Perf. retto /sigma
Salve dottori sono una ragazza di 27 anni molto preoccupata per la situazione del mio ragazzo( anni 28).E' da circa una ventina di giorni che e' stato dimesso dall'ospedale.E' stato operato d'urgenza per una piccola perforazione del sigma -retto.Il problema e' che nessuno dei chirurghi che l'hanno operato ci ha saputo dare una spiegazione di cio' che e' successo.Alcuni pensano che abbia ingerito qualcosa(tipo un pezzo di stuzzicadenti).
Aggiungo 2 cose:la prima che saltuariamente perdeva sangue rosso vivo dalle feci; l'altra non so se collegabile con questo intervento che 10 anni fa e' stato operato di ulcera peptica perforata dove gli hanno asportato una parte dello stomaco. Soffre da sempre di stitichezza ,ed e' per questo che faceva uso dei Granuli di lunga vita(erbe). Mi sa dare qualche spiegazione a tutto questo? Cosa puo' essere stato? Adesso hanno detto di far passare almeno un altro mesetto per fare una colonscopia .Grazie
Distinti Saluti Loredana
Aggiungo 2 cose:la prima che saltuariamente perdeva sangue rosso vivo dalle feci; l'altra non so se collegabile con questo intervento che 10 anni fa e' stato operato di ulcera peptica perforata dove gli hanno asportato una parte dello stomaco. Soffre da sempre di stitichezza ,ed e' per questo che faceva uso dei Granuli di lunga vita(erbe). Mi sa dare qualche spiegazione a tutto questo? Cosa puo' essere stato? Adesso hanno detto di far passare almeno un altro mesetto per fare una colonscopia .Grazie
Distinti Saluti Loredana
[#1]
Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile sig.ra Loredana,
la situazione del suo ragazzo non è chiarissima. Ritengo che ci sia da rispondere a qualche domanda, per avere un'idea più precisa:
1. che intervento è stato fatto?
2. qual'è stato il reperto intraoperatorio?
3. è stato fatto un esame istologico?
Tutte queste informazioni possono essere dedotte dalla cartella clinica (l'ha chiesta?).
Le cause di perforazione colica a quest'età possono essere diverse:
1. corpo estraneo (tipo stuzzicadenti...)
2. infiammazione (malattia di Crohn, rettocolite ulcerosa)
3. perforazione diastasica (cioé da aumento di pressione) se a valle c'era una ostruzione
4. diverticolite (poco probabile, ma sempre possibile)
5. neoplasia (molto poco probabile)
Se fosse stato un corpo estraneo, lo si sarebbe potuto trovare all'atto operatorio, ma non è detto: magari è rimasto nel lume del colon ed è stato espulso con le feci. La perforazione da corpo estraneo è abbastanza caratteristica: si solito puntiforme, a margini netti, tessuti normali. Mi viene un dubbio: se il suo ragazzo è stitico, potrebbe aver eseguito un clistere troppo "violento", che abbia causato la perforazione?
La presenza di saltuari episodi di sanguinamento rettale potrebbe far pensare ad una infiammazione del colon. All'intervento però sarebbe abbastanza evidente un colon colpito da Crohn o da RCU e avrebbe imposto l'esecuzione di una biopsia (forse anche di una resezione). Per confermare o smentire l'esistenza di questa patologia, potrebbe essere opportuno fare una colonscopia.
La perforazione diastasica è ben difficile a questa età e se le condizioni generali sono buone, ma può verificarsi: il colon tenta di espellere un "tappo" che si trova in basso e in questo "sforzo" la parete si sfianca. In questi casi però è tipico che la perforazione avvenga a carico del colon destro e del cieco, è molto più difficile che avvenga a carico del colon sinistro.
La presenza di diverticoli, di cui uno si può essere perforato, o di una neoplasia sarebbe stata identificata all'intervento, quindi il chirurgo gliel'avrebbe saputo dire. Inoltre, la presenza di una neoplasia (molto rara a quest'età) avrebbe imposto un intervento allargato e sicuramente una informazione approfondita al paziente e, forse, ai parenti. Anche per chiarire questi dubbi è opportuno avere la cartella clinica.
Visto che il suo ragazzo è stato dimesso da una ventina di giorni, più altri 6-7 li avrà passati in ospedale, direi che è tempo di eseguire la colonscopia!
E richieda la cartella clinica.
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
la situazione del suo ragazzo non è chiarissima. Ritengo che ci sia da rispondere a qualche domanda, per avere un'idea più precisa:
1. che intervento è stato fatto?
2. qual'è stato il reperto intraoperatorio?
3. è stato fatto un esame istologico?
Tutte queste informazioni possono essere dedotte dalla cartella clinica (l'ha chiesta?).
Le cause di perforazione colica a quest'età possono essere diverse:
1. corpo estraneo (tipo stuzzicadenti...)
2. infiammazione (malattia di Crohn, rettocolite ulcerosa)
3. perforazione diastasica (cioé da aumento di pressione) se a valle c'era una ostruzione
4. diverticolite (poco probabile, ma sempre possibile)
5. neoplasia (molto poco probabile)
Se fosse stato un corpo estraneo, lo si sarebbe potuto trovare all'atto operatorio, ma non è detto: magari è rimasto nel lume del colon ed è stato espulso con le feci. La perforazione da corpo estraneo è abbastanza caratteristica: si solito puntiforme, a margini netti, tessuti normali. Mi viene un dubbio: se il suo ragazzo è stitico, potrebbe aver eseguito un clistere troppo "violento", che abbia causato la perforazione?
La presenza di saltuari episodi di sanguinamento rettale potrebbe far pensare ad una infiammazione del colon. All'intervento però sarebbe abbastanza evidente un colon colpito da Crohn o da RCU e avrebbe imposto l'esecuzione di una biopsia (forse anche di una resezione). Per confermare o smentire l'esistenza di questa patologia, potrebbe essere opportuno fare una colonscopia.
La perforazione diastasica è ben difficile a questa età e se le condizioni generali sono buone, ma può verificarsi: il colon tenta di espellere un "tappo" che si trova in basso e in questo "sforzo" la parete si sfianca. In questi casi però è tipico che la perforazione avvenga a carico del colon destro e del cieco, è molto più difficile che avvenga a carico del colon sinistro.
La presenza di diverticoli, di cui uno si può essere perforato, o di una neoplasia sarebbe stata identificata all'intervento, quindi il chirurgo gliel'avrebbe saputo dire. Inoltre, la presenza di una neoplasia (molto rara a quest'età) avrebbe imposto un intervento allargato e sicuramente una informazione approfondita al paziente e, forse, ai parenti. Anche per chiarire questi dubbi è opportuno avere la cartella clinica.
Visto che il suo ragazzo è stato dimesso da una ventina di giorni, più altri 6-7 li avrà passati in ospedale, direi che è tempo di eseguire la colonscopia!
E richieda la cartella clinica.
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
La prossima settimana sara' pronta la cartella clinica .Adesso cerco di rispondere alle sue domande .Per quanto riguarda il tipo di intervento fatto ci hanno detto che non gli e' stato asportato niente,ma gli hanno richiuso solo questo piccolo buco nel tratto sigma-retto.Abbiamo chiesto spiegazioni ,ma non ci hanno saputo dire niente,forse perche' (per fortuna penso) non hanno trovato niente durante l'intervento.
Per clistere troppo violento cosa intende? Assumeva prima dell'intervento troppi granuli di lunga vita(Erbe),avvolte ne prendeva addirittura 4 o 5 compresse.Puo' essere stato questo?
Per quanto riguarda la colonscopia hanno detto di aspettare un'altro po',Lei che ne pensa? A giorni dovra' fare la gastroscopia,perche' gli fa male lo stomaco,e comunque durante l'intervento gli hanno trovato l'ulcera.Adesso sta prendendo Pariet da 20mg 1 comp. al di'+ 2 bustine di Gastrogel ,e' da una ventina di giorni che sta facendo la cura ,pero' comunque ogni tanto gli fa male.Dopo quanto dovrebbe fare effetto la cura? La ringrazio
Distinti Saluti Loredana
Per clistere troppo violento cosa intende? Assumeva prima dell'intervento troppi granuli di lunga vita(Erbe),avvolte ne prendeva addirittura 4 o 5 compresse.Puo' essere stato questo?
Per quanto riguarda la colonscopia hanno detto di aspettare un'altro po',Lei che ne pensa? A giorni dovra' fare la gastroscopia,perche' gli fa male lo stomaco,e comunque durante l'intervento gli hanno trovato l'ulcera.Adesso sta prendendo Pariet da 20mg 1 comp. al di'+ 2 bustine di Gastrogel ,e' da una ventina di giorni che sta facendo la cura ,pero' comunque ogni tanto gli fa male.Dopo quanto dovrebbe fare effetto la cura? La ringrazio
Distinti Saluti Loredana
[#3]
Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile sig.ra Loredana,
spero che abbia già in mano la cartella clinica, e che i molti dubbi siano più chiari.
Se i chirurghi hanno richiuso solo il buco non hanno trovato nulla di importante: molto bene!
Che i grnuli gli abbiano causato una perforazione colica mi sembra molto improbabile.
Visto che è passato più di un mese, io la farei la colonscopia. E farei anche la gastro, anche se mi pare strano che abbiano trovato un'ulcera peptica durante un intervento al colon... La cura la sta facendo da venti giorni... bene! Ma solo la gastroscopia ci dirà se la cura è quella giusta!
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
spero che abbia già in mano la cartella clinica, e che i molti dubbi siano più chiari.
Se i chirurghi hanno richiuso solo il buco non hanno trovato nulla di importante: molto bene!
Che i grnuli gli abbiano causato una perforazione colica mi sembra molto improbabile.
Visto che è passato più di un mese, io la farei la colonscopia. E farei anche la gastro, anche se mi pare strano che abbiano trovato un'ulcera peptica durante un intervento al colon... La cura la sta facendo da venti giorni... bene! Ma solo la gastroscopia ci dirà se la cura è quella giusta!
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 09/07/2007.
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