Colecistostomia

A mia nonna 88 anni, è stata inserita colecistostomia (per la seconda volta) a causa di diverse recidive di infiammazione alla colecisti (calcolosi della colecisti) e purtroppo dopo un lungo iter di controlli essendo a rischio cardiologico non può essere asportata e quindi l'unico aiuto che le rimane è questa colecistostomia.
Da quando ce l ha i dolori non li ha più e va tutto bene tranne per il fatto che a 2 settimane dal posizionamento è comparsa febbre (37.4 per una settimana) ed è stata sotto antibiotico, abbiamo fatto le analisi e risultava ves e pcr alta, i globuli bianchi invece erano 5000.
Ad una settimana dall antibiotico la pcr da 14.5 è scesa a 10.4 e la febbre arriva max a 37.
Ogni tanto avverte però dolori nella parte dx Dell addome (alle costole per intenderci) e con un consulto col medico di base abbiamo visto che dalla tac con mdc che gli avevano fatto in ospedale prima di dimetterla risultava:

una piccola raccolta nella parete addominale antero-laterale destra del diametro di 16mm con estensione al tessuto adiposo sottocutaneo adiacente.
No ascite.
In ospedale quando l hanno dimessa mi hanno detto che la tac andava bene, ma il medico di base pensa che sia questa raccolta a causare questa situazione.


Vorrei capire, mi devo preoccupare?
Abbiamo in programma un eco per capire se è cresciuta questa raccolta.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
La raccolta sinceramente è molto piccola per giustificare la febbre e gli esami menzionati sono in miglioramento. Si l’ecografia può farla sempre.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Non capiamo allora il motivo di questa febbriciola (passata) a distanza di 2 quasi 3 settimane dell inserimento della colecistostomia. E questi episodi di dolori a livello dx Dell addome (quasi sotto la mammella). Il medico di base pensava fosse questa raccolta che forse si è ingrandita per questo ci ha fatto prenotare un eco.
Un medico, invece Dell ambulatorio, ci aveva consigliato un endoscopia per vedere se le vie biliari fossero libere da calcoli ma dalla tac in ospedale le vie biliari risultano libere e onestamente far fare un endoscopia ad una donna di 88 anni che sta subendo "stress fisico oltre che mentale" non me la sento


Comunque, uesta raccolta si può "autoguarire" da sola o comunque è una cosa "grave"? Poi non ho capito di che raccolta si tratta?

Grazie per la disponibilità
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Utente
Utente
Inoltre vorrei porre ultime due domande: nella sacca di raccolta la bile a volte è chiara e a volte è molto scura, quando è scura ci si deve preoccupare?

La seconda domanda è che il radiologo ci ha detto che ogni 6 mesi la colecistostomia deve essere sostituita per rischio otturazione o infezione. Premetto che stiamo effettuando lavaggi giornalieri proprio per evitare l otturazione ma dato che in precedenza con la prima colecistostomia la sostituzione non è andata a buon fine perché la colecisti non essendo infiammata non era distesa e non sono riusciti a reinserirla, quindi pensiamo di non farla sostituire (onde evitare questo) perché senza colecistostomia purtroppo mia nonna ha episodi ricorrenti di coliche (in cui ovviamente non si capisce mai se sono solo coliche o infiammazione colecisti se non portarla ogni volta al ps per capirlo e in una settimana è successo di portarla 3 vlt al ps) e non vogliamo rischiare di nuovo di creare di nuovo un circolo "vizioso" che non finisce mai oltre che un forte disagio essendo una persona fragile visto l età e le altre numerose patologie che ha (cardiopatica, scompenso, fa, ecc.) Pensa che "facciamo bene" ?

Grazie
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Il colore del liquido è poco importante tranne quando si tratta di liquido purulento.
Il rischio che possa ripetersi purtroppo l’episodio infiammatorio rimane comunque lasciando per molto tempo la colecistostomia.
Comunque va bene come la state gestendo, se c’è una problematica e a domicilio non si riesce a risolvere, ovviamente la riporterete dove è stata posizionata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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Utente
Utente
Grazie doc. Per liquido purulento cosa significa, che colorazione ha? E la piccola raccolta riscontrata nella tac cosa sarebbe?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Il liquido purulento è il pus, il suo curante è in grado di distinguerlo. La piccola raccolta è piccola raccolta di liquido, se dovesse essere infetta andrà trattata con copertura antibiotica.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/