Sia il radiologo che il medico di base escludono la presenza di un tumore
Buongiorno.
Domenica scorsa mio padre (77 anni) ha avuto un attacco febbrile. Nella notte ha iniziato ad accusare dolori al basso ventre ed ha avuto difficolta nella minzione. Il medico di guardia, parlando di prostatite, gli ha somministrato antibiotici e fatto una puntura di buscopan per il dolore.
La mattina successiva il medico di base dopo averlo visitato, ha prescritto il plasil e le analisi del sangue.
I valori sono risultati spostati in PCR, VES e creatinina.
Ha seguito di ciò il medico di base ha prescritto l'ecografia completa dell'addome con esito negativo. Sia il radiologo che il medico di base escludono la presenza di un tumore.
Dopo un paio di giorni di digiuno (e con dolori addominali a destra e sinistra) mio padre ha iniziato a mangiare e a regolarizzarsi con le feci.
Unica cosa che la sera dopo cena gli vengono dei dolori che passano quasi se mio padre va in bagno ma spariscono con la normale evacuazione mattutina.
A breve ripeterà gli esami del sangue.
Mi piacerebbe avere un vostro parere in merito.
Grazie mille
Domenica scorsa mio padre (77 anni) ha avuto un attacco febbrile. Nella notte ha iniziato ad accusare dolori al basso ventre ed ha avuto difficolta nella minzione. Il medico di guardia, parlando di prostatite, gli ha somministrato antibiotici e fatto una puntura di buscopan per il dolore.
La mattina successiva il medico di base dopo averlo visitato, ha prescritto il plasil e le analisi del sangue.
I valori sono risultati spostati in PCR, VES e creatinina.
Ha seguito di ciò il medico di base ha prescritto l'ecografia completa dell'addome con esito negativo. Sia il radiologo che il medico di base escludono la presenza di un tumore.
Dopo un paio di giorni di digiuno (e con dolori addominali a destra e sinistra) mio padre ha iniziato a mangiare e a regolarizzarsi con le feci.
Unica cosa che la sera dopo cena gli vengono dei dolori che passano quasi se mio padre va in bagno ma spariscono con la normale evacuazione mattutina.
A breve ripeterà gli esami del sangue.
Mi piacerebbe avere un vostro parere in merito.
Grazie mille
[#1]
gentile utente,
è molto difficile visti i limiti di una valutazione a distanza, poter confermare o smentire quello che i nostri colleghi hanno affermato avendo avuto la possibilità di poter visitare suo padre.
la presenza di elevati valori di pcr e ves possono essere messe in relazione al processo flogistico che lei ha descritto.
io in realtà mi concentrerei sul capire l'origine dei sintomi.
e su questo i suoi medici stanno già lavorando.
mi tenga informato
cordiali saluti
è molto difficile visti i limiti di una valutazione a distanza, poter confermare o smentire quello che i nostri colleghi hanno affermato avendo avuto la possibilità di poter visitare suo padre.
la presenza di elevati valori di pcr e ves possono essere messe in relazione al processo flogistico che lei ha descritto.
io in realtà mi concentrerei sul capire l'origine dei sintomi.
e su questo i suoi medici stanno già lavorando.
mi tenga informato
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
gentile utente,
escluderlo al 100% no ma mi orienterei verso una patologia infiammatoria come una malattia diverticolare.
tale ipotesi dovrebbe però venire supportata da esami diagnostici mirati, che non posso richiederle per via telematica.
se vuole può leggere qualcosa in relazione a questa patologia su questo o sl mio sito (nel mio potrà trovare anche videoclip su interventi proprio per questa patologia).
mi tenga informato
cordiali saluti
escluderlo al 100% no ma mi orienterei verso una patologia infiammatoria come una malattia diverticolare.
tale ipotesi dovrebbe però venire supportata da esami diagnostici mirati, che non posso richiederle per via telematica.
se vuole può leggere qualcosa in relazione a questa patologia su questo o sl mio sito (nel mio potrà trovare anche videoclip su interventi proprio per questa patologia).
mi tenga informato
cordiali saluti
[#8]
a distanza dall'episodio acuto bisognerebbe indagare la situazione più approfonditamente, proprio per i limiti sopra citati dovrebbe consultare il suo curante o uno specialista.
in questo modo potrà ottenere anche una terapia che dovrebbe essere eseguita mensilmente ogni mese.
mi tenga informato
cordiali saluti
in questo modo potrà ottenere anche una terapia che dovrebbe essere eseguita mensilmente ogni mese.
mi tenga informato
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 17/10/2010.
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