Sub stenosi sigma
MIA MADRE SOFFRE DI DIVERTICOLITE E DOPO NATALE HA COMINCIATO AD ACCUSARE FORTI DOLORI ADDOMINALI E NON RIUSCIVA A DEFECARE.
RICOVERATA IN CLINICA, DOPO NUMEROSI ESAMI (COLONSCOPIA, CLISMA OPACO, RISONANZA CON CONTRASTO) LE HANNO DIAGNOSTICATO UNA SUB STENOSI DEL SIGMA (SENZA NEOPLASIA) E LE HANNO SOMMINISTRATO 30 GG DI ANTIBIOTICI, CIPROXIN E DEFLAMON. LE HANNO SUGGERITO L'INTERVENTO CHIRURGICO.
IL CHIRURGO CHE ABBIAMO CONTATTATO CI HA DETTO CHE L'INTERVENTO PUO' ESSERE EVITATO CON L'INSERIMENTO DI UNO STENT (A RETE...) E LE HA SOSPESO GLI ANTIBIOTICI, SOSTITUENDOLI CON PENTHACOL E SCHIUMA RETTALE.
ADESSO, SICCOME IL GASTROENTEROLOGO SCONSIGLIA L'INSERIMENTO DELLO STENT, MA IL CHIRURGO LO RITIENE SUFFICIENTE, NOI CHE DOBBIAMO FARE?
VI PREGO DI FORNIRCI UN PARERE, MAGARI ANCHE SULLA SOSPENSIONE DEGLI ANTIBIOTICI.
RICOVERATA IN CLINICA, DOPO NUMEROSI ESAMI (COLONSCOPIA, CLISMA OPACO, RISONANZA CON CONTRASTO) LE HANNO DIAGNOSTICATO UNA SUB STENOSI DEL SIGMA (SENZA NEOPLASIA) E LE HANNO SOMMINISTRATO 30 GG DI ANTIBIOTICI, CIPROXIN E DEFLAMON. LE HANNO SUGGERITO L'INTERVENTO CHIRURGICO.
IL CHIRURGO CHE ABBIAMO CONTATTATO CI HA DETTO CHE L'INTERVENTO PUO' ESSERE EVITATO CON L'INSERIMENTO DI UNO STENT (A RETE...) E LE HA SOSPESO GLI ANTIBIOTICI, SOSTITUENDOLI CON PENTHACOL E SCHIUMA RETTALE.
ADESSO, SICCOME IL GASTROENTEROLOGO SCONSIGLIA L'INSERIMENTO DELLO STENT, MA IL CHIRURGO LO RITIENE SUFFICIENTE, NOI CHE DOBBIAMO FARE?
VI PREGO DI FORNIRCI UN PARERE, MAGARI ANCHE SULLA SOSPENSIONE DEGLI ANTIBIOTICI.
[#1]
La resezione chirurgica nella terapia della diverticolosi complicata e' efficace, tuttavia e' un intervento chirurgico con possibili rischi e complicanze.
Il posizionamento di stent e' meno invasivo ma non vi e' grande esperienza e risultati a distanza da valutare, soprattutto nelle patologie benigne.La scelta definitiva deve ovviamente essere del paziente, adeguatamente informato. Auguri!
Il posizionamento di stent e' meno invasivo ma non vi e' grande esperienza e risultati a distanza da valutare, soprattutto nelle patologie benigne.La scelta definitiva deve ovviamente essere del paziente, adeguatamente informato. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile utente. La sub-stenosi del sigma dopo una diverticolite è un esito abbastanza frequente. Se non ho capito male quello che ha descritto è stato il primo episodio di diverticolite acuta, vero? Quanti anni ha sua mamma? Di quali patologie soffre o ha sofferto in passato? Dopo quanti giorni dall'episodio acuto sono stati eseguiti gli accertamenti da lei descritti? Riesce ad evacuare regolarmente o ha difficoltà? Ha altri sintomi ora che l'attacco acuto è cessato?
Tutte queste domande è importante che abbiano una risposta prima di poterle dare un valido consiglio perchè come ha giustamente sottolineato chi mi ha preceduto, l'intervento chirurgico è la soluzione migliore ma ha anche una certa percentuale di complicanze.
Il posizionamento di stent può risolvere una stenosi ma ha il brutto difetto di lasciare in sede la causa della stenosi stessa, ammesso che sia infiammatoria...
cordiali saluti
Tutte queste domande è importante che abbiano una risposta prima di poterle dare un valido consiglio perchè come ha giustamente sottolineato chi mi ha preceduto, l'intervento chirurgico è la soluzione migliore ma ha anche una certa percentuale di complicanze.
Il posizionamento di stent può risolvere una stenosi ma ha il brutto difetto di lasciare in sede la causa della stenosi stessa, ammesso che sia infiammatoria...
cordiali saluti
Boris Franzato
Chirurgia generale e Videochirurgia
Castelfranco Veneto -Treviso-
[#3]
Utente
MIA MADRE HA 63 ANNI E QUESTO NON E' STATO IL PRIMO EPISODIO DI DIVERTICOLITE ACUTA, MA IL SECONDO IN DUE ANNI. MIA MADRE NON SOFFRE DI ALTRE PATOLOGIE, HA AVUTO EPISODI DI IPERTENSIONE E PURTROPPO DI DEPRESSIONE. GLI ACCERTAMENTI SONO STATI FATTI PROPRIO DURANTE L'EPISODIO ACUTO PERCHE' IL SUO GASTROENTEROLOGO L'HA VOLUTA RICOVERARE IN CLINICA. INFATTI, E' STATO MOLTO DOLOROSO PER MIA MADRE SOTTOPORSI ALLA COLONSCOPIA E AL CLISMA. AL MOMENTO DEL RIVOVERO AVEVA DIFFICOLTA' AD EVACUARE, DOPO CIRCA 15 GIORNI HA COMINCIATO A STARE MEGLIO E AD EVACUARE FACILMENTE, MA DA OGGI IN MODO DIARROICO (SCUSATE L'IMPRECISIONE DEL LINGUAGGIO).
IL CHIRURGO DICE CHE NON C'E' TENSIONE ADDOMINALE E MIA MADRE FINO A IERI NON ACCUSAVA ALTRI SINTOMI, MA QUANDO LE HANNO DETTO (IL GASTROENTEROLOGO) DELL'INEVITABILITA' DELL'INTERVENTO CHIRURGICO, HA RICOMINCIATO A LAMENTARSI (MA RIPETO E' MOLTO SENSIBILE ED HA SOFFERTO DI DEPRESSIONE).
- PER IL DOTT. FRANZATO. POSSO CHIEDERLE CHE SIGNIFICA "AMMESSO CHE SIA INFIAMMATORIA"?
SECONDO LA BIOPSIA FATTA E LA RISONANZA CON CONTRASTO NON CI SONO NEOPLASIE.
IL CHIRURGO DICE CHE NON C'E' TENSIONE ADDOMINALE E MIA MADRE FINO A IERI NON ACCUSAVA ALTRI SINTOMI, MA QUANDO LE HANNO DETTO (IL GASTROENTEROLOGO) DELL'INEVITABILITA' DELL'INTERVENTO CHIRURGICO, HA RICOMINCIATO A LAMENTARSI (MA RIPETO E' MOLTO SENSIBILE ED HA SOFFERTO DI DEPRESSIONE).
- PER IL DOTT. FRANZATO. POSSO CHIEDERLE CHE SIGNIFICA "AMMESSO CHE SIA INFIAMMATORIA"?
SECONDO LA BIOPSIA FATTA E LA RISONANZA CON CONTRASTO NON CI SONO NEOPLASIE.
[#4]
Perfetto, se hanno fatto biopsie e sono negative allora sappiamo che la substenosi è infiammatoria.
Dunque si tratta di pesona relativamente giovane, senza importanti fattori di rischio, a parte l'ipertensione arteriosa, con almeno 2 episodi di diverticolite acuta in passato. Per darle un giudizio definitivo mancherebbe 1 solo altro elemento: la descrizione TAC (o risonanza)delle pareti del sigma. Se a distanza di almeno 2 mesi dall'ultimo episodio acuto risultassero ispessite mi sentirei di consigliarle l'intervento chirurgico per via laparoscopica. E' importante poter avere un dato ad episodio raffreddato per poter dare un giudizio su quali alterazioni sono dovute all'acuzie e quali invece di può prevedere restino nel tempo.
Dunque si tratta di pesona relativamente giovane, senza importanti fattori di rischio, a parte l'ipertensione arteriosa, con almeno 2 episodi di diverticolite acuta in passato. Per darle un giudizio definitivo mancherebbe 1 solo altro elemento: la descrizione TAC (o risonanza)delle pareti del sigma. Se a distanza di almeno 2 mesi dall'ultimo episodio acuto risultassero ispessite mi sentirei di consigliarle l'intervento chirurgico per via laparoscopica. E' importante poter avere un dato ad episodio raffreddato per poter dare un giudizio su quali alterazioni sono dovute all'acuzie e quali invece di può prevedere restino nel tempo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 21.4k visite dal 17/03/2008.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.