Dispepsia e digestione lenta
Gentili dottori,
scusate la domanda banale (per me è importante capire questa cosa) ma vorrei sapere come mai a volte dopo un pasto più o meno abbondante e dopo aver bevuto dei liquidi non riesco ad eruttare e si accenna un conato di vomito che si risolve se riesco ad eruttare; soffro da anni di digestione lenta e reflusso gastroesofageo e per entrambe le cose assumo da anni il domperidone (una compressa prima dei pasti). Il medico che mi ha seguito e che mi ha aiutato quando tutti mi dicevano che era anoressia nervosa, invece io mangiavo poco perchè dopo ore mi sentivo sazia... e la mia paura è proprio non avere fame e ritornare a quello stato di totale inappetenza e quando ho fame mi fa piacere e mangio volentieri di tutto, mi ha detto che il reflusso e il mio disturbo fanno anche di questi scherzetti e che non devo agitarmi o preoccuparmi perchè altrimenti la fame mi passa per l'ansia e quando sono tesa il disturbo aumenta. Il mese scorso ho eseguito gli esami completi del sangue comprensivi dei valori della tiroide e del fegato e sono risultati tutti nella norma a parte il colesterolo che era 250. Io soffro di emetofobia e quindi per me è importante prevenire questo disturbo e capirlo per stare serena. Per un periodo sono stata seguita da un terapeuta ma ora con le mie forze ho raggiunto un buon peso, ho una vita normale e penso alla paura solo in circostanze che me la ricordano. Mi curo regolarmente e anche se non ho vinto la paura cerco di non farla prevalere.
scusate la domanda banale (per me è importante capire questa cosa) ma vorrei sapere come mai a volte dopo un pasto più o meno abbondante e dopo aver bevuto dei liquidi non riesco ad eruttare e si accenna un conato di vomito che si risolve se riesco ad eruttare; soffro da anni di digestione lenta e reflusso gastroesofageo e per entrambe le cose assumo da anni il domperidone (una compressa prima dei pasti). Il medico che mi ha seguito e che mi ha aiutato quando tutti mi dicevano che era anoressia nervosa, invece io mangiavo poco perchè dopo ore mi sentivo sazia... e la mia paura è proprio non avere fame e ritornare a quello stato di totale inappetenza e quando ho fame mi fa piacere e mangio volentieri di tutto, mi ha detto che il reflusso e il mio disturbo fanno anche di questi scherzetti e che non devo agitarmi o preoccuparmi perchè altrimenti la fame mi passa per l'ansia e quando sono tesa il disturbo aumenta. Il mese scorso ho eseguito gli esami completi del sangue comprensivi dei valori della tiroide e del fegato e sono risultati tutti nella norma a parte il colesterolo che era 250. Io soffro di emetofobia e quindi per me è importante prevenire questo disturbo e capirlo per stare serena. Per un periodo sono stata seguita da un terapeuta ma ora con le mie forze ho raggiunto un buon peso, ho una vita normale e penso alla paura solo in circostanze che me la ricordano. Mi curo regolarmente e anche se non ho vinto la paura cerco di non farla prevalere.
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Il quadro che descrive e che le è noto potrebbe giustificare la sintomatologia, tuttavia potrebbe essere indicato uno studio endoscopico su indicazione de suo curante. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 01/09/2010.
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