggiore nello svolgere attivita' quotidiane e lavorative.
In attesa cortese riscontro,cordiali saluti.
vorrei anche chiederle un parere sulla convinzione che sia necessaria una colecistectomia.
A novembre 2013 dopo lunghi periodi in cui accusavo lentezza nella digestione ,nausee e affaticamento ho deciso(purtroppo senza un tempestivo suggerimento del medico di base)di fare un'ecografia.
La colecisti e' quasi del tutto occupata ,anche se in parte funzionale,da bile densa e almeno 2 calcoli di dimensioni rispettivamente di c.ca 1,5/2 cm con coni d'ombra e quindi per questo ritenuti calcifici?
La terapia con acido ursodesossicolico seguita a dicembre solo per un breve periodo(poco piu'di un paio di settimane)mi e' sembrata addirittura peggiorare (un'idea questa nn condivisa dai medici)alcuni sintomi in particolare forte dolore al fianco dx terminato proprio con la sospensione della terapia..Attualmente con una dieta attenta i disturbi si limitano a qche indolenzimento allo stomaco,nausee mattutine e solo in caso di affaticamento dolore fianco dx e alla schiena.Credo che tutta questa sintomatologia mi porti a periodi un affaticamento maggiore nello svolgere attivita' quotidiane e lavorative.
In attesa cortese riscontro,cordiali saluti.
[#5]
Prego.
L'intervento chirurgico è consigliato quando è presente una sintomatologia legata ai calcoli.
Da quello che mi riferisce, la sua calcolosi è sintomatica ed è, quindi, consigliato l'intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
L'intervento chirurgico è consigliato quando è presente una sintomatologia legata ai calcoli.
Da quello che mi riferisce, la sua calcolosi è sintomatica ed è, quindi, consigliato l'intervento chirurgico.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 22/02/2014.
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