Un appendicite cronica ha preso

Buonasera, espongo il mio problema che ormai sta rendendo la mia vita quotidiana una sofferenza. Da circa quattro anni soffro di continui problemi di meteorismo e dolori addominali, per tali motivi ho eseguito un'infinità di esami e precisamente Risonanza con mezzo di contrasto addome inf. e sup. che non evidenziava alcuna anomali degli organi; colonscopia con biopsia per accertare un eventuale morbo di crhon, anche quest'ultima negativa; gastroscopia con biopsia per un'eventuale celiachia, negativa ma evidenziava come già a conoscenza una gastrite ed esofagite che da tre anni curo con lucen, infatti nell'ultimo esame di circa 4 mesi addietro l'esame non ha evidenziato patologie. Esami del sangue con cadenza di 4 mesi poichè un leggero aumento dei trigliceridi curato con eskim, alimentazione e sport negli ultimi 3 anni (spinning e tonificazione muscolare) pertanto si mantiene su valori accettabili. Unico problema è un aumento costante nel tempo dei globuli bianchi sempre sui 14.000/13.000 con formula regolare. In sostanza solo in questi ultimi due mesi questi disturbi del meteorismo sono diventati continui e deterioranti con dolenza quasi continua sul lato destro poco più basso dell'ombelico che si estendono sul fianco destro e un leggero formicolio della gamba destra e circa 10 gg addietro oltre al formicolio, ho avuto dolenza vera e propria (come se mi tirassero i tendini al punto tale che ho dormito per tre notti con la gamba leggermente sollevata per cercare sollievo senza soluzione). Pertanto mi sono recato in P.S. che da un esame del sangue puntualmente sono risultati alti i globuli bianchi di 14.000 tutto il resto nella norma, il medico ha presupposto sulla base dei forti dolori addominali estesi in particolar modo sulla destra ad una colica appendicolare. Richiesta una consulenza chirurgica il medico per scongiurare (nuovamente) il morbo di crhon mi ha consigliato un esame del clisma opaco o un'endoscopia con videocapsula. Ho eseguito l'esame endoscopico con videocapsula che ha rilevato esclusivamente: "in sede terminale si apprezza mucosa lievemente edematosa ed iperemica senza peraltro lesioni od erosioni" passaggio nel colon regolare la cui mucosa sembra apparentemente regolare. Quindi a quanto pare non sono affetto dal morbo di crhon, ma recatomi nuovamente dal chirurgo anzicche presupporre come me che era possibilmente un appendicite cronica ha preso in serio esame questa "lieve infiammazione all'ileo terminale" provvedendo a predisporre una vera e propria cura farmacologica con Colonir, Pentasa e Zacol da quello che ho appreso cura espressamente per malattie infiammatorie croniche intestinali e Crhon. La mia domanda è, potrebbe essere che dalla dolenza che ho accennato sia esclusivamente un appendicite cronica che ha leggermente invaso l'ileo terminale? Possibile che una lieve infiammazione all'ileo terminale mi stia causando questa dolenza continua sul lato destro sino al fianco? Grazie e mi scuso per la mia lunghezza. Ossequi
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
La sua situazione appare indubbiamente complessa e di non immediata interpretazione.
La diagnosi di malattia infiammatoria intestinale non è sempre agevole e spesso richiede la ripetizione di accertamenti o la modifica del quadro clinico per venire posta con certezza.
Per contro, il dolore addominale è un sintomo estremamente aspecifico le cui cause possono essere numerose e molto diverse tra loro, tra queste sicuramente esiste l' appendicite che in genere tuttavia si presenta con un quadro clinico acuto. Se desidera, nella sezione minforma un articolo tratta nei dettagli il problema.
Nel suo caso, escluderei l' ipotesi dell' appendicite cronica che ha invaso l' ileo', detto questo solo una rivalutazione specialistica diretta potrà permettere di raggiungere una diagnosi. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
La ringrazioe per la celerità della risposta. Comprendo che sicuramente il mio sta diventando un caso più che complesso diciamo leggendario. Ma volevo precisare che ho anceh eseguito eco addome con esiti regolari; evidenzio altresì che sono regolare con cadenza due volte al dì in bagno. Alcuni specilisti hanno accennato ad un colon irritabile ma francamente garzie a Dio mi sento alquanto tranquillo con nessun problema che mi affligge, inoltre questo gonfiore aumenta in particolar modo stando in piedi o seduto ed appunto dolente a destra che ad una digito pressione talvolta pungente. Comuque da ieri ho iniziata la cura farmacologica sperando ad un miglioramente. Desideravo solo evidenziare che due anni addietro ho sofferto per circa 10 giorni di un fortissimo dolore sempre sulla destra che veniva diagnosticato come ileite a causa dello sport (spinning) che eseguo e mi è sato curato con delle infiltrazioni locali.
Ossequi
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Non necessariamente la diagnosi di colon irritabile si associa alla consapevolezza di avere problemi; una visita chirurgica ed eventuali accertamenti hanno escluso la presenza di ernie della parete addominale (ombelicale, epigastrica, di Spigelio ecc.)?
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Utente
Utente
Buongiorno, si sono stato sottoposto anche a questo esame per eventuali ernie, anche inguinali.
Il problema è che chi ha eseguito l'esame endoscopico ha asserito che grazie a Dio non è un crhon ed ha aggiunto verbalmente che appunto si intravede lievemente nel terminale questa parete edemadosa e molto probabile può essere un appendicite infiammata; un altro medico del PS conferma che visto il quadreo clinico che va avanti da molti anni seppur in modo occasionale e in questo ultimo periodo in modo continuo, potrebbe essere una colica appendicolare, ma quando mi sono rivolgo a due chirurghi il primo mi ha curato come colica spastica con anstispasmina colica che all'inizio ha eliminato il meterosismo ma non la dolenza al lato destro mentre l'altro mi ha fatto approfondire gli esami con appunto l'endoscopia con videocapsula e in concomitanza con un gastroenterologo ritenuta opportuna la cura farmacologica di cui sopra. Ripeto ad oggi sono due giorni che ho iniziato la cura che dovrà essere seguita per 30 gg giustamente ad oggi senza alcun beneficio. Le farò sapere più avanti se migliorerà il mio stato di salute.
La ringrazio.
Ossequi
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