Anacidol prima di gastroscopia?
mio figlio di 13 anni l'anno scorso è arrivato all'attenzione del gastroenterologo per gastralgia dopo che la pediatra aveva già impostato una terapia con omeprazolo, lui ha fatto completare la cura per 8 settimane e ha detto qualora il problema si fosse ripresentato di fare una egds prima di iniziare qualsiasi terapia. il problema è tornato insistente da 3 gg, in attesa di eseguire l'esame, spero a breve, posso dare un pò di anacidol (tipo maalox) per tamponare un pò i sintomi o meglio evitare perchè anche quello potrebbe coprire qualcosa? come tamponare il dolore nell'attesa?
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Una situazione di questo genere a 13 anni e' gia' una situazione limite, per la quale varrebbe la pena riflettere sui motivi (alimentari?) che hanno condotto un bambino/ragazzo cosi' giovane a sviluppare una patologia gia' meritevole di terapia con omeprazolo. Detto questo se la gastroscopia e' stata ritenuta utile posso anche trovarmi d'accordo nel fargliela fare, ma non posso aiutarla per quanto riguarda i consigli sulla terapia, perche' questo via internet non e' consentito; tanto piu' che si tratta di un'eta' nella quale qualsiasi farmaco va ancora utilizzato con precauzioni quantomeno doppie rispetto ad un adulto: l'unica che puo' valutare cosa fare a questo punto e' la sua Pediatra di fiducia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Utente
Il farmaco lo ha già assunto più volte ed è stato ben tollerato, la mia domanda era solo se in caso di gastroscopia era bene non assumerlo i giorni precedenti all'esame per paura che coprisse qualcosa...mi sembra di ricordare ad esempio che il ranidil preso prima di una diagnosi possa mascherare qualcosa...ricordi errati??
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No, ricordi giusti. Tutti i farmaci provocano delle variazioni che possono piu' o meno alterare i vari accertamenti: e' infatti sempre opportuno comunicare al Medico cosa si sta assumendo. Nel caso come quello di suo figlio, visto che si tratta di un accertamento programmato, bisognera' ovviamente seguirne le indicazioni specifiche: in certi casi e' opportuno utilizzare la terapia ben sapendo che potra' cambiare i risultati, in certi altri e' meglio evitare. Rimane pero' il problema che queste sono indicazioni generali: la prescrizione di un farmaco non e' consentita via internet e quindi quella per suo figlio spetta a chi lo ha visitato.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Gia'... Adesso pero' che ha una diagnosi varra' la pena di seguire le indicazioni terapeutiche: e non creda che sia piu' facile, giacche' e' impensabile pensare di risolvere il reflusso soltanto grazie ad un paio di compressine...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
infatti oltre alla terapia ci hanno dato consigli dietetici ( piccoli pasti frequenti, bere molta acqua, non coricarsi a stomaco pieno, quali cibi evitare e quali preferire...) e comportamentali (no abiti stretti,rialzare testiera del letto...)ha altri consigli? Li accettiamo volentieri!
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Dia uno sguardo al paragrafo "Terapia" di quest'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html poi casomai avesse qualche dubbio ce lo fara' sapere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
...grazie, ho trovato molto utile l'articolo. Abbiamo messo in atto tutti i consigli,dietetici e non, peraltro uguali a quelli dati in ospedale, sinceramente pensavo che la terapia ci mettesse meno tempo a fare effetto:oggi siamo al 5 giorno con Esomeprazolo 40 mg e Maalox 1 cp x 4 , ma i didturbi sono pressochè invariati ...aveva ragione a scrivere "E' IMPENSABILE PENSARE DI RISOLVERE IL REFLUSSO GRAZIE AD UN PAIO DI COMPRESSINE"...mi sa che la strada sarà davvero lunga!!
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Utente
Vista la sua cortesia, mi permetto di disturbare ancora...oggi è l'ottavo giorno di terapia, senza un gran beneficio (in realtà il bambino mi sembra un pò più sereno, ma dice che il dolore è sempre molto forte)...ritiene la cosa normale o devo contattare il gastroenterologo che ha eseguito EGDS perchè è importante segnalarglielo ?L'appuntamento con lui sarebbe per il 13 gennaio, per il ritiro dell'esame istologico e mi spiace sembrare pedante disturbandolo prima...ripeto sempre a mio figlio di avere pazienza, che sarà una cosa lunga...ma non vorrei nemmeno fargli sopportare del male invano solo per non disturbare il medico!! Ringrazio anticipatamente!
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.7k visite dal 13/12/2010.
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