Fastidio fianco destro - gonfiore - fastidi al testicolo destro

Salve dottore, sono un ragazzo di 28 anni e da qualche SETTIMANA ormai sto avvertendo un fastidio al fianco destro con ripercussioni anche al testicolo destro:

Inizialmente ho avvertito fastidio al fianco destro e successivamente ho accusato dei crampi alla bocca dello stomaco che si irradiavano poi a tutto lo stomaco; solo per qualche giorno ho inoltre accusato anche fastidi (non proprio dolori) al basso ventre fino al testicolo destro;

Dopo un po' di dieta in bianco, i dolori e fastidi sono quasi scomparsi ma permane uno stato di gonfiore dello stomaco e della pancia; nonstante mangi in bianco e poco, a fine pasto e per il resto della giornata mi sento sempre come se avessi mangiato TANTISSIMO!!

A tutto ciò si deve aggiungere che: prima ancora dei fastidi all'addome, ho notato un intensificarsi dell'attività urinaria: in pratica facevo pipì più volte del normale; addirittura, di recente, mi sono dovuto svegliare 2 volte di notte per andare ad urinare: cmq non avverto alcun dolore o fastidio nel farlo!
è quasi come se il gonfiore dell'addome e della pancia vada a comprimere la vescica; non riesco a tirare in dentro la pancia e se premo con decisione sul fianco destro avverto un leggero dolore;
Sento un po' tutto lo stomaco, la pancia e il basso ventre come indolenziti;

altra cosa da dire: questi fastidi al fianco destro in realtà non sono una novità: li ho da tantissimi anni! solo che di solito dopo il fastidio al fianco destro e il relativo gonfiore il tutto ritornava alla normalità in pochi giorni - senza quindi ripercussioni come quelle di questa volta!

per completare il quadro devo dirle un'altra cosa:
circa 1 mese fa ho avuto per la mia prima volta un incontro con una prostituta: fortunatamente non ho avuto un rapporto a rischio (rapporto anale, vaginale o orale): il tutto si è risolto con una masturbazione della ragazza nei miei confronti!
è inutile dire che quest'incontro ha scatenato in me un ansia incredibile (non ci dormivo nemmeno la notte), sia per le ripercussioni morali sia per un'eventuale rischio di contagio HIV;
Tanto che inizialmente avevo appunto associato questi fastidi al fianco destro proprio ad uno stato ansioso!
Grazie a questo straordinario sito, in parte l'ansia del contagio è diminuita...anche se tuttavia non del tutto (ancora oggi mi rimprovero del comportamento tenuto in quella sera!), e avevo deciso ugualmente di fare il test contro HIV;

Domani andrò dal medico curante, ma mi piacerebbe tantissimo sapere cosa ne pensa uno specialista!

La ringrazio per il tempo che mi ha dedicato! attendo fiducioso la sua/vostra risposta!

grazie ancora!!!
[#1]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
gentile utente,

mi sembra che la cosa più saggia sia quella di recarsi dal suo medico per poter essere visitato visti i limiti di una consulenza a distanza.

da come lei riferisce potrebbe essere utile indagare su una presunta infiammazione della vescica, con esami specifici.

mi tenga informato

cordiali saluti

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Salve dottore, grazie per la sua risposta!

stamattina sono stato dal mio medico curante: descritti i sintomi, non mi è parso molto preoccupato! non mi ha visitato e mi ha prescritto:

urinocultura
ecografia addome completo
è un farmoco per lo stomaco...ora mi sfugge il nome....ma stasera eventualmente lo aggiungo!

le ho chiesto se fosse necessario fare anche analisi del sangue e mi ha rispoto di no, ma se volevo certamente potevo farle visto che avrebbero aiutato ad avere un quadro più preciso;

cmq mi ha parlato di una probabile cistite, dovuta proprio al fatto di urinare più del normale!

lei aggiungerebbe qualcosa?
grazie mille per la risposta!
[#3]
Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
gentile utente,

direi di no e mi stupisco anche del fatto che due medici la pensino nello stesso modo!

mi tenga informato.

cordiali saluti
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