Esofagite-ernia jatale-gastropatia cronica diffusa
Egregi Dottori buongiorno,non trovando la chirurgia bariatrica ho ritenuto opportuno scrivere nella vostra specialità che è quella che si avvicina di più.Vorrei un parere sull'esito di una gastroscopia e sull'eventualità di un intervento per la riduzione del peso.
Sono già stata da un chirurgo esperto in chirurgia bariatrica e mi ha già spiegato molto chiaramente i tipi di interventi che si possono fare.Mi ha spiegato che lui il bandaggio gastrico e la gastroplastica verticale non li fà perchè per la sua esperienza ha trovato che questi interventi portano molto dolore ai pazienti e i risultati a lungo termine non sono buoni.Mentre io,per la complicazione dell'intervento e per i successivi costi per le varie integrazioni ho rifiutato la diversione bilopancreatica e il duodenal swich.Per cui resterebbero il bypass gastrico e la sleeve gastrectomy.A questo punto siccome ho riferito dei problemi digestivi ho effettuato una gastro con i seguenti risultati
ESOFAGO regolare calibro e la peristalsi,la superficie mucosa presenta in sede sopragiunzionale 2 erosioni della lunghezza di 5 mm.Impronta diaframmatica a 39 cm. e linea Z a 36 cm. dagli incisivi.
STOMACO lume contenente discreta quantità di secreto tinto di bile,peristalsi regolare,superficie diffusamente iperemica e congesta.Pirolo pervio.
DUODENO bulbo e II porzione regolare.
CONCLUSIONI ENDOSCOPICHE esofagite di grado A L.A,ernia jatale,gastropatia cronica diffusa.
Alla luce di questo vi chiederei un parere su cosa sarebbe meglio fare secondo voi e se uno stomaco così malridotto si può toccare....siccome è l'ultima soluzione che mi rimane per perdere peso,sono 133 kg,devo pensarci molto bene perchè non vorrei neanche fare la cosa sbagliata.Questo chirurgo bariatrico lo rivedrò tra un mese ma vorrei arrivare con le idee ben chiare.
In attesa di una vostra risposta vi ringrazio e vi porgo cordiali saluti.
Sono già stata da un chirurgo esperto in chirurgia bariatrica e mi ha già spiegato molto chiaramente i tipi di interventi che si possono fare.Mi ha spiegato che lui il bandaggio gastrico e la gastroplastica verticale non li fà perchè per la sua esperienza ha trovato che questi interventi portano molto dolore ai pazienti e i risultati a lungo termine non sono buoni.Mentre io,per la complicazione dell'intervento e per i successivi costi per le varie integrazioni ho rifiutato la diversione bilopancreatica e il duodenal swich.Per cui resterebbero il bypass gastrico e la sleeve gastrectomy.A questo punto siccome ho riferito dei problemi digestivi ho effettuato una gastro con i seguenti risultati
ESOFAGO regolare calibro e la peristalsi,la superficie mucosa presenta in sede sopragiunzionale 2 erosioni della lunghezza di 5 mm.Impronta diaframmatica a 39 cm. e linea Z a 36 cm. dagli incisivi.
STOMACO lume contenente discreta quantità di secreto tinto di bile,peristalsi regolare,superficie diffusamente iperemica e congesta.Pirolo pervio.
DUODENO bulbo e II porzione regolare.
CONCLUSIONI ENDOSCOPICHE esofagite di grado A L.A,ernia jatale,gastropatia cronica diffusa.
Alla luce di questo vi chiederei un parere su cosa sarebbe meglio fare secondo voi e se uno stomaco così malridotto si può toccare....siccome è l'ultima soluzione che mi rimane per perdere peso,sono 133 kg,devo pensarci molto bene perchè non vorrei neanche fare la cosa sbagliata.Questo chirurgo bariatrico lo rivedrò tra un mese ma vorrei arrivare con le idee ben chiare.
In attesa di una vostra risposta vi ringrazio e vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente con entrambe le tecniche(by-pass o sleeve gastrectomy)la parte di stomaco che viene esclusa,non sarà più esplorabile con una gastroscopia.Pertanto ritengo sia importante un'accurata gastroscopia con relative biopsie(di cui lei non fa cenno)prima di sottoporsi all'intervento bariatrico.Sapere che nel suo stomaco non ci sono situazioni evolutive che richiederebbero controlli periodici, non possibili dopo questi interventi,è fondamentale per la decisione chirurgica.La tipologia dell'intervento più adatto al suo BMI,le sarà consigliata dal suo chirurgo.
Saluti
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 31/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.