Una risonanza magnetica perchè accusava dei forti dolori addominali,

Egregio dottore,
grazie della precedente risposta del 02-11-09, mi stupisco della tempestività col la quale i medici iscritti a questo sito riescono a dare rispostoste.
Io avrei bisogno di chiedere un ulteriore parere, mia madre ha eseguito una ecografia completa all'addome, una tac e una risonanza magnetica perchè accusava dei forti dolori addominali, in un primo momento le è stata diagnosticata una sospetta patologia proliferativa primitiva delle vie biliari (con la tac), ora il referto della risonanza magnetica riporta la seguente descrizione : l'indagine ha evidenziato ectasia delle vie biliari intraepatiche sostenuta da stenosi serrata interessante il dotto epatico comune e il tratto prossimale del coledoco che presenta pareti marcatamente ispessite. Si associano formazioni linfonodali del diametro massimo di 10 mm in sede ilare epatica. Di calibro regolare il coledoco nel tratto medio-distale. Lieve dilatazione del dotto di Wirsung(diametro 5mm).Si conferma colata linfoadenopatica segnalata in corrispondenza della radice del ventaglio mesenteriale.Presenza di alcune formazioni espansive di aspetto cistico in corrispondenza del parenchima epatico la maggiore delle quali del diametro di 5 cm a carico del VII segmento.
Parlando con il radiologo non ci ha saputo dire se si tratta con esattezza di un tumore, servirebbero ulteriori approfondimenti tipo un ercp.
Ho cercato di documentarmi attraverso internet e ho letto che il colangiocarcinoma intraepatico è una forma molto rara e comunque i sintomi vengono avvertiti quando il tumore è avanzato.Mia madre come sintomi ha il dolore addominale sopprattutto di notte e una puntuale diarrea al pomeriggio di ogni giorno. Secondo Lei di che cosa si può trattare?
La ringrazio sentitamente.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Il reperto sembrerebbe in effetti porre il sospetto di una neoplasia delle vie biliari extraepatiche, patologia non comune ma neanche rara, per la quale probabilmente l' ercp consigliata è indicata.
Ulteriori considerazioni nasceranno dall' esito di questo esame.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it