Appendicite?
Gentilissimi dottori,
sono una ragazza di 23 anni e ho partorito da due mesi.
Da circa un mese ho un fastidio nella zona pelvica destra, un "dolorino" se così posso definirlo, non forte ma comunque fastidioso, e che va e viene.
Allatto la mia bimba e non ho ancora avuto il capoparto ma a visita ginecologica il mio utero e le ovaie sembrano essere ok.
per questo qualche giorno fa mi sono fatta visitare dal medico di base...il quale mi ha tastato l'addoeme...poi in un punto particolare...che mi sembrava più la zona pelvica che quella appendicolare mi ha fatto sentire abbastanza dolore con diagnosi: risentimento appendicolare.
Ho effettuato il giorno dopo emocromo VES E PCR, e il risultato è stato negativo, valori nella norma. Tornata dal medico di base mi ha detto che in alcuni casi l'appendice infiammata non da valori alterati e visto che c'era "un risentimento appendicolare" era meglio farmi visitare da un chirurgo così Sono stata in pronto soccorso e il medico che mi ha visitato mi ha trovato una corda colica ma non un'appendicite. Ho poi fatto il terzo giorno un ecografia, la diagnosi è stata: l'esame emocotografico della fossa illiaca destra evidenzia regolare spessore parietale delle anse-illeo cefali ed appendicolari, con regolare compressione delle stesse che appaiono facilmente deformabili dai movimenti di pressione esercitati dalla sonda ecografica. assenza di raccolte liquide libere o saccate. assenza di lindoadenomegalie.
Ora mi domando cosa intendesse il medico per "risentimento appendicolare"...è una cosa che ha sentito lui stesso sotto le mani visitandomi oppure è la reazione al dolore che ho avuto io durante la visita.
Sono molto spaventata, anche perchè mi hanno detto di mangiare in bianco ma allattando mi riesce difficile sostenermi con le energie.
Il dolore che persiste è piu un fastidio ed è a tratti...sono una persona ansiosa e ipocondriaca e ci penso 24 ore su 24 non vorrei stessi somatizzando il tutto.
Ho paura di arrivare ad un appendicite acuta e dovermi operare d'urgenza.
Dunque se avessi l'appendice infiammata si sarebbe visto ecograficamente o con i valori? quali esami potrei effettuare per capirne di più? grazie mille a chi vorrà rispondere
sono una ragazza di 23 anni e ho partorito da due mesi.
Da circa un mese ho un fastidio nella zona pelvica destra, un "dolorino" se così posso definirlo, non forte ma comunque fastidioso, e che va e viene.
Allatto la mia bimba e non ho ancora avuto il capoparto ma a visita ginecologica il mio utero e le ovaie sembrano essere ok.
per questo qualche giorno fa mi sono fatta visitare dal medico di base...il quale mi ha tastato l'addoeme...poi in un punto particolare...che mi sembrava più la zona pelvica che quella appendicolare mi ha fatto sentire abbastanza dolore con diagnosi: risentimento appendicolare.
Ho effettuato il giorno dopo emocromo VES E PCR, e il risultato è stato negativo, valori nella norma. Tornata dal medico di base mi ha detto che in alcuni casi l'appendice infiammata non da valori alterati e visto che c'era "un risentimento appendicolare" era meglio farmi visitare da un chirurgo così Sono stata in pronto soccorso e il medico che mi ha visitato mi ha trovato una corda colica ma non un'appendicite. Ho poi fatto il terzo giorno un ecografia, la diagnosi è stata: l'esame emocotografico della fossa illiaca destra evidenzia regolare spessore parietale delle anse-illeo cefali ed appendicolari, con regolare compressione delle stesse che appaiono facilmente deformabili dai movimenti di pressione esercitati dalla sonda ecografica. assenza di raccolte liquide libere o saccate. assenza di lindoadenomegalie.
Ora mi domando cosa intendesse il medico per "risentimento appendicolare"...è una cosa che ha sentito lui stesso sotto le mani visitandomi oppure è la reazione al dolore che ho avuto io durante la visita.
Sono molto spaventata, anche perchè mi hanno detto di mangiare in bianco ma allattando mi riesce difficile sostenermi con le energie.
Il dolore che persiste è piu un fastidio ed è a tratti...sono una persona ansiosa e ipocondriaca e ci penso 24 ore su 24 non vorrei stessi somatizzando il tutto.
Ho paura di arrivare ad un appendicite acuta e dovermi operare d'urgenza.
Dunque se avessi l'appendice infiammata si sarebbe visto ecograficamente o con i valori? quali esami potrei effettuare per capirne di più? grazie mille a chi vorrà rispondere
[#1]
L'assenza di indici infiammatori ed un'ecografia delle anse nella norma dovrebbero tranquillizzarla. Il "risentimento appendicolare" , rilevato dal suo medico, é dato dalla sintomatologia provocata alla compressione addominale. Al momento non vedrei segni sospetti di appendicopatia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
Dottore ma quindi come mai quando il medico curante mi ha visitato sono saltata dal lettino e quando invece l ha fatto il chirurgo no? Puó essere che il primo abbia toccato troppo in basso? Inoltre come dovrei comportarmi con questo dolore in zona inguinale? Potrebbe essere dovuto ai postumi del mio parto naturale? Mi scusi le tante domande ma sto vivendo un momento di forte disagio e non riesxo neanche a rilassarmi ed allattRe la mia piccola
Dottore ma quindi come mai quando il medico curante mi ha visitato sono saltata dal lettino e quando invece l ha fatto il chirurgo no? Puó essere che il primo abbia toccato troppo in basso? Inoltre come dovrei comportarmi con questo dolore in zona inguinale? Potrebbe essere dovuto ai postumi del mio parto naturale? Mi scusi le tante domande ma sto vivendo un momento di forte disagio e non riesxo neanche a rilassarmi ed allattRe la mia piccola
[#3]
Probabilmente non avendo ancora avuto la ripresa delle mestruazioni,vi è una maggiore sensibilità al dolore con la compressione addominale in sede pelvica.Infatti lei stessa asserisce di avere avvertito maggiore dolenzia alla palpazione bassa.
Seguire una dieta in bianco non significa digiunare ma alimentarsi con minori condimenti (ad esempio salse)e spezie.Pertanto esclusi anche insaccati,carne e pesci grassi,gli altri alimenti sono consentiti.Se l'alimentazione corretta fa migliorare la sintomatologia,vuol dire che il "risentimento appendicolare" era la conseguenza dell'irritazione del colon .
Saluti
Seguire una dieta in bianco non significa digiunare ma alimentarsi con minori condimenti (ad esempio salse)e spezie.Pertanto esclusi anche insaccati,carne e pesci grassi,gli altri alimenti sono consentiti.Se l'alimentazione corretta fa migliorare la sintomatologia,vuol dire che il "risentimento appendicolare" era la conseguenza dell'irritazione del colon .
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 07/02/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ciclo mestruale
Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.