La causa del dolore allo stress
Salve,
pochi giorni fa, dopo esser stato sottoposto ad una colonscopia tradizionale con sonda invasiva, ed averla interrotta al livello della flessura splenica per eccessiva dolorabilità, ho eseguito una TC dell'addome superiore ed inferiore con e senza contrasto con ricostruzione TAC 3D.
L'unico alternativa per non sentire dolore, pare, fosse la colonscopia virtuale.
La finalità era quella di risolvere la mia ormai frequentissima ed insistente dolorabilità cronica a livello addominale dx.
Secondo il parere del mio medico ad oggi la medicina non abbia ancora trovato una causa alla nota sindrome del Colon Irritabile ed in assenza di migliori conoscenze adduce facilmente la causa del dolore allo stress.
Il referto dell'esame riporta quanto segue:
"A livello del rene dx si apprezza millimetrico calcolo calcifico all'interno di un calice del gruppo caliceale inferiore.
Dolico sigma di discreta entità.
Si segnala che il ceco è medializzato e bassosituato in pelvi."
Significa che il mio dolore potrebbe esser causato dal calcoletto renale?
Ed ancora, significa che ho un colon un pò più lungo della media?
O devo semplicemente rassegnarmi ad una natura psicosomatica del problema?
Vi ringrazio anticipatamente,
Saluti
pochi giorni fa, dopo esser stato sottoposto ad una colonscopia tradizionale con sonda invasiva, ed averla interrotta al livello della flessura splenica per eccessiva dolorabilità, ho eseguito una TC dell'addome superiore ed inferiore con e senza contrasto con ricostruzione TAC 3D.
L'unico alternativa per non sentire dolore, pare, fosse la colonscopia virtuale.
La finalità era quella di risolvere la mia ormai frequentissima ed insistente dolorabilità cronica a livello addominale dx.
Secondo il parere del mio medico ad oggi la medicina non abbia ancora trovato una causa alla nota sindrome del Colon Irritabile ed in assenza di migliori conoscenze adduce facilmente la causa del dolore allo stress.
Il referto dell'esame riporta quanto segue:
"A livello del rene dx si apprezza millimetrico calcolo calcifico all'interno di un calice del gruppo caliceale inferiore.
Dolico sigma di discreta entità.
Si segnala che il ceco è medializzato e bassosituato in pelvi."
Significa che il mio dolore potrebbe esser causato dal calcoletto renale?
Ed ancora, significa che ho un colon un pò più lungo della media?
O devo semplicemente rassegnarmi ad una natura psicosomatica del problema?
Vi ringrazio anticipatamente,
Saluti
[#1]
Gentile Utente
La diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile(IBS) è anamnestica e clinica. A distanza è impossibile poter confermare se lei è affetto da IBS o la sintomatologia dolorosa DX è da attribuire al calcolo renale DX. Il dolicosigma, condizione caratterizzata da un Sigma più lungo del normale, di solito si accompagna ad una sintomatoligia sinistra.
Di fronte ad una conferma di IBS non deve assolutamente rassegnarsi, dopo una precisa valutazione del tipo di IBS è possibile prescrivere una dedicata terapia farmacologica ed una appropriata dieta.
La diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile(IBS) è anamnestica e clinica. A distanza è impossibile poter confermare se lei è affetto da IBS o la sintomatologia dolorosa DX è da attribuire al calcolo renale DX. Il dolicosigma, condizione caratterizzata da un Sigma più lungo del normale, di solito si accompagna ad una sintomatoligia sinistra.
Di fronte ad una conferma di IBS non deve assolutamente rassegnarsi, dopo una precisa valutazione del tipo di IBS è possibile prescrivere una dedicata terapia farmacologica ed una appropriata dieta.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio anzitutto per la tempestività/professionalità della Sua risposta.
Nella sommaria presentazione del mio quadro clinico di cui sopra ho trascurato menzionare che sono un ragazzo di 28 anni attivissimo in termini di sport/lavoro.
La sintomatologia si manifesta ad intervalli irregolari da oltre 3 anni e mezzo. Per irregolari intendo periodi di "incubazione" lunghi giorni o settimane che si alternano a periodi in cui non c'è giorno, che non abbia dolore.
Il dolore è intenso e si irradia dal basso ventre dx fino all'addome posteriore dall'ultima costola in giù.
Le mie abitudini di vita sono sicuramente tipiche di chi conduce ritmi milanesi frenetici, e quelle alimentari sicuramente poco sane in quanto mangio poco spesso in casa.
Per individuare che si tratti di IBS, temo che il mio medico curante non sia stato sufficiente, a maggior ragione se si deve individuare il tipo di IBS secondo la classificazione internazionale.
Da più fonti in rete si evidenzia che questa patologia è caratterizzata dai seguenti sintomi:
- abdominal pain or discomfort in association with frequent diarrhea or constipation, a change in bowel habits.
- There may also be urgency for bowel movements, a feeling of incomplete evacuation (tenesmus), bloating or abdominal distention.
- People with IBS more commonly than others have gastroesophageal reflux, symptoms relating to the genitourinary system, psychological symptoms, fibromyalgia, chronic fatigue syndrome, headache and backache.
- A person with IBS could also experience lethargy, first depression and disturbance when sleeping. Digestive disorder can develop at any age, but usually first experienced between ages 15 and 40.
Dottore, per mia fortuna, eccezion fatta per l'età in cui rientro e della dolorabilità che coinvolge la parte posteriore dell'addome, credo di non manifestare alcun tipo dei sintomi succitati.
La stipsi si verifica di rado e credo - da buon profano - sia più legata al mio disordine alimentare.
Sarebbe forse il caso di eseguire un test allergometrico per intolleranze alimentari tipo "ELISA"?
La ringrazio ancora per l'interesse nei miei confronti.
Saluti
Giuseppe P.
la ringrazio anzitutto per la tempestività/professionalità della Sua risposta.
Nella sommaria presentazione del mio quadro clinico di cui sopra ho trascurato menzionare che sono un ragazzo di 28 anni attivissimo in termini di sport/lavoro.
La sintomatologia si manifesta ad intervalli irregolari da oltre 3 anni e mezzo. Per irregolari intendo periodi di "incubazione" lunghi giorni o settimane che si alternano a periodi in cui non c'è giorno, che non abbia dolore.
Il dolore è intenso e si irradia dal basso ventre dx fino all'addome posteriore dall'ultima costola in giù.
Le mie abitudini di vita sono sicuramente tipiche di chi conduce ritmi milanesi frenetici, e quelle alimentari sicuramente poco sane in quanto mangio poco spesso in casa.
Per individuare che si tratti di IBS, temo che il mio medico curante non sia stato sufficiente, a maggior ragione se si deve individuare il tipo di IBS secondo la classificazione internazionale.
Da più fonti in rete si evidenzia che questa patologia è caratterizzata dai seguenti sintomi:
- abdominal pain or discomfort in association with frequent diarrhea or constipation, a change in bowel habits.
- There may also be urgency for bowel movements, a feeling of incomplete evacuation (tenesmus), bloating or abdominal distention.
- People with IBS more commonly than others have gastroesophageal reflux, symptoms relating to the genitourinary system, psychological symptoms, fibromyalgia, chronic fatigue syndrome, headache and backache.
- A person with IBS could also experience lethargy, first depression and disturbance when sleeping. Digestive disorder can develop at any age, but usually first experienced between ages 15 and 40.
Dottore, per mia fortuna, eccezion fatta per l'età in cui rientro e della dolorabilità che coinvolge la parte posteriore dell'addome, credo di non manifestare alcun tipo dei sintomi succitati.
La stipsi si verifica di rado e credo - da buon profano - sia più legata al mio disordine alimentare.
Sarebbe forse il caso di eseguire un test allergometrico per intolleranze alimentari tipo "ELISA"?
La ringrazio ancora per l'interesse nei miei confronti.
Saluti
Giuseppe P.
[#3]
Gentile Giuseppe
Come le dicevo la difficoltà nel confermare od escludere una patologia è data dalla distanza. Non sempre la IBS si manifesta con il corteo sintomatologico completo descritto. In alcuni casi, fortunatamente, la sintomatologia è più sfumata. Non posso escludere che lei abbia una intolleranza alimentare ,ma dalla sintomatologia descritta non traspare. Come non posso escludere che quel dolore che si manifesta(Il dolore è intenso e si irradia dal basso ventre dx fino all'addome posteriore dall'ultima costola in giù.)sia dovuto alla microlitiasi renale dx e coincida con la progressione ed espulsione di qualche piccola concreazione.
Come le dicevo la difficoltà nel confermare od escludere una patologia è data dalla distanza. Non sempre la IBS si manifesta con il corteo sintomatologico completo descritto. In alcuni casi, fortunatamente, la sintomatologia è più sfumata. Non posso escludere che lei abbia una intolleranza alimentare ,ma dalla sintomatologia descritta non traspare. Come non posso escludere che quel dolore che si manifesta(Il dolore è intenso e si irradia dal basso ventre dx fino all'addome posteriore dall'ultima costola in giù.)sia dovuto alla microlitiasi renale dx e coincida con la progressione ed espulsione di qualche piccola concreazione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.3k visite dal 05/11/2009.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.