Riconoscere e prevenire le aderenze addominali post intervento
salve,avevo già posto questo tipo domanda ma purtroppo non ho avuto risposta...pochi mesi fa ho subito un intervento di resezione ed estrazione della colecisti,mi è stata fatta un incisione che parte dall'altezza dello sterno e arriva fino sotto l'ombelico..l'altra parte da poco sopra l'ombelico,mi percorre le costole fino ad arrivare sulla parte alta del torace, accanto al seno destro ...il tutto con sutura intradermica.
vorrei avere qualche informazione riguardo alle aderenze..prettamente ho problemi di stitichezza e vorrei capire dopo quando dovrebbe iniziare a scattare l'allarme di un eventuale problema dovuto ad esse(nel caso in cui mi scaricassi regolarmente o con diarrea posso stare tranquilla?)..
come faccio a riconoscerle??anche se mi scarico ho sempre la sensazione non averlo fatto completamente,faccio fatica a deglutire..è come se avessi qualcosa che blocca il passaggio e il cibo non scende del tutto,mi aiuto con tanta acqua a sorsi;se bevo un bicchiere intero faccio fatica,sento come l'acqua tornasse su!!per lo più quando sono seduta sento come una pressione interna nel lato sinistro della pancia e soffro di gonfiore addominale..
ho letto che le aderenze possono provocare anche infertilità,anche nel mio caso oppure solo se ci opera in prossimità delle ovaie??
posso fare qualcosa per prevenirle???magari evitando di riprendere l'attività sportiva(anche addominali),oppure non cambierebbe nulla?dovrò preoccuparmene per sempre oppure dopo un periodo di tempo dall'intervento posso considerarmi fuori pericolo??mi scuso per le mille domande,la cosa mi tormenta..il pensiero di poter tornare sotto i ferri mi preoccupa..anticipatamente vi ringrazio
vorrei avere qualche informazione riguardo alle aderenze..prettamente ho problemi di stitichezza e vorrei capire dopo quando dovrebbe iniziare a scattare l'allarme di un eventuale problema dovuto ad esse(nel caso in cui mi scaricassi regolarmente o con diarrea posso stare tranquilla?)..
come faccio a riconoscerle??anche se mi scarico ho sempre la sensazione non averlo fatto completamente,faccio fatica a deglutire..è come se avessi qualcosa che blocca il passaggio e il cibo non scende del tutto,mi aiuto con tanta acqua a sorsi;se bevo un bicchiere intero faccio fatica,sento come l'acqua tornasse su!!per lo più quando sono seduta sento come una pressione interna nel lato sinistro della pancia e soffro di gonfiore addominale..
ho letto che le aderenze possono provocare anche infertilità,anche nel mio caso oppure solo se ci opera in prossimità delle ovaie??
posso fare qualcosa per prevenirle???magari evitando di riprendere l'attività sportiva(anche addominali),oppure non cambierebbe nulla?dovrò preoccuparmene per sempre oppure dopo un periodo di tempo dall'intervento posso considerarmi fuori pericolo??mi scuso per le mille domande,la cosa mi tormenta..il pensiero di poter tornare sotto i ferri mi preoccupa..anticipatamente vi ringrazio
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Le aderenze non sono prevedibili o prevenibili e i sintomi che riferisce non sono tipicamente associati ad aderenze. L' unica reale indicazioni chirurgica è un' occlusione intestinale che richiede un intervento urgente.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Gentile utente,consderi il nostro compito non facile nel rispondere a quesiti clinici senza visitare i pazienti.Pertanto le notizie fornite devono essere particolarmente chiare.Lei parla di resezione e colecistectomia(cioè è stato resecato un tratto di intestino in corso di colecistectomia?).L'indicazione all'intervento laparotomico(apertura dell'addome)è stata un'occlusione intestinale a cui si è aggiunta la colecistectomia o viceversa?.Certamente ,come è stato detto dai Colleghi,non esiste prevenzione per la sindrome aderenziale ,ma una dieta adeguata(alimenti digeribili,fibre ed assunzione di liquidi)e regolare attività fisica potrebbero mantenere una certa regolarità intestinale.Riprenda la sua vita normalmente anche se con qualche "fastidio",ma senza l'incubo di una sicura recidiva.
Saluti ed auguri
Saluti ed auguri
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
[#5]
Utente
mi scuso per non aver risposto prima ma a causa di problemi con il computer non ne ho avuto la possibilità...mi è stata fatta una resezione epatica e contemporaneamente mi è stata estratta la colecisti ma non dovuto ad occlusione...il mio dubbio è sorto in seguito all'intervento,fra le mille informazioni che ho recepito,sono sorte anche le aderenze...ho fatto una ricerca su internet per cercare si saperne di più e poi ho deciso di rivolgermi a voi..mi aiuto tantissimo con l'alimentazione e seguo un regime poverissimo di grassi...ho spesso crampi e volevo capire se questo potesse essere dovuto alle aderenze oppure semplicemente ad altro...la parte desta in cui sono stata operata è più gonfia della sinistra,centra qualcosa con le aderenze?se si con il tempo si sistemerà??la ringrazio!
[#6]
Ah beh...c'è una bella differenza tra una resezione epatica ed una colecistectomia.
In ogni caso le confermo quanto sopra scritto.
Il gonfiore richiede una visita per essere interpretato.
Prego.
In ogni caso le confermo quanto sopra scritto.
Il gonfiore richiede una visita per essere interpretato.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 25.9k visite dal 09/09/2012.
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