Nausea e senso di vomito prolungati
Volevo raccontarvi la mia storia per capire che cosa mi sia accaduto, anche perchè ho molta paura possa succedere di nuovo. Miscuso per la lunghezza del racconto. Due anni fa tutto inizia con mancanza di appetito per una settimana e mio relativo mangiare di meno. Contemporaneamente ho sempre una febbricola che varia da 37.1 a 37.5 durante il giorno per poi scendere la sera e al mattino presto. Il medico di base mi dice che può trattarsi di una forma virale e mi rispedisce a casa dicendomi di tornare ad un peggioramento della situazione. E poi io soffro di dispepsia cronica e rallentato svuotamento gastrico da anni e per questo motivo assumo da anni il domperidone 10 mg 3 volte al giorno. La febbricola non passa e nemmeno la mancanza di appetito (da notare che nonostante i miei disturbi ho un discreto appetito e sono golosa)quindi il medico decide di farmi fare dei controlli nonostante io non avverta dolore allo stomaco e presenti solo i sintomi precedenti. Faccio il test del respiro per L'helicobacter Pylori (tutto ok, escluso),test di gravidanza negativo, esami del sangue e delle urine perfetti, esame con contrasto al bario che conferma la dispepsia e il rallentato svuotamento gastrico ma non evidenzia altre cose. Risultato: ti sei fissata, sei paranoica e stai diventando anoressica (come se fosse un'offesa anzichè una malattia da curare come tutte le altre e con tutto l'amore possibile). Mio marito è l'unico che crede ai miei sintomi anche perchè vede che i bocconi anche con tanta volontà faticano a scendere (mi sentivo sempre completamente sazia come dopo un pranzo nuziale) e iniziano gli sforzi di vomito per circa mezz'ora, un'ora dopo i piccoli pasti che facevo, senza però l'espulsione del cibo. Chiediamo di fare ulteriori accertamenti (io e mio marito ci amiamo e siamo uniti) e ci dicono che è stato fatto tutto quello che era necessario e non ci sono motivi per indagare ulteriormente. Tristi e delusi torniamo a casa e con tanto amore lui mi sta vicino e sopporta il mio nervosismo e la mia costante mancanza di appetito e gli sforzi di vomito durante i piccoli pasti.La febbricola permane. Tre mesi dopo come improvvisamente tutto è iniziato tutto è finito e poco a poco inizio a sentire fame (non vi dico la mia gioia) e sempre lentamente tutto torna alla normalità. Finalmente io e mio marito ci gustiamo (entrambi) un buon piatto di pasta alla carbonara. Ma ci è rimasto il dubbio di cosa può essere stato e se può tornare ancora. Io personalmente ho molta paura. Oltre al domperidone io assumo la pillola anticoncezionale triminulet. Non prendo altri farmaci se non qualche vitamina ogni tanto e una bustina di oki per il mal di testa. Vi prego aiutatemi a capire che cosa può essere stato. Non ero fissata e non ero nemmeno anoressica. Però non voglio piùprovare per mesi quella brutta sensazione di mancanza di fame e nausea solo a vedere il cibo e il conato di vomito che si prepara dopo un boccone.
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Difficilissimo fare diagnosi a posteriori e senza neanche averla visitata, ne' adesso che sta bene ne' tantomeno quando stava male. Dovrebbe quanto meno farci sapere che tipo di accertamenti sono stati eseguiti e cosa le e' stato detto all'epoca. La presenza di febbre tuttavia mi fa pensare che possa essersi trattato di un episodio infettivo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.1k visite dal 17/11/2009.
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