Reflusso gastro esofageo
Salve, 2 anni fa ho fatto una gastroscopia perchè avevo un costante mal di stomaco e sintomi da reflusso. Sono risultati gastrite duodenite cicatrici da ulcera duodenale e cardias benate. Dalla biopsia è emerso che avevo l'helycobacter pylori, infatti dopo la terapia antibiotica il mal di stomaco è sparito ma è rimasto il fastidioso reflusso che mi porto dietro ormai da 2 anni nonostante le terapie. Al momento seguo la seguente cura: Pariet 20 al mattino, motilex 1/2 prima di pranzo e 1/2 prima di cena e refalgin dopo colazione pranzo e cena più le norme igenico-comportamentali (le seguo abbastanza). I miglioramenti sono pochi, mi piacerebbe risolvere il problema in maniera definitiva,mi sono informata sull'operazione Nissen rossetti e sul collarino magnetico anti-reflusso,ma l'ultimo gastroenterologo che ho consultato è scettico sull'impianto del collarino e mi ha sconsigliato anche l'altra operazione perchè non ho l'ernia iatale e dice che se non ci sono i giusti presupposti per l'operazione si rischia anche di peggiorare. Come mai i sintomi non mi passano nonostante le cure?Quali sono i rischi dell'operazione?Si può guarire in qualche modo dal reflusso?
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La terapia appare adeguata, si puo' provare a modificare i dosaggi o eseguire esami di secondo livello per un quadro piu' chiaro.
Il collarino non ha sufficienti prove di efficacia mentre la plastica antireflusso è un intervento efficace se eseguito con le corrette indicazioni, ovviamente con i rischi di tutti gli interventi chirurgici.
Il collarino non ha sufficienti prove di efficacia mentre la plastica antireflusso è un intervento efficace se eseguito con le corrette indicazioni, ovviamente con i rischi di tutti gli interventi chirurgici.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Gentile utente,prima di stabilire i trattamento,sarebbe il caso di verificare la situazione attuale.Intendo dire :gastroscopia recente,conferma della eradicazione dell'HP con test su respiro(Breath test) ed eventualmente una phimpedenziometria esofagea che ci da notizie precise sul tipo di reflusso .Si potranno comprendere anche i motivi della scarsa risposta ai farmaci .Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
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Utente
salve e grazie per la risposta. In effetti il mio gastroenterologo mi ha detto che se non avessi risposto bene alla terapia che finisco tra 2 settimane, avrei dovuto ripetere la gastroscopia. Comunque andando avanti con la cura mi sento molto meglio, nel senso che non ho più la sensazione di avere qualcosa che mi ostruisce la gola e non sento più la sensazione di acidità. Mi è rimasto però, il dolore intermittente dietro lo sterno che si presenta nel corso della giornata sotto forma di fitte. Come mai? E' sicuro che si tratta sempre di reflusso? Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.2k visite dal 04/01/2013.
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