Colelitiasi
Nel corso di visita ginecologica il medico effettua anche una ecografia addominale da cui è emersa l'esistenza di un calcolo alla colecisti di mm16.
IIl medico in parola mi ha detto di rivolgermi senza indugio ad un chirurgo per un intervento alla colecisti,stante il pericolo,alla luce di recenti studi,che il problema possa procurare il nascere di un tumore al pancreas o ad altri organi gastrointestinali.
Faccio presente che non ho mai avuto alcun dolore e che le recenti analisi del sangue non hanno evidenziato .alcuna anomalia.
Cosa mi consigliate di fare?
In attesa di cortese riscontro,porgo cordiali saluti
Vanda Cecere
IIl medico in parola mi ha detto di rivolgermi senza indugio ad un chirurgo per un intervento alla colecisti,stante il pericolo,alla luce di recenti studi,che il problema possa procurare il nascere di un tumore al pancreas o ad altri organi gastrointestinali.
Faccio presente che non ho mai avuto alcun dolore e che le recenti analisi del sangue non hanno evidenziato .alcuna anomalia.
Cosa mi consigliate di fare?
In attesa di cortese riscontro,porgo cordiali saluti
Vanda Cecere
[#1]
Gentile utente, alla sua età e se non ha particalari problematiche di salute che controindicano una anestesia generale, le consiglio di operarsi, per i non tanto recenti studi di cui parla, ma soprattutto perchè adesso probabilmente potrebbe essere un intervento in videolaparoscopia ed eviterebbe inoltre tutte le complicanza infiammatorie epatogastropancreatiche.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Gentile signora la calcolosi asintomatica della colecisti in realtà non dà indicazione all'intervento di colecistectomia. Pur tuttavia è anche vero che ,specie chi ha vissuto tanti anni di Pronto Soccorso, ha potuto osservare casi di complicazioni acute da parte di colelitiasi fino ad allora silenti. Il tumore del pancreas non ha correlazione con la calcolosi della colecisti ed è anche dubbia la correlazione con la calcolosi pancreatica. Anche il tumore della colecisti non riconosce una causa da calcolosi sebbene in una piccolissima percentuale di casi di tali tumori vi è la concomitante presenza di calcoli. Detto questo se una persona è in buona salute e non vi sono patologie tali da aggravare la prognosi di un intervento,oggi la chirurgia laparoscopica(quella con i buchi cioè Mini Invasiva) è in grado di risolvere il problema con un periodo limitatissimo di ricovero(One Day Surgery) e pronto ritorno alla vita normale. Senta il parere di un chirurgo esperto che saprà consigliarla .
Dr. Roberto Rossi
[#3]
L' 80% dei pazienti portatori di calcolosi della colecisti è asintomatico e non svilupperà complicanze nel corso della vita.I sintomi dispeptici peraltro non sono tipicamente associabili a colelitiasi che invece ha come tipica espressione clinica la colica biliare.Per queste ragioni vi è un accordo unamime condiviso da tutte le societa' scientifiche secondo il quale la calcolosi asintomatica non va trattata in alcun modo ed in particolare non va posta indicazione a colecistectomia che, anche se eseguita per via laparoscopica ha una morbilità e mortalità non trascurabili, in particolare le lesioni delle vie biliari sono considerate complicanze gravi. Esistono alcune eccezioni a questa indicazione ma sono situazioni molto particolari (pazienti diabetici patologie concomitanti ed altre.)
In particolare, non esiste alcuna evidenza che vi sia relazione tra colelitiasi e comparsa di neoplasie pancreatiche.
Auguri!
In particolare, non esiste alcuna evidenza che vi sia relazione tra colelitiasi e comparsa di neoplasie pancreatiche.
Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Gentile signora,
si chiederà adesso: cosa fare ? Operarmi o non operami ?
E' pur vero che l'intervento di colecistectomia in laparoscopia è un internvento con basse complicanze. MA E' PUR SEMPRE UN INTERVENTO e un intervento chirurgico deve essere fatto quando c'è assoluta necessità. Nel suo caso, come ha ben descritto il dott. Favara, le linee guida parlano ben chiaro: per la calcolosi asintomatica (e soprattutto in presenza di un calcolo singolo come quello nella sua colecisti) non c'è indicazione alla chirurgia.
Un cordiale saluto
si chiederà adesso: cosa fare ? Operarmi o non operami ?
E' pur vero che l'intervento di colecistectomia in laparoscopia è un internvento con basse complicanze. MA E' PUR SEMPRE UN INTERVENTO e un intervento chirurgico deve essere fatto quando c'è assoluta necessità. Nel suo caso, come ha ben descritto il dott. Favara, le linee guida parlano ben chiaro: per la calcolosi asintomatica (e soprattutto in presenza di un calcolo singolo come quello nella sua colecisti) non c'è indicazione alla chirurgia.
Un cordiale saluto
[#5]
Gentile signora, alla luce delle precisazioni dei colleghi, mi corre l'obbligo di essere più chiaro per evitare di indurla in confusione e lungi dal nostro intento di creare tali situazioni. Le considerazioni del dr. Favara e del dr. Cosentino sono vere, ma per la mia pratica clinica soprattutto in chirurgia d'urgenza mi capita di dover gestire le complicanze dovute a questa problematica e quindi la mia risposta come credo anche quella del Dr.Rossi siano state condizionate dalla nostra pratica quotidiana.
E' giusto che in un sito come il nostro si diano risposte secondo l'evidenza medica.
Quindi per una calcolosi asintomatica come la sua non vi è indicazione chirurgica, ma voglio permettermi di tranquillizzarla e questa è una considerazione personale non condivisibile da tutti i colleghi ovviamente, che per una paziente della sua età senza patologie concomitanti l'eventuale rischio di un intervento meglio se in laparoscopia eseguito da un chirurgo esperto, qualora altre motivazioni glielo prospettassero sarebbe comunque basso. Spero ora che lei possa più serenamente decidere.
Cordiali saluti
E' giusto che in un sito come il nostro si diano risposte secondo l'evidenza medica.
Quindi per una calcolosi asintomatica come la sua non vi è indicazione chirurgica, ma voglio permettermi di tranquillizzarla e questa è una considerazione personale non condivisibile da tutti i colleghi ovviamente, che per una paziente della sua età senza patologie concomitanti l'eventuale rischio di un intervento meglio se in laparoscopia eseguito da un chirurgo esperto, qualora altre motivazioni glielo prospettassero sarebbe comunque basso. Spero ora che lei possa più serenamente decidere.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 03/11/2011.
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