Stomaco chiuso dopo intervento colecistectomia
Buonasera
sono stata operata alla colecisti e correzione ernia ombelicale il 10 giugno scorso (45 anni donna.
167 cm, 68, 9 kg).
Operazione andata bene a detta del chirurgo a parte aderenze trovate.
Degenza di 2 notti, alimentazione liquida per i primi 3 giorni e poi a casa con dieta semiliquida per altri 2/3 giorni per poi iniziare con i cibi solidi (dieta priva di grassi e fritti, uova e burro).
Ad oggi sono 12 giorni che sono stata operata.
Non riesco a mangiare, come se avessi lo stomaco chiuso, poco appetito e sempre stanchezza.
Le uniche cose che riesco a digerire con difficoltà sono riso e pasta in bianco, pasta al pomodoro, zucchine e patate lesse, fettina di tacchino, the, crackers integrali e fette biscottate.
Prendo multivitaminico e fermenti.
Non trovo riscontro in quanto mi è stato detto dal chirurgo, dovrei già mangiare una quantità maggiore (mangio come un bimbo durante lo svezzamento) e se provo a introdurre un nuovo alimento ho fitte al lato dx sotto le costole e mi sento un sasso nello stomaco che non scende causandomi a volte mancanza di respiro e sensazione di svenire.
Ho ripreso ad andare in bagno regolarmente con feci praticamente normali.
Dormo regolare.
Il problema è il cibo, come se mangiassi sassi...non so cosa fare perché devo riprendere in mano la vita di prima avendo famiglia e onestamente vorrei migliorare il mio stato di salute visto che ho perso quasi 11 kg.
Quando sono davanti al piatto mi si chiude lo stomaco e la fame passa.
Cosa mi consigliate di fare?
Il medico di famiglia rimanda al chirurgo il quale mi dice che a volte può succedere...Sono delusa e amareggiata.
Grazie per l'attenzione.
sono stata operata alla colecisti e correzione ernia ombelicale il 10 giugno scorso (45 anni donna.
167 cm, 68, 9 kg).
Operazione andata bene a detta del chirurgo a parte aderenze trovate.
Degenza di 2 notti, alimentazione liquida per i primi 3 giorni e poi a casa con dieta semiliquida per altri 2/3 giorni per poi iniziare con i cibi solidi (dieta priva di grassi e fritti, uova e burro).
Ad oggi sono 12 giorni che sono stata operata.
Non riesco a mangiare, come se avessi lo stomaco chiuso, poco appetito e sempre stanchezza.
Le uniche cose che riesco a digerire con difficoltà sono riso e pasta in bianco, pasta al pomodoro, zucchine e patate lesse, fettina di tacchino, the, crackers integrali e fette biscottate.
Prendo multivitaminico e fermenti.
Non trovo riscontro in quanto mi è stato detto dal chirurgo, dovrei già mangiare una quantità maggiore (mangio come un bimbo durante lo svezzamento) e se provo a introdurre un nuovo alimento ho fitte al lato dx sotto le costole e mi sento un sasso nello stomaco che non scende causandomi a volte mancanza di respiro e sensazione di svenire.
Ho ripreso ad andare in bagno regolarmente con feci praticamente normali.
Dormo regolare.
Il problema è il cibo, come se mangiassi sassi...non so cosa fare perché devo riprendere in mano la vita di prima avendo famiglia e onestamente vorrei migliorare il mio stato di salute visto che ho perso quasi 11 kg.
Quando sono davanti al piatto mi si chiude lo stomaco e la fame passa.
Cosa mi consigliate di fare?
Il medico di famiglia rimanda al chirurgo il quale mi dice che a volte può succedere...Sono delusa e amareggiata.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
È un problema che progressivamente dovrebbe migliorare.
Faccia un po’ più di movimento e s’idrati bene.
Faccia pasti non abbondanti e più frequenti.
Saluti
Faccia un po’ più di movimento e s’idrati bene.
Faccia pasti non abbondanti e più frequenti.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. È stato molto gentile e farò quanto mi ha consigliato. Ho una domanda : la gastroscopia effettuata 20 giorni prima dell'intervento ha avuto come esito una incontinenza cardiale, lieve reflusso. Con la correzione dell'ernia ombelicale è possibile che questo difetto migliori con il tempo e tenendo una corretta alimentazione? Grazie per la disponibilità.
[#3]
La corretta alimentazione può aiutare, l’intervento non incide sinceramente.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#4]
Utente
Buonasera
Purtroppo i miei disturbi peggiorano invece di migliorare. Ho da due giorni una forte nausea costante che mi causa mancanza di appetito. Sono stata dal medico curante il quale non rileva anomalie a livello di cicatrici, mi ha detto che ci vuole tanta pazienza e che devo mangiare quello che riesco a digerire. Mi ha riferito che ho ancora tanta aria nella pancia. Fin'ora dopo 17 giorni riesco a mangiare pasta in bianco e al pomodoro, fettine di tacchino, radicchio, grana e bresaola. Mi sento fortemente sfiduciata. Può essere normale oppure è una sintomatologia che porterò a vita? Sono veramente preoccupata. Grazie per l'attenzione.
Purtroppo i miei disturbi peggiorano invece di migliorare. Ho da due giorni una forte nausea costante che mi causa mancanza di appetito. Sono stata dal medico curante il quale non rileva anomalie a livello di cicatrici, mi ha detto che ci vuole tanta pazienza e che devo mangiare quello che riesco a digerire. Mi ha riferito che ho ancora tanta aria nella pancia. Fin'ora dopo 17 giorni riesco a mangiare pasta in bianco e al pomodoro, fettine di tacchino, radicchio, grana e bresaola. Mi sento fortemente sfiduciata. Può essere normale oppure è una sintomatologia che porterò a vita? Sono veramente preoccupata. Grazie per l'attenzione.
[#5]
Progressivamente dovrebbe migliorare, se dovesse persistere con la stessa intensità si faccia visitare da un gastroenterologo.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#6]
Utente
Ho capito a mie spese che la reintroduzione del cibo è molto lenta... Il poco appetito e la nausea non aiutano molto. Nonostante ciò mi sforzo altrimenti non sto in piedi. Spero veramente che la situazione migliori con pazienza e tempo. Lo stomaco gonfio presumo sia una condizione "normale" post intervento e spero migliori anche questo aspetto. Ho tanta paura di non poter tornare come prima. Mi può spiegare ora la bile cosa provoca e se il mio organismo digestivo riuscirà a lavorare come prima? Grazie per il sostegno. Per me è importante.
[#7]
Si l’organismo si adatta bene anche senza la colecisti, cerchi di vivere questo periodo con minore ansia e vedrà che tutto migliorerà più rapidamente.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#8]
Utente
Il mio grosso problema ora è l'inappetenza. Mi sforzo ma la fame non viene. Non aiuta nemmeno il caldo. La fascia per l'ernia è tanto spessa e mi fa sudare. Mangiare sempre pasta mi da nausea ma al momento è la cosa più digeribile... Sto prendendo anche betotal da 15 giorni ma niente non migliora l'appetito. Ieri mi è tornata la diarrea dopo aver mangiato a pranzo della carota e finocchio lessi e una fettina di vittello.
[#9]
E allora se continua il disturbo si affidi ad un gastroenterologo. Le dico dalla mia esperienza che la problematica legata all’intervento non va solitamente oltre, nei casi più lenti, ad un mese dall’intervento.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#12]
Utente
Buonasera
a un mese e 2 giorni dall'intervento purtroppo non riesco ancora a riprendermi. Causa una nausea forte, inappetenza e depressione.
Sono stata dal un gastroenterologo il quale mi ha ordinato delle gocce (iberogast advance 20 gg prima dei pasti) per l'intestino e un integratore, dicendomi che ho ancora aria e che piano piano uscirà. Io sono veramente depressa in questo momento, ho pensieri negativi e sono seguita da uno psichiatra perché ho iniziato la cura con Paroxetina da 12 giorni. Non riesco a capire perché ho un rifiuto del cibo nonostante il senso di fame e perché persiste questa nausea. I valori delle transaminasi stanno scendendo e vado di corpo tutti i giorni con feci normali ma non vedo un miglioramento a livello fisico, tanto è che ho perso 6 kg in un mese. E' vero che non mangio ancora variato tenendo fede alla dieta consigliata ma riesco a mangiare veramente poco a causa dell'inappetenza e della nausea. E' normale tutto ciò? Può essere causa della Paroxetina questa mancanza di appetito e nausea? C'è un modo per stare bene?
Grazie per l'attenzione.
a un mese e 2 giorni dall'intervento purtroppo non riesco ancora a riprendermi. Causa una nausea forte, inappetenza e depressione.
Sono stata dal un gastroenterologo il quale mi ha ordinato delle gocce (iberogast advance 20 gg prima dei pasti) per l'intestino e un integratore, dicendomi che ho ancora aria e che piano piano uscirà. Io sono veramente depressa in questo momento, ho pensieri negativi e sono seguita da uno psichiatra perché ho iniziato la cura con Paroxetina da 12 giorni. Non riesco a capire perché ho un rifiuto del cibo nonostante il senso di fame e perché persiste questa nausea. I valori delle transaminasi stanno scendendo e vado di corpo tutti i giorni con feci normali ma non vedo un miglioramento a livello fisico, tanto è che ho perso 6 kg in un mese. E' vero che non mangio ancora variato tenendo fede alla dieta consigliata ma riesco a mangiare veramente poco a causa dell'inappetenza e della nausea. E' normale tutto ciò? Può essere causa della Paroxetina questa mancanza di appetito e nausea? C'è un modo per stare bene?
Grazie per l'attenzione.
[#13]
La causa del suo problema non è come già le ho detto l’intervento, si faccia seguire dal gastroenterologo e cominci a mangiare le cose che le sembrano più appetibili, limitando le fritture, grassi ed alcolici.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 1.1k visite dal 22/06/2024.
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