Barrett e gastrite atrofica
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 26 anni. A seguito di dolori alla bocca dello stomaco e di un singhiozzo abbastanza strano (un unico singhiozzo ma molto forte nell’arco della giornata), ho fatto una gastroscopia di cui vi riporto i risultati:
“Esofago regolare per i due terzi superiori. Il terzo inferiore presenta mucosa iperemica ed erosa. Linea zeta ad andamento irregolare con lingule di mucosa gastrica che risalgono prossimalmente per circa 1,5 cm. Si repertano anche piccole aree di mucosa gastrica ectopica al di sopra della linea zeta. Inoltre si reperta plica ipoelastica di aspetto polipoide: biopsie per definizione istologica (esofago di Barrett?). Presenza di ernia jatale. In cavità ristagno di abbondante quantità di succo gastrico di aspetto sui generis. Pliche regolari. Mucosa iperemica sul contorno del piloro. Biopsie per istologia e ricerca H.P. Piloro pervio. Bulbo duodenale mal distemsibile, rivestito da mucosa diffusamente erosa. Normale D2.
Conclusioni: Ernia jatale. Esofagite grado A. Duodenite erosiva.
Terapia consigliata in attesa di definizione istologica: Pantoprazolo 40mg, 1cp mattina e 1cp la sera per 6 giorni, poi 1cp la sera fino a nuovo controllo clinico.
Noremifa bustine, 1 bustina ore 11.00, 1 bustina ore 16.00
Oggi ho ritirato il referto istologico, che recita quanto segue:
Referto Istologico
Materiale Inviato
1 – Biopsia Cardias
2 – Biopsia Antro Gastrico
3 – Ricerca Helicobacter Pylori
Diagnosi:
1 – Lembi di epitelio squamoso e frammenti di mucosa gastrica tipo fondo con intensa flogosi linfoplasmacellulare del corion, segni di attività e displasia ghiandolare metaflogistica lieve.
2 – Gastrite cronica atrofica di grado lieve, attiva ed erosiva
Alla colorazione con giemsa non si evidenziano bacilli simil-helicobacter pylori.
In attesa della visita dal gastroenterologo, vorrei chiedere:
1) L'esofago di Barret è confermato dall'istologia?
2) La gastrite atrofica è grave? E' una mutazione reversibile?
3) Di che natura è quindi la plica polipoide evidenziata in sede endoscopica? Andrà rimossa o no? La displasia riguarda quella plica?
4) Nel complesso, mi trovo ad alto rischio? Sarebbe consigliabile ripetere l'esame presso un'altra struttura in modo da dissipare qualsiasi dubbio in merito ad eventuali errori di biopsia o per approfondire la situazione con biopsie multiple?
Grazie mille in anticipo!
sono un ragazzo di 26 anni. A seguito di dolori alla bocca dello stomaco e di un singhiozzo abbastanza strano (un unico singhiozzo ma molto forte nell’arco della giornata), ho fatto una gastroscopia di cui vi riporto i risultati:
“Esofago regolare per i due terzi superiori. Il terzo inferiore presenta mucosa iperemica ed erosa. Linea zeta ad andamento irregolare con lingule di mucosa gastrica che risalgono prossimalmente per circa 1,5 cm. Si repertano anche piccole aree di mucosa gastrica ectopica al di sopra della linea zeta. Inoltre si reperta plica ipoelastica di aspetto polipoide: biopsie per definizione istologica (esofago di Barrett?). Presenza di ernia jatale. In cavità ristagno di abbondante quantità di succo gastrico di aspetto sui generis. Pliche regolari. Mucosa iperemica sul contorno del piloro. Biopsie per istologia e ricerca H.P. Piloro pervio. Bulbo duodenale mal distemsibile, rivestito da mucosa diffusamente erosa. Normale D2.
Conclusioni: Ernia jatale. Esofagite grado A. Duodenite erosiva.
Terapia consigliata in attesa di definizione istologica: Pantoprazolo 40mg, 1cp mattina e 1cp la sera per 6 giorni, poi 1cp la sera fino a nuovo controllo clinico.
Noremifa bustine, 1 bustina ore 11.00, 1 bustina ore 16.00
Oggi ho ritirato il referto istologico, che recita quanto segue:
Referto Istologico
Materiale Inviato
1 – Biopsia Cardias
2 – Biopsia Antro Gastrico
3 – Ricerca Helicobacter Pylori
Diagnosi:
1 – Lembi di epitelio squamoso e frammenti di mucosa gastrica tipo fondo con intensa flogosi linfoplasmacellulare del corion, segni di attività e displasia ghiandolare metaflogistica lieve.
2 – Gastrite cronica atrofica di grado lieve, attiva ed erosiva
Alla colorazione con giemsa non si evidenziano bacilli simil-helicobacter pylori.
In attesa della visita dal gastroenterologo, vorrei chiedere:
1) L'esofago di Barret è confermato dall'istologia?
2) La gastrite atrofica è grave? E' una mutazione reversibile?
3) Di che natura è quindi la plica polipoide evidenziata in sede endoscopica? Andrà rimossa o no? La displasia riguarda quella plica?
4) Nel complesso, mi trovo ad alto rischio? Sarebbe consigliabile ripetere l'esame presso un'altra struttura in modo da dissipare qualsiasi dubbio in merito ad eventuali errori di biopsia o per approfondire la situazione con biopsie multiple?
Grazie mille in anticipo!
[#1]
Gentile utente,al momento non sembra ci sia nulla di particolarmente grave.E'certamente una situazione da tenere sotto controlllo clinico e le modalità le verranno spiegate dal gastroenterologo.Solo un consiglio:poichè la localizzazione antrale della gastrite atrofica,depone per un'origine da infezione da H Pylori,mentre quella del fondo e corpo è autoimmunitara;ripeterei il test HP su respiro o feci.
Il prelievo esofageo non parla di metaplasia e quindi al momento mi sembra escluso il Barrett.
Saluti
Il prelievo esofageo non parla di metaplasia e quindi al momento mi sembra escluso il Barrett.
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
[#2]
Utente
La ringrazio molto Dr. Pennetti, senz'altro proporrò al gastroenterologo ulteriori indagini per l'H Pylori.
Data l'incongruenza tra esame endoscopico e responso istologico per il Barrett, secondo lei sarebbe opportuno ripetere la gastroscopia presso una struttura diversa e richiedere biopsie multiple? Al momento i sintomi che mi hanno portato ad effettuare l'esame non si sono attenuati di molto nonostante i farmaci e anzi, ho un dolore lieve ma pressochè costante alla bocca dello stomaco, che scompare dopo i pasti.
La plica polipoide inoltre, in base a ciò che è possibile dedurre e con i limiti di un consulto a distanza, è di origine flogistica e quindi non andrà rimossa? Mi preoccupa un po' la dicitura "displasia ghiandolare lieve". Regredirà assieme all'infiammazione?
La ringrazio per il suo tempo!
Data l'incongruenza tra esame endoscopico e responso istologico per il Barrett, secondo lei sarebbe opportuno ripetere la gastroscopia presso una struttura diversa e richiedere biopsie multiple? Al momento i sintomi che mi hanno portato ad effettuare l'esame non si sono attenuati di molto nonostante i farmaci e anzi, ho un dolore lieve ma pressochè costante alla bocca dello stomaco, che scompare dopo i pasti.
La plica polipoide inoltre, in base a ciò che è possibile dedurre e con i limiti di un consulto a distanza, è di origine flogistica e quindi non andrà rimossa? Mi preoccupa un po' la dicitura "displasia ghiandolare lieve". Regredirà assieme all'infiammazione?
La ringrazio per il suo tempo!
[#3]
Le consiglio di procedere con calma:test HP e se presente praticare terapia eradicante.Continuare la terapia con inibitore di pompa per almeno quattro settimane e a seconda della risposta terapeutica si decide in che tempi praticare nuovo controllo endoscopico.Sarà questo il momento in cui deciderà,su consiglio del curante,se rivolgersi ad altra struttura.Sulla plica, la biopsia non parla di metaplasia(Barrett) ne di altro e quindi non mi sembra vada rimossa.La displasia ghiandolare lieve potrebbe anche regredire con la flogosi se risponde positivamente alla terapia e dieta.
La saluto
La saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 12/01/2011.
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