Ulcera e helycobacter
Scrivo in quanto a fine estate a causa di fastidi e bruciori allo stomaco, dopo aver passato una notte in bianco e aver comunicato al mio dottore i diversi sintomi (sensazione di sazietà subito dopo i pasti, bruciori che si placavano solo con il cibo), mi ha detto che ho una piccola ulcera e ho preso il Lansox. Tutto bene fino a un paio di settimane fa, quando il fastidio è ritornato, non forte come in passato, ma pur sempre fastidioso. Il dottore mi ha detto che cambi di stagione e stati d'ansia potevano far lacerare nuovamente la piaghetta e che dovevo riprendere le compresse, stando attenta almeno agli inizi della cura, all'alimentazione.
Ho 22 anni, non mangio molto scombinato, non amo bere particolarmente nè alcolici nè bibite gassate, come mai mi è venuta questa ulcera?
Così, dopo che a mio cugino ieri è stata diagnosticata un'ulcera con Helycobacter Pylori, ho avuto paura di poter avere la stessa cosa, che sia per contagio o meno. Lui ha fatto un controllo in seguito a diarrea continua dopo i pasti. Ciò a me non è mai successo, anzi, il mio intestino è abbastanza irregolare.
Sò che bisogna fare esami specifici come la gastroscopia o il Breath test ma sò anche che attraverso un esame del sangue è possibile rilevare la presenza del virus. Se c'è bisogna poi comprendere se è ancora in atto approfondendo con i dovuti esami.
Mi chiedevo, le analisi del sangue generiche, quelli di controllo per intenderci, sono sufficienti oppure devo specificare che voglio rilevare questo virus e quindi mi verrà prescritto uno specifico esame? Se è così, quale?
Mi scuso in anticipo per le troppe domande. Spero di ottenere un aiuto.
Grazie.
Saluti
Ho 22 anni, non mangio molto scombinato, non amo bere particolarmente nè alcolici nè bibite gassate, come mai mi è venuta questa ulcera?
Così, dopo che a mio cugino ieri è stata diagnosticata un'ulcera con Helycobacter Pylori, ho avuto paura di poter avere la stessa cosa, che sia per contagio o meno. Lui ha fatto un controllo in seguito a diarrea continua dopo i pasti. Ciò a me non è mai successo, anzi, il mio intestino è abbastanza irregolare.
Sò che bisogna fare esami specifici come la gastroscopia o il Breath test ma sò anche che attraverso un esame del sangue è possibile rilevare la presenza del virus. Se c'è bisogna poi comprendere se è ancora in atto approfondendo con i dovuti esami.
Mi chiedevo, le analisi del sangue generiche, quelli di controllo per intenderci, sono sufficienti oppure devo specificare che voglio rilevare questo virus e quindi mi verrà prescritto uno specifico esame? Se è così, quale?
Mi scuso in anticipo per le troppe domande. Spero di ottenere un aiuto.
Grazie.
Saluti
[#1]
gentile utente,
i limiti di una valutazione a distanza spero le siano noti.
lei correttamente si è informato e la possibilità che lei abbia contratto l'hp esiste. dall'altra parte mi sembra che abbia un bon rapporto con il suo medico, che l'unico (in quanto reale e non virtuale come noi) a prescriverle le eventuali indagini di approfondimento.
esiste comunque anche la possibilità di avere i sintomi da lei riferiti senza necessariamente aver contratto l'hp.
il consiglio finale quindi è quello di ritornare dal o medico e chiedere se ritiene opportuno un approfondimento diagnostico.
cordiali saluti e buone feste
i limiti di una valutazione a distanza spero le siano noti.
lei correttamente si è informato e la possibilità che lei abbia contratto l'hp esiste. dall'altra parte mi sembra che abbia un bon rapporto con il suo medico, che l'unico (in quanto reale e non virtuale come noi) a prescriverle le eventuali indagini di approfondimento.
esiste comunque anche la possibilità di avere i sintomi da lei riferiti senza necessariamente aver contratto l'hp.
il consiglio finale quindi è quello di ritornare dal o medico e chiedere se ritiene opportuno un approfondimento diagnostico.
cordiali saluti e buone feste
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
La ringrazio anzitutto, per la sua risposta.
Sò bene che a distanza e "virtualmente" é difficile valutare la situazione.
Effettivamente con il mio dottore ho un ottimo rapporto ed infatti credo che appena possibile, ritornerò da lui parlandogli di questa cosa.
Inoltre, sò di uscire un attimino fuori dal consulto, quindi mi scuso in anticipo, volevo chiederLe informazioni circa l'appendice infiammata. Il mio dottore a seguito di continui fastidi nella zona appendicolare mi visitò al tatto ed escludendo cisti e la possibilità di un'ernia, mi disse che era appendice infiammata. Si sentiva proprio sotto le dita. Causa irregolarità dell'intestino...Ho cercato di regolarizzarlo, di evitare cibi piccanti, bibite gassate, alcol, e cibi molto elaborati già da un pò, soprattutto la cioccolata (che appena mangiavo mi causava dolore); mi sono trovata bene ma il fastidio ogni tanto si fa sentire. Il dolore vero e proprio fortunatamente è sparito.
E' possibile che se non riesco ad evacuare anche per un solo giorno il dolore ritorna?
E' possibile che a 22 anni, se l'infiammazione non è tale da operare, non posso più mangiare con tranquillità?
Queste sono perplessità che comunicherò anche al mio dottore, ma volevo anche un suo parere al riguardo, se possibile.
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
Sò bene che a distanza e "virtualmente" é difficile valutare la situazione.
Effettivamente con il mio dottore ho un ottimo rapporto ed infatti credo che appena possibile, ritornerò da lui parlandogli di questa cosa.
Inoltre, sò di uscire un attimino fuori dal consulto, quindi mi scuso in anticipo, volevo chiederLe informazioni circa l'appendice infiammata. Il mio dottore a seguito di continui fastidi nella zona appendicolare mi visitò al tatto ed escludendo cisti e la possibilità di un'ernia, mi disse che era appendice infiammata. Si sentiva proprio sotto le dita. Causa irregolarità dell'intestino...Ho cercato di regolarizzarlo, di evitare cibi piccanti, bibite gassate, alcol, e cibi molto elaborati già da un pò, soprattutto la cioccolata (che appena mangiavo mi causava dolore); mi sono trovata bene ma il fastidio ogni tanto si fa sentire. Il dolore vero e proprio fortunatamente è sparito.
E' possibile che se non riesco ad evacuare anche per un solo giorno il dolore ritorna?
E' possibile che a 22 anni, se l'infiammazione non è tale da operare, non posso più mangiare con tranquillità?
Queste sono perplessità che comunicherò anche al mio dottore, ma volevo anche un suo parere al riguardo, se possibile.
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
[#3]
gentile utente,
in una donna giovane dolori addominali in regione +o- appendicolare potrebbero dipendere da molte cose non ultima una problematica ginecologica ia pr solo il ciclo mestruale, è per questo che ricordo sempre i limiti di un consulto a distanza.
invito spesso non solo ad un colloquio con il medico ma ad una vera e propria visita che potrebbe indirizzare verso la strada della diagnosi.
sono d'accordo sulle sue perplessità della "qualità della vita" alla sua giovane età, e sul ruolo dell'alimentazione nella qualità della vita stessa.
mi tenga informato
cordiali saluti e buone feste
in una donna giovane dolori addominali in regione +o- appendicolare potrebbero dipendere da molte cose non ultima una problematica ginecologica ia pr solo il ciclo mestruale, è per questo che ricordo sempre i limiti di un consulto a distanza.
invito spesso non solo ad un colloquio con il medico ma ad una vera e propria visita che potrebbe indirizzare verso la strada della diagnosi.
sono d'accordo sulle sue perplessità della "qualità della vita" alla sua giovane età, e sul ruolo dell'alimentazione nella qualità della vita stessa.
mi tenga informato
cordiali saluti e buone feste
[#4]
Ex utente
Infatti il mio dottore prima di parlare di appendice infiammata, mi ha chiesto informazioni sul mio ciclo mestruale proprio per iniziare ad escludere o includere, una presenza di cisti alle ovaie. Sicuramente un'ecografia è molto di più di una visita al tatto però dalla sintomatologia e dalla palpazione ha detto che si sentiva di escludere delle cisti. Mi ha però spiegato che l'appendice, data la sua posizione, se infiammata, può infiammare leggermente l'ovaio destro e pertanto, potrei sentire maggior dolore durante il ciclo mestruale.
Ritornerò dal mio medico Lunedì e vedremo il da farsi.
Molte persone mi hanno parlato anche di colon irritabile, ma per questo non c'è una vera e propria diagnosi?
Grazie per la sua disponibilità e la sua consulenza professionale. Nel caso in cui non riuscisse a leggere il mio messaggio a breve, auguro anche a Lei Buone feste!
Saluti.
Ritornerò dal mio medico Lunedì e vedremo il da farsi.
Molte persone mi hanno parlato anche di colon irritabile, ma per questo non c'è una vera e propria diagnosi?
Grazie per la sua disponibilità e la sua consulenza professionale. Nel caso in cui non riuscisse a leggere il mio messaggio a breve, auguro anche a Lei Buone feste!
Saluti.
[#6]
Ex utente
Gentile Dr.Catani, volevo aggiornarla della mia situazione in quanto é stato molto disponibile nel risolvere alcuni miei dubbi.
Sono riuscita a vedere il mio dottore Lunedì e il dolore ormai era quasi sparito, mi ha consigliato di continuare a mangiare pulito per un mesetto circa e se nel caso avessi forti spasmi insopportabili, di prendere l'Antispasmina.
L'altro ieri inoltre ho avuto una forte colica durata anche TUTTA la giornata di ieri. Credo sia il virus che c'è in giro ora (lo ha avuto anche mia sorella. Sto prendendo il Backtrim e le coliche sono già sparite.
Ho notato però, che nonostante abbia mangiato in bianco a causa delle coliche, il fastidio un pò si è ripresentato e non sò se è un'impressione o meno ma al tatto io rispetto alla parte sinistra, sento sempre un leggerissimo rigonfiamento ondulato (se mi stendo sul letto). Il dolore/fastidio resta localizzato solo a destra all'altezza del pube. Sò che il mio dottore ha effettuato una sua diagnosi, volevo solo chiederLe, se mi dovessi operare me ne accorgerei o a questo punto rischio che l'appendice sia così silenziosa?
La ringrazio ulteriormente e Le auguro ancora BUONE FESTE!
Saluti
Sono riuscita a vedere il mio dottore Lunedì e il dolore ormai era quasi sparito, mi ha consigliato di continuare a mangiare pulito per un mesetto circa e se nel caso avessi forti spasmi insopportabili, di prendere l'Antispasmina.
L'altro ieri inoltre ho avuto una forte colica durata anche TUTTA la giornata di ieri. Credo sia il virus che c'è in giro ora (lo ha avuto anche mia sorella. Sto prendendo il Backtrim e le coliche sono già sparite.
Ho notato però, che nonostante abbia mangiato in bianco a causa delle coliche, il fastidio un pò si è ripresentato e non sò se è un'impressione o meno ma al tatto io rispetto alla parte sinistra, sento sempre un leggerissimo rigonfiamento ondulato (se mi stendo sul letto). Il dolore/fastidio resta localizzato solo a destra all'altezza del pube. Sò che il mio dottore ha effettuato una sua diagnosi, volevo solo chiederLe, se mi dovessi operare me ne accorgerei o a questo punto rischio che l'appendice sia così silenziosa?
La ringrazio ulteriormente e Le auguro ancora BUONE FESTE!
Saluti
[#7]
gentile utente,
a volte, come ho già avuto modo di dirle, che non è facile fare diagnosi in presenza di dolori addominali in fossa iliaca destra in una donna.
in questi casi potrebbe essere utile qualora si decidesse per l'intervento approcciare per via laparoscopica che nella sua prima fase risulta essere una tecnica molto utile per la diagnosi.
ulteriori informazioni su questa tecnica può trovare utili articoli su questo e sul mio sito, su quest'ultimo potrà trovare anche delle videoclip di questa tecnica.
cordiali saluti e buone feste
a volte, come ho già avuto modo di dirle, che non è facile fare diagnosi in presenza di dolori addominali in fossa iliaca destra in una donna.
in questi casi potrebbe essere utile qualora si decidesse per l'intervento approcciare per via laparoscopica che nella sua prima fase risulta essere una tecnica molto utile per la diagnosi.
ulteriori informazioni su questa tecnica può trovare utili articoli su questo e sul mio sito, su quest'ultimo potrà trovare anche delle videoclip di questa tecnica.
cordiali saluti e buone feste
[#8]
Ex utente
Gentile Dottore volevo informarla che ho effettuato un'ecografia pelvica e addominale ed è uscito tutto regolare, solo un pò di colite. L'appendice risulta normale.
Il mio medico ha deciso che dati i miei fastidi allo stomaco (prima presunta ulcera e ora colite) e i dolori addominali, è il caso di effettuare esami del sangue per verificare eventuali intollerenze alimentari. Sposterò quindi il mio consulto nell'opportuna categoria e la ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Le auguro ancora BUONE FESTE!
Cordiali saluti
Il mio medico ha deciso che dati i miei fastidi allo stomaco (prima presunta ulcera e ora colite) e i dolori addominali, è il caso di effettuare esami del sangue per verificare eventuali intollerenze alimentari. Sposterò quindi il mio consulto nell'opportuna categoria e la ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Le auguro ancora BUONE FESTE!
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2k visite dal 07/12/2010.
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