Aderenze intestinali
Salve,mio marito che ha 45 anni,nel 2009 è stato operato di "ascesso retrocecale da appendicite acuta",poi dopo 2 anni,quindi nel 2011 ha avuto le aderenze intestinali, quindi è stato rioperato.Da allora sembra che le cose vadano bene,ma ogni tanto,tipo 2 o 3 volte all'anno,gli capita di risentire quel dolore delle aderenze,sempre all'altezza dell'ombelico,anche se non è forte,lui dice che però è fastidioso e ogni volta gli dura alcune ore o al massimo una giornata.Ora io vorrei sapere se si stanno ripreparando altre aderenze o è normale che sia così? Non esiste nessun tipo di esame che ce lo possa far capire? Potrebbero incidere l'alimentazione e l'attività fisica,visto che lui fa l'agricoltore,quindi un lavoro molto faticoso? Ho più paura io di lui! Grazie per la sua attenzione!
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E' possibile ma non esiste alcun esame.
Alimentazione ed attivita' fisica non modificano il rischio.
Qualora dovesse verificarsi un quadro occlusivo intestinale irreversibile va rioperato.
Alimentazione ed attivita' fisica non modificano il rischio.
Qualora dovesse verificarsi un quadro occlusivo intestinale irreversibile va rioperato.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 20/09/2013.
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